Capitolo 24

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Apro gli occhi di scatto e mi guardo attorno.

Credo di aver fatto un sogno... strano e bello allo stesso tempo.

Mi stropiccio gli occhi e cerco di alzarmi dal letto, ma qualcosa mi blocca e mi impedisce di muovermi.

Mi giro e al mio fianco trovo Josh che dorme tranquillamente come un bambino.

Sorrido per la bellissima scena che ho davanti e resterei a guardarlo ore e ore.

Mi giro di scatto per vedere l'ora sul telefono e sono soltanto le otto di mattina.

Ritorno a guardare Josh e mi avvicino a lui lasciandogli dei dolci baci sulla guancia e sulle labbra.

Credo di averlo svegliato perché sento che ricambia il terzo bacio.

«Buongiorno amore» gli sorrido mentre gli accarezzo i suoi bellissimi capelli biondi.

«Buongiorno anche a te amore» si stropiccia gli occhi mentre resto a guardarlo.

«Dormito bene nel mio letto ?» gli chiedo ridendo

«Una meraviglia, tra l'altro ho dormito con la mia rompi scatole preferita»

«Rompi scatole ? Ok..» mi fingo offesa e mi alzo dal letto, ma come una volpe mi afferra il braccio e ricado sul letto.

«Perdonami piccola» si avvicina per baciami ma mi allontano mentre cerco di non ridere.

«Non ti perdono così facilmente» ma fissa per dei secondi e poi dice...

«Lascia che ti mostri il mio perdono»

«E come ?» lo stuzzico e lui mi sorride malizioso.

Si avvicina al mio viso e le sue labbra entrano in contatto con le mie, le nostre lingue si cercano e mi sento leggera ogni volta che mi bacia.

Approfondiamo il bacio ancora di più e finisco sdraiata sul letto sotto di lui, le sue mani mi accarezzano il corpo e incrocio le gambe alla sua vita.

Sento dei brividi che mi attraversano il corpo.

«Lil... o cielo !» sentendo la voce di Hilary nella stanza e mi stacco immediatamente da Josh buttandolo a terra.

Lo guardo e scoppio a ridere per la sua espressione, non si aspettava questa mia reazione.

«Puoi rigirarti Hilary» la mia amica si rigira e mi sorride come per dire "perdonami".

«Scusate se vi ho interrotti in un momento.... ehm... intimo.»

«Tranquilla» ora mi sento io in imbarazzo

«Volevo solo dirti che oggi pomeriggio parto per Miami.»

«Cosa ? Oggi ? Davvero ?»

«Si... hanno anticipato il mio volo e volevo chiederti se ti andava di aiutarmi a fare le valigie e passare un altro pò di tempo con te»

«Ehm... ok, mi preparo e arrivo»

«Ok..» esce dalla stanza chiudendo la porta e la mia attenzione ritorna al ragazzo seduto a terra.

Nemici da Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora