Nemici da Sempre

Capitolo 42

Era pieno pomeriggio, io e Josh avevamo in programma di andare a fare una bella passeggiata al parco, per passare un po' di tempo insieme. Mi serviva uscire un po' e stare con lui, da quando avevo risolto i problemi con mia mamma mi sentivo più tranquilla, mi sarei sentita ancora meglio se a scuola non ci fosse stata quella vipera di Sharon.

Non riuscivo a spiegarmi il motivo della sua presenza, dovevo capire quale piano stava architettando, di lei non mi ero mai fidata e non mi fiderò tutt'ora.

Mi era arrivato un messaggio al telefono

Sono al parco piccola, ti aspetto al nostro posto 💕

Mi veniva da sorridere ogni volta, stare con lui mi rendeva felice.

Andai in camera mia e presi le cose necessarie, ovvero le chiavi di casa e una piccola borsa.

Scesi le scale velocemente e mi bloccai all'ultimo gradino, mia mamma era appena uscita dalla cucina e appena mi vide si bloccò anche lei.
Il suo sguardo si capiva perfettamente, era sorpresa di venderli scendere le scale di corsa. Aveva intuito che stavo per uscire e ora ero costretta a dirle una bugia.

«Dove stai andando?» mi chiese curiosa

«Ehm io.. sto andando.. a fare shopping con Hilary. Ha insistito tanto e voglio accontentarla.» speravo con tutto il cuore che mi avrebbe creduto

«Ok, va bene. Divertiti.» mi rispose tranquilla

Odiavo dirle le bugie, ma per Josh farei questo e molto altro.

La salutai e andai di corsa verso la porta, appena ero fuori feci un respiro profondo.
Un giorno sarebbe finito tutto, almeno lo speravo con tutto il cuore.

Guardai l'ora ed erano le 05:35 PM, potevo arrivare al parco in 15 minuti se mi sbrigavo.
Andai spedita a passo veloce e arrivai al parco in tempo.

Mi recai nel nostro posto preferito, ovvero sotto un salice, quello era il nostro posto, solo per noi.

Lo vidi da lontano e appena si era girato a guardarmi io presi la rincorsa e gli saltai addosso come una scimmietta.

«Ti sono mancato così tanto ?» mi disse felicemente e anche un po' sorpreso, ogni mio gesto può risultare una sorpresa.

«Si, soprattutto quando non sto con te.» scesi dalle sue braccia e dopo esserci guardati per un breve istante lui affondò le sue labbra sulle mie.

In ogni suo bacio mi faceva esplodere di gioia, erano sempre dolci e allo stesso tempo intensi e appassionali.

«Ogni giorno sei sempre più bella, sempre.» gli sorrisi e appoggiai la fronte alla sua

«Tu invece, sei sempre più dolce e ti amo così come sei.»

Vidi una scintilla luccicare nei suoi occhi, il colore dei suoi occhi erano così belli e sarei rimasta a guardarli per sempre.

«Ti amo anche io, piccola.»

«Non cambiare mai Josh, sei perfetto così come sei.»

Mi portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi lasciai trasportare da quel dolce gesto. Non staccai i miei occhi dai suoi, il suo sguardo mi attraeva ogni volta, aveva uno sguardo magnetico e chiunque ragazza sarebbe rimasta colpita come lo ero stata io.

«Cosa farai domani piccola ?» la sua domanda mi sorprese un pochino

«Domani è sabato giusto ? Non lo so, non ho programmato nulla. Perché questa domanda ?» gli chiesi

Notai che non mi rispose subito, i suoi occhi erano cambiati e non aveva più gli occhi di prima. Se stava in silenzio significa che qualcosa non andava bene, stavo iniziando a preoccuparmi.