La moquette del pavimento accarezzava la mia guancia e a giudicare dal dolore alla schiena capii che ero caduta dal letto . Mentre a carponi tentavo di rialzarmi sentii la porta aprirsi:< Nessuno ci ha visto ,vero?>. Ed una voce femminile rispose alla domanda:< no no , grazie al cielo!> . Baci frenetici perforavano le mie orecchie mentre io ero per terra, immobile e al buio sperando di uscirne al più presto. Mentre tentavo di mettermi a carponi, e i due si erano gettati sul letto in preda a strane frenesie un dettaglio catturò la mia attenzione. Vecchie scarpe di un modello che probabilmente risaliva agli anni '90 mi fece pensare di averle già viste ma ciò che confermò la mia teoria fu la voce di quest uomo :< Asia ho sentito dei rumori, sei sicura di aver chiuso la porta a chiave ?> . Il silenzio era assordante che quasi ebbi paura a respirare . Il tutor Luca Bloom si alzò dal letto scricchiolante e andò a chiudere a chiave la porta mentre con tutta me stessa maledicevo la mia posizione. Strisciai nel bagno con la speranza si non fami notare , e cosí fu . < Cazzo Lisa rispondimi! > sussurravo mentre partiva la segreteria telefonica . Li chiamai tutti , e proprio mentre vedevo svanire ogni speranza qualcuno bussò prepotentemente alla porta della stanza :< cazzo aprite! Muovetevi!> .
Vidi dallo spioncino del bagno Asia che si rivestiva velocemente e il signor Bloom che con gli abiti premuti sui genitali aprí la porta del bagno trovandomi a bocca aperta per l'imbarazzo e l' incredulità. Chiuse la porta alle sue spalle mentre con gli occhi spalancati un dito sulla bocca mi disse di fare silenzio. Con un orecchio premuto sulla porta sentii Sole terrorizzata:< Asia corri cazzo è arrivata la polizia!> . Il panico. Il Tutor iniziò a rivestirsi tra le imprecazioni noncurante della mia presenza, io che bramavo di uscire da quella casa mentre Asia era già fuori. Scappai in mezzo alla folla insieme al professore e mentre con il fiatone giungevamo in una via buia lui disse:< Tu non dirai nulla di ciò che hai visto o sentito . Intesi?>. Era sudato e preoccupatissimo allo stesso momento all'idea che io potessi parlare , ma dopo la mia promessa di tenere la bocca chiusa io girai per la via di casa mentre lui se ne andò con la vergogna in faccia imboccando una strada secondaria. Ero ancora confusa mentre camminavo semi barcollante verso casa. Quando bussai alla porta mi aprì Lisa tremante:< oddio pensavo ti avessero presa! Non ti trovavo !> mi abbracciò mentre gli altri ridevano raccontando i fatti di quella sera :< ... e poi ho trovato Asia da sola in una camera da letto ahahaha>. Asia rise falsamente mentre io mi strozzai con il bicchiere d'acqua che stavo bevendo. Sole centrò l'argomento in pieno:< già Asia ... cosa ci facevi da sola lí?> . Asia rispose con il magone alla gola:< avevo dimenticato il cellulare>. Fede disse ridendo:< Andrea aveva messo Nina a dormire in quella stanza ! Ahahaha te la sei ritrovata lì e ti è preso un colpo scommetto>. Asia sbiancò e mi guardò con gli occhi spalancati lasciando un vuoto che colmai subito :< eh già! Il colpo lo ha fatto prendere a me quando è entrata!> risero tutti mentre Asia si asciugava il sudore dalla fronte. Mentre tutti erano stravaccati sui divani arrivò Abbey pimpante :< vi va di fare un gioco?> tutti si misero seduti in modo composto annuendo meno allegri ma comunque curiosi . Proseguí:< facciamo il gioco della bottiglia , ma ad ogni giro chi capita beve>. Ci disponemmo in cerchio e Andrea ,riempendo tutti i bicchieri ,disse :< al primo giro beviamo tutti >. Quando la bottiglia cadde su di me e successivamente su Fede fui quasi sollevata . " Che faccio? Lo bacio o non lo bacio? Potrebbe dare fastidio a qualcuno? Vabbè ma infondo cosa potrebbe mai succedere... è un gioco no?!" mi ripetevo queste cose nella mente piú e più volte mentre le nostre facce si incontrarono a metà strada. Fu un bacio veloce e insignificante anche se Fede dimostrò di avere grande fascino di seduzione e tra le urla e gli applausi dei miei amici bevvi un bicchiere. Mentre il liquido bruciava la mia trachea e la testa iniziava a ballare per la seconda volta in una serata, la bottiglia che girava frenetica si fermò su Andrea . Il secondo giro mi sembrò durare una vita e quando capitò su Asia un pesante masso mi cadde sul cuore. Tutti risero e batterono le mani mentre nella mia testa una voce diceva :" se la bacia è la conferma che tra noi non c'è e non ci sarà mai nulla. A lui piace giocare. Lui non è un ragazzo di cui fidarsi . Lui non è ciò che speri che sia ."
Asia trionfante mi guardava dall'alto sorridendo , ignara del segreto che custodivo e di cui lei desiderava la riservatezza. Andrea si alzò con una faccia anonima , guardava un punto fisso e prese Asia stringendola a sé . Avevano gli occhi chiusi e una passione sfrenata , trasudavano voglia di cose proibite ma le mani si contennero .
Abbey aveva stranamente perso l'allegria e lo stesso Lisa quando Sole ed Emiliano si baciarono. Il gioco era diventato un covo di rabbia repressa e voglia di vendetta , ma l'ubriachezza nei nostri volti frenava la situazione.Erano le 4:00 e Sole si era addormentata davanti alla porta di Lisa che implorava le sue scuse, i capelli che le ricadevano in volto mentre Emiliano vomitava nel bagno . Abbey se ne era andata senza dire una sola parola ed evitando accuratamente il mio sguardo , mentre avevo perso ogni notizia di Andrea. Asia era in cucina intenta a cucinare qualcosa , pensierosa e con lo sguardo perso ma deciso. Arrivai per darle una mano ma mi pentii amaramente di ciò:< Carino questo gioco, non trovi?> . Aveva lo sguardo carico di quell'odio insignificante e l'aria trionfante di chi aveva appena vinto il golden globe. Risposi:< ci sono giochi più carini>. Lei sorrise e toccandomi la spalla disse con il sorrisetto beffardo stampato in faccia:< dai... la prossima volta andrà meglio , il destino alle volte gioca brutti scherzi> . Non scoperchiai la mia carta vincente, avrei aspettato . Asia:< ora porto qualche stuzzichino ad Andre... è in camera e non vorrei farlo aspettare troppo!> . "Andrea è nella sua stanza, solo , ubriaco e in compagnia di quella stronza colossale pronta a saltargli addosso da un momento all altro."Mi sorrise falsamente , un ultimo sguardo prima di essere sotterrata dalle mie parole confuse e falsamente dubitanti:< Andrea? Ma non si chiamava Luca? > Si fermò immobile sulla porta. Aggiunsi:< Sai Asia , quello che non imparerai mai è che i buoni vincono sempre...>. Le sorrisi mentre vedevo il vuoto nei suoi occhi scuri .
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Io che odio solo te
RomanceNina ha diciotto anni , due migliori amiche , una squadra di pallavolo ed un carattere solare ed espansivo. Il suo problema? Quel troglodita dell'interno 5. Andrea ha diciotto anni , un gruppo affiatato di amici e con il suo carattere ribelle e stu...