Capitolo 32

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Pov's Riccardo
Non ci credo, ha detto che lo ama, che partirà davvero con lui, ma come può dirmi una cosa del genere, ed io sono un coglione che le va ancora dietro.
In macchina non l'ho degnata di uno sguardo, non riesco a guardarla.
Arrivati a casa sua spengo l'auto e aspetto che scende.
"Scusami, se non fosse che anche tu devi partire, non ci sarei mai andata, non ti avrei mai lasciato solo, invece tu si, tu partirai e non so neanche il motivo valido per cui lo fai"-dice queste parole con voce spezzata e va via.
Io scendo subito dall'auto, la prendo per un braccio e faccio aderire la sua schiena allo sportello.
Mi avvicino al suo orecchio e le dico:
"Un giorno te lo dirò promesso, adesso non andare via, abbracciami e stammi vicino, rimani con me".

Pov's Federica
Sento una scarica di brividi invadermi la schiena. Dopo quelle parole lo guardo e faccio come mi dice, lo stringo a me, gli accarezzo i capelli, mentre lui mi accarezza la schiena.
Sento le farfalle nello stomaco, è incredibile ciò che provo per Riccardo, non le sentivo da Formentera, dal nostro primo bacio, lui non smetterà mai di farmi questo effetto mai.
"Riccardo non dimenticarmi"-sussurro ad occhi chiusi, al suo orecchio.
"Non succederà mai".
Mi da un bacio che più sulla guancia è vicino l'angolo della bocca e subito si scusa:
"Non l'ho fatto apposta davvero scusami"
"Non preoccuparti"-gli do un bacio sulla guancia e poi torno in casa.
"A domani"-urla e mi giro, sorrido.

"Però devo dire che siete davvero belli insieme"
"Mamma sei stupida? Mi hai fatto prendere un colpo"-dico
"ci spiavi?"-aggiungo
"Si bhe ma state insieme?"-chiede e subito divento rossa.
"No ma cosa, è il mio migliore amico e poi sto con Mattia, ricordi?"
"Ah già quello lì, fatto sta che non lo ami, si vede  quando torni da casa dopo un'uscita con Riccardo che sorridi sempre"
Wow se ne è accorta anche mia madre.
"Mamma vado a dormire che è tardi"-dico andando via.
"Sisi tu non me la racconti giusta"-urla, sorrido.
Domani le parlerò di Londra.

La mattina dopo..

"Ti devo parlare mamma, è importante"
"Certo amore dimmi tutto"
Le racconto la storia di Londra e lei rimane a bocca aperta.
"Ma Riccardo? I tuoi amici? sei sicura?"-domanda
"Mamma Riccardo starà via un anno a Miami, da solo"- in quel momento non reggo e piango all'idea che tra due settimane non lo vedrò tutti i giorni.
Mia mamma si avvicina e mi abbraccia..
"Stai tranquilla figlia mia, andrà tutto bene"-sussurra.
"Mamma, sono innamorata di Riccardo, ci siamo baciati, siamo stati gelosi l'uno dell'altra, abbiamo pianto, e Formentera è stato un bel ricordo perché sono stata con lui, poi per un mio errore, adesso ci ritroviamo amici, ma ho capito di amarlo, mamma io lo amo, non voglio che va via"-le lacrime non cessano di scendere.
"amore tranquilla si sistemerà tutto"-mi abbraccia.

Pov's Riccardo
Io e i miei amici siamo in classe e ci stiamo organizzando per il ballo. Della serata di ieri, Andreas e Mike pensano che Federica si stia innamorando di me, ma loro ancora non sanno che lei partirà con Mattia.
A volte io e Fede ci guardiamo e ci sorridiamo.
"Allora iniziamo con le coppie del ballo"-dice Andreas.
"Io e Vittoria, Mike e Shady, Federica tu?"-aggiunge
Lei è visibilmente in imbarazzo, lei aveva sempre detto che al ballo di fine anno, sarebbe venuta con me e ci spero tanto.
"Io con Mattia"-mi guarda e abbassa lo sguardo. Penso "che stronza".
Ma poi mi accorgo che è il suo ragazzo ed è normale che ci vada con lui, anche se ci sono rimasto male. Io non voglio vederla con lui e quel giorno la vedrò ballare ogni secondo con lui, bene direi.

Pov's Federica
Ho detto Mattia, perché è il mio ragazzo e non voglio che si accorga che sono innamorata di Riccardo.
Riccardo ci è rimasto malissimo, si nota dal suo sguardo spento e adesso nemmeno mi guarda.
"Riccardo tu?"-dice Mike
"Eh cosa? Ehm no vengo da solo, tanto ci divertiamo comunque insieme"-dice
Quanto vorrei andarci con lui.
Quando i Ragazzi si allontanano le mie amiche mi chiedono perché non avessi detto il suo nome e spiego loro il motivo.
"Ragazzi stasera da me, studiamo e pizza"-dice Mike.
"Ok"-diciamo tutti.
Dopo scuola, non so con chi tornare a casa e non voglio chiedere un passaggio a Riccardo, perché so che è deluso.
"Vuoi un passaggio?"-sento una voce alle mie spalle, mi giro e trovo proprio lui, non me lo aspettavo.
Annuisco, sorrido.
In macchina nessuno fiata, ci guardiamo a stento, ma zero parole.
Quando si ferma sotto casa, decido di parlare..
"So che ci sei rimasto male, abbiamo sempre detto che saremmo andati insieme.."-mi interrompe.
"No Fede tranquilla, è il tuo ragazzo capisco".
Lo conosco, fin troppo bene.
Lo abbraccio e scendo dall'auto.
"Quando dirai tutto agli altri?"-mi chiede.
"Stasera"
"Ok a dopo".
Mi abbraccia di nuovo e poi va via.

Quando tutto ciò non basta || #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora