Nemici da Sempre

Capitolo 26

Riapro gli occhi per la troppa luce che entra forte dalle mie finestre, avrei voluto un risveglio migliore.

Mi stropicciai gli occhi e presi il cellulare per vedere che ore siano. Tra una mezz'ora saranno le nove di mattina, mi accorgo di alcune notifiche e un messaggio da Josh.

Lo sblocco e leggo il messaggio di Josh

"Buongiorno amore mio, sono appena tornato a casa. Mi manchi da morire"

Digito subito una risposta che invio subito.

"Buongiorno anche a te, mi manchi anche tu"

Riposo il telefono sul comodino e resto a fissare il soffitto per un'infinità di tempo. Senza Josh non so cosa fare, mi manca un sacco e il solo pensiero di tornare a Miami mi mette agitazione. Ma anche gioia nel rivederlo, ma anche terrore per i miei genitori.

Scaccio questi brutti pensieri e mi alzo definitivamente dal letto. Mi stiracchio come mio solito come fanno i gatti e mi dirigo all'armadio. Decido di indossare un jeans grigio, una maglietta bianca e visto che fuori fa freddo ci abbinerò la mia giacca di jeans mera.

Vado in bagno dove mi lavo e mi vesto velocemente.

Appena esco dal bagno di camera mia sento il telefono vibrare, segno che mi è arrivato un messaggio.

Lo prendo dal comodino e controllo chi mi cerca, mi si forma un sorriso sulle labbra appena leggo il nome di Josh.

"Stai bene ? Non vorrei ti succedesse qualcosa in mia assenza"

Digito veloce una risposta e invio.

"Sto bene scemo e non preoccuparti per la mia salute, ho Cristal al mio fianco"

Esco dalla stanza con ancora gli occhi incollati al telefono, mentre sto per chiudere la porta alle mie spalle mi scontro con qualcuno in corridoio.

Mi mantengo alla porta e appena alzo lo sguardo incrocio gli occhi di Cristal. La guardo per dei secondi e mi accorgo che in mano ha una cesta con dei vestiti dentro.

«Buongiorno dormigliona, dormito bene ?» mi schiocca delle dita davanti il viso e mi risveglio dal mio stato.

«Ehm... si, tu ?»

«Nella camera degli ospiti si dorme bene, tu stai bene ?»

«Si, che fai con questa cesta piena di vestiti ?» le chiedo indicandole la cesta e lei mi segue con lo sguardo.

«Tua nonna mi ha chiesto se avessi dei vestiti sporchi, credo voglia lavarmeli e la ringrazio per questo»

«Si sicuramente» sento il telefono vibrare, un altro messaggio di Josh.

«Io vado, ti lascio parlare con l'amore della tua vita» disse scendendo le scale in modo veloce e io alzai gli occhi al cielo.

La solita esagerata.

"Sappi sempre che puoi scrivermi 24 ore su 24"

"Lo so tesoro"

Scesi le scale e andai in cucina a bere una tazza di caffè. In cucina trovai mia nonna parlare al telefono. Appena incrociamo gli sguardi mi blocco sul posto, lo sguardo che mi lanciò mia nonna mi mise paura. Con chi parlava al telefono ?