Usciamo dall'acqua, sono le tre del pomeriggio e il caldo è veramente insopportabile.
Ci rivestiamo, ma è come se i vestiti fossero incollati ai nostri corpi, al mio in particolare. Iniziamo a incamminarci per il ritorno a casa.
Io e Andrea siamo mano nella mano, esternamente possiamo sembrare due fidanzati , ma noi sappiamo che ci vogliamo solo tanto bene.
Stiamo per attraversare il luogo in cui poco fa ho litigato con Ermal, ed ecco che vedo una chioma riccia seduta su un gradino con la testa bassa e le mani tra i capelli.
Andrea fatica a riconoscerla, ma io non ho neanche bisogno di capire chi sia, visto che solo la sua presenza in lontananza mi provoca milioni di brividi.
Ermal sentendo dei passi, si gira subito, mi incanto come sempre alla vista della bellezza del suo viso e del suo fisico, soprattutto adesso che è sudato. Inizia a squadrarmi dalla testa ai piedi e alla vista di me con i capelli scompigliati, tutta bagnata e con i vestiti incollati al corpo noto una strana scintilla attraversagli gli occhi e si lecca le labbra. Ho quasi paura che mi stia per incollare al muro
non che ti dispiacerebbe!
Tu non parlare. Lui è incantato, ma io lo sono di più. Michelangelo avrebbe avuto dei ripensamenti anche sul David se lo avesse visto in questo istante. Difronte al suo sguardo mi sento nuda e il mio corpo brucia. I suoi occhi sono fiamme e il mio corpo è cera, sotto il suo sguardo mi sciolgo.
Quando i suoi occhi vedono le mie mani intrecciate a quelle di Andrea la scintilla scompare e finalmente ritorno a respirare.
"Sembrate una coppia di fidanzatini, gli opposti: lei meravigliosa e lui che non la merita." Quelle parole feriscono me per Andrea, posso solo immaginare Andrea come si senta. Ma come può dire queste cose dopo le cazzate e lo schifo che aveva fatto qualche ora prima??
"Mi merita chi racconta cazzate e mi fa soffrire, si allora dovrei stare con te Ermal." Ermal sbarra gli occhi, ancora non riesce a credere a ciò che gli ho rinfacciato.
Tiro Andrea e provo ad andarmene oltrepassandolo, ma Ermal mi prende per i fianchi delicatamente e sono costretta a fermarmi come se ti dispiacesse in effetti...
sento il suo corpo attaccato al mio e la pelle d'oca si impossessa del mio corpo. Se c'è una cosa che ho imparato dalla vita è che il corpo non mente mai."Ti prego, solo due minuti." Le sue labbra sfiorano il mio orecchio ed ecco che ritorna la pelle d'oca. Lo sento sorridere, ormai sono in trappola. "Andrea aspettami lì, due minuti e torno" sono più bassa di Andrea quindi per muovermi lo bacio sulla clavicola e lui con fare quasi paterno mi accarezza i capelli e guardandomi dolcemente si allontana lasciandomi in compagnia della persona che mi manda in stand-by il cervello, mi fa tremare le gambe, riesce a far impossessare il mio corpo dalla pelle d'oca, mi fa sentire viva più che mai, ma poi mi uccide.
Sono disposta a vivere con lui e a morire per lui ogni volta? Non lo so, non so tante cose, l'unica certezza che ho è che siamo sempre dove dobbiamo essere e che nulla accade per caso. Se Ermal dovesse essere un caso allora sarebbe senza dubbio il caso più bello della mia vita..
SONO TORNATA! AVEVO BISOGNO DI PENSARE E DI GODERMI I NOSTRI FANTASTICI METAMORO. SONO STATI FANTASTICI!! PARLANDO DELLA FF, VORREI LEGGERE PIÙ COMMENTI , SAREI PIÙ CONTENTA. SPERO VI PIACCIA CIÒ CHE STA USCENDO FUORI E FATEMI SAPERE ASSOLUTAMENTE COSA NE PENSATE PERCHÉ È VERAMENTE IMPORTANTE PER ME! GRAZIE PER I VOTI E LE VISUALIZZAZIONI! UN BACIONE!!!
-Wanda☘️
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Non Ho Più Bisogno Di Vedere
FanfictionCosa succederebbe se la vita di Grace, una vita che potrebbe chiamarsi morte ,una vita fatta di rimpianti, di amici falsi e soprattutto di musica, l'unico amore che ha, che rimargina le sue ferite, si incontrasse con la vita di Ermal Meta, una vita...