Capitolo 46

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Ero riuscita a non andare a scuola anche il martedì, ma questa mattina mia mamma mi aveva buttato a calci fuori dal letto e mi ero convinta di andare oggi a scuola.
Non potevo restare chiusa in casa per il resto dei miei giorni, dovevo affrontare questa situazione e non restare qui dentro a piangermi addosso.
Dovevo reagire in qualche modo.

Ma stare a casa mi aveva fatto pensare, infondo Josh non aveva nessuna colpa era più che altro mia.
Dovevo accettare il fatto che Josh prima di me era stato con altre ragazze, anche con la mia peggior nemica.
Non potevo fargli una colpa di questo.

Mi andai a preparare e dopo aver finito di fare colazione, mia mamma mi stava accompagnando a scuola.
Durante il viaggio in macchina la mia testa non smetteva di pensare.

Le parole di Josh non mi avevano abbandonato, io ci tenevo a lui e non volevo perderlo.
Dovevamo finirla di litigare per ogni cosa, odiavo quando succedeva perché poi senza di lui mi sentivo sola.

Appena la macchina si fermò davanti scuola salutai mia mamma e aprii lo sportello per uscire.
Davanti l'entrata c'era la mia amica Hilary e appena incrociò i miei occhi mi sorridere.

Quel pomeriggio era venuta a casa mia, non negavo che mi aveva fatto una gran testa quadrata per la sciocchezza che avevo fatto, ma grazie ai suoi consigli ero riuscita a prendere una decisione.

Andai verso di lei e l'abbracciai, avevo proprio bisogno di un abbraccio in questo momento.

«Vedo che ti senti bene?» disse e io sciolsi l'abbraccio per guardarla in viso.

«Si, stare a casa in questi giorni mi ha fatto pensare e forse sono stata troppi dura con Josh» le risposi.

Non sentivo Josh da quel sabato, dovevo farmi perdonare in qualche modo.
Speravo di chiarire con lui oggi.

«Spero solo non sia arrabbiato con me, ho esagerato questa volta» mi portai una mano sulla testa e cercai di non pensare a quel giorno.

Dovevo parlare con lui, subito.

«Lui non aspetta altro che questo, fare pace con te. In questi due giorni che l'ho visto era molto abbattuto» guardai Hilary in silenzio, non volevo farlo stare male.

Basta piangersi addosso, dovevo trovarlo e chiarire con lui.

«Buongiorno ragazze, vedo che finalmente sei uscita dal letto?» mi voltai e sorriso quando riconobbi la voce di Crystal.

Ero davvero felice che due delle mie migliori amiche erano al mio fianco e sapevo che adesso non ci saremmo separate.

«Si, un pò mi è mancata la scuola» non era vero, mi erano mancate le persone importanti, non la scuola.

«Hai preso una decisione?»

«Si, dopo parlerò con lui» risposi a Crystal e mi fece un sorriso.

Mentre stavamo entrando in classe i miei occhi si erano fermato ad osservare il banco di Josh.
Ancora non era arrivato, speravo con tutto il cuore di vederlo oggi.

Mi andai a sedere al mio posto con Hilary, il tempo sembrava non passare più e mentre gli altri entravano in classe di Josh non c'era neanche l'ombra.
Stavo per perdere le speranze appena la prof era entrata null'aula e aveva chiuso la porta, ma dopo pochi minuti si era aperta e avevo sentito il cuore smettere di battere.

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