Mi dirigo verso Andrea per avvisarlo della mia scelta. "Io sto andando al mare con Ermal, tranquillizza tutti e digli che siamo ancora vivi." Lui si limita a sorridermi e ad annuire, avrebbe dovuto prendermi la testa e sbatterla contro un muro e invece mi asseconda ed è contento per me. Ma non potevo innamorarmi di lui?
Torno da Ermal e non posso far a meno di notare il modo in cui guarda Andrea. "Non lo sopporto proprio eh?" Lui distoglie lo sguardo dal mio amico e senza dire nulla mi fissa intensamente per istanti che sembrano anni, per un attimo smetto di respirare ma poi finalmente si decide a parlare. "Io non sopporto chiunque ti stia accanto che non sia io, piccola Grace." Il mio cuore perde un battito, cerco di non fargli vedere la felicità che mi ha provocato quella sua affermazione. Provo ad incamminarmi ma lui mi tira per un braccio facendo scontrare i nostri corpi. Ora sì che la situazione è imbarazzante. Lui si limita a guardarmi come per memorizzare al meglio ogni mio centimetro di pelle. Mi prende per mano e mi sorride. E finalmente possiamo iniziare ad avviarci per il mare.
Tra risate e scherzi arriviamo in una piccola spiaggia a dir poco meravigliosa. Per un attimo mi dimentico tutto ciò che c'è intorno a me. Lascio la mano ad Ermal e quasi mi metto a piangere. È la spiaggia dove mi portavano i miei genitori. Mi tremano le gambe, e mi inginocchio sulla sabbia che rievoca troppi ricordi. Ermal corre da me. Vede i miei occhi lucidi e al contrario di ciò che tutti fanno mi abbraccia. Mi accarezza i capelli e mi fa sdraiare sul suo petto. Rimaniamo così, con il suono delle onde mischiato a promesse silenziose unite da un amore incondizionato.
Quando mi calmo decido di prendere un bel respiro e di alzarmi. Non mi è piaciuto quando mi sono staccata dal suo corpo che ormai era diventato quasi un prolungamento del mio. "Dai, andiamo a provare quest'acqua oppure stiamo qui tutta la giornata?" Lui vedendo la mia grinta mi dedica un sorriso che fa tremare la terra sotto i piedi.
Inizio a spogliarmi no magari ti fai il bagno vestita! Eccola che torna la mia vocina! Mi eri mancata. Persa nei miei pensieri, non mi accorgo che Ermal invece di spogliarsi mi fissa. I suoi occhi viaggiano un po' troppo sulle mie curve e la sua lingua bagna troppo le sue labbra. "Lo so che sono bella, ma che ne dici di fare anche tu ciò che sto facendo io? Oppure entriamo dopodomani in acqua?" Si scuote un po', annuisce e inizia a spogliarsi. Adesso, va bene che è sbagliato, va bene che prima avevo denunciato proprio io quel suo fissarmi, ma faccio la stessa cosa.
Non riesco a staccare gli occhi da quel suo fisico divino, penso che mi stia per uscire la bava. I miei occhi sono attratti esageratamente e lui con un sorriso da marpione se ne accorge. "Piccola Grace, ti piace lo spettacolo?" Cazzo, mi mordo il labbro per bloccare un istinto animale e vedo che lui si incanta sulle mie labbra, leccando a sua volta le sue. Deve smetterla altrimenti muoio sul colpo.
"O entriamo in acqua oppure vedi..." decido di correre verso il mare ridendo per quella sua affermazione sei proprio una stupida anche se la mia coscienza non è d'accordo...
SONO TORNATA! GRAZIE PER I COMMENTI E PER I VOTI, È GRAZIE A VOI SE HO LA CARICA DI CONTINUARE AD AGGIORNARE. SIETE SPECIALI. CONTINUATE A DIRMI MAGARI COME VORRESTE CHE CONTINUASSE LA STORIA ANCHE SE IO HO GIÀ TUTTO PRONTO! DITEMI SE MAGARI NON VI PIACE QUALCOSA O DOVREI AGGIUNGERE ALTRO. GRAZIE DI TUTTO. UN BACIONE.
-Wanda ☘️
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Non Ho Più Bisogno Di Vedere
FanfictionCosa succederebbe se la vita di Grace, una vita che potrebbe chiamarsi morte ,una vita fatta di rimpianti, di amici falsi e soprattutto di musica, l'unico amore che ha, che rimargina le sue ferite, si incontrasse con la vita di Ermal Meta, una vita...