Capitolo 32 Nina

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Salutammo tutti , Abbey piangeva sul vialetto della nostra villa mentre dal finestrino delle nostre auto la vedemmo rimpicciolire . Asia era triste e amareggiata allo stesso tempo probabilmente per via del professore.
Imbarcammo i bagagli in silenzio quasi come in segno di un lutto perpetuo. < come stai piccola?> Andrea arrivò con un cappuccino e un cornetto alla mano . Il suo sorriso era cosí rassicurante che per un attimo mi dimenticai del triste momento che inconsapevolmente stavamo provando tutti. Lo ringraziai e ci mettemmo seduti al tavolo della caffetteria dell aeroporto e  mentre gli altri erano ancora silenziosi Sole disse:< dai ragazzi su con la vita! Almeno torniamo a Roma , a casa>. Fede tirò sù con il naso mentre Asia girò lo sguardo amareggiata. Lisa ed Emiliano erano seduti vicini, le mani intrecciate mentre Cate parlava al cellulare con la madre.
Sentivo che una parte di me si stava distaccando per lasciare spazio a la nuova Nina che aveva vissuto in America . L'America : questo grande continente ricco di emozioni , grandi sorprese e mille colpi di scena. Aveva portato nella mia vita Andrea , Abbey e tutti gli altri che avevano vissuto con me questa esperienza.  < Guarda! Una macchinetta pesca giochi!> . Andrea aveva lo sguardo puntato su una vetrina in cui vi erano accatastati peluche di ogni genere. Sorrisi dell'infantilità di quel ragazzo dagli occhi chiari , seguendolo alla vetrina. < Quale vuoi?> mi chiese . Fissai un orsacchiotto di peluche di statura media , e lo indicai sfidandolo . Andrea:< e che ci vuole!> mise un dollaro nella macchinetta e dopo due tentativi riuscí a prenderlo . < Tieni, è per te>. Dissi scherzando :< lo chiamo come te, cosí quando non ci sarai penserò a te >. Mi baciò e ci preparammo per l'imbarco.
Il decollo fu tosto ma durante il volo mi addormentai sulla spalla di Andrea.

Atterrati a Roma e recuperati i bagagli ci appropinquammo al gate degli arrivi dove vidi i miei genitori sbracciare per salutarmi sulla folla. < Nina!> mia madre mi gettò le braccia al collo piangente mentre mio padre prese i miei bagagli. < Saluta tutti e andiamocene a casa , ti aspettiamo qui>. Abbracciai Lisa e Sole che a loro volta erano impegnate con i loro parenti , Cate mi abbracciò ringraziandomi e Asia accennò un sorriso. Andrea era in piedi , che cercava lo sguardo di qualcuno tra la folla ma a giudicare dal viso sconfitto , capii che nessuno era venuto a prenderlo . Non appena mi avvicinai Fede prese il suo bagaglio dicendo:< dai cazzone! Mamma ha cucinato le lasagne>. Sorrise in segno di ringraziamento anche se nel suo cuore era stata gettata un'ancora pesante.  < un minuto e arrivo> disse all'amico mentre veniva verso di me. < Tua madre?> . Sorrise guardandosi attorno dicendo:< Evidentemente si è dimenticata del figlio> era sarcastico , ma la nota di dolore la colsi. Gli diedi un bacio sulla guancia promettendogli una uscita futura. Uscii con le domande e le chiacchiere dei miei genitori nelle orecchie. <tralasciando quello che è successo, come è andata ?>. Gli raccontai tutto facendogli vedere qualche foto , ero contenta del loro interesse.  Era sera , ma la mia stanchezza non si fece sentire. Passai tutta la notte nel mio appartamento , guardando la televisione sul divano e aspettando un messaggio. Avrei dovuto chiamarlo io? Non avevo la minima idea di come dovevo comportarmi , ma il telefono squillò:< ei>. Era Andrea, con la sua calda e dolce voce . Risposi :< jet-leg ?> . Rise e parlammo tutta la notte, immaginando cosa facessero i nostri amici in Florida , parlammo degli esami , della Cramboth e di molto altro.  Mentre parlavo mi ritrovai a fissare "Andrea il peluche" con un sorriso insano . L' orologio segnava le 6:00 del mattino , e alle 8:00 sarei dovuta essere a scuola per la presentazione del programma : avremmo portato un power point con le varie foto, i diplomi e la scuola ci avrebbe dato un riconoscimento per la vittoria della nostra squadra. Durante il nostro soggiorno avevamo registrato dei video- diario singolarmente o in gruppo e la William R Boone High School aveva consegnato il materiale alla nostra scuola italiana .

Mi sentii tremendamente osservata , mentre entravo dal portone principale della mia scuola. Tutte le ragazze mi salutavano , i ragazzi si limitavano ad un accenno o ad un sorriso , ma quando entrò Andrea con Fede , Emiliano e Matteo la folla si scatenò con applausi ed esclamazioni dei ragazzi accompagnati da sussurri divertiti ed eccitati delle ragazze. Andrea non appena mi vide mi strinse a sè stampandomi un bacio sulle labbra  scatenando le occhiatacce delle oche giulive . Tutta la scuola era seduta in palestra come quando vennero estratti i nomi , davanti a quel palco salí il preside:<Buongiorno a tutti , come potete vedere i nostri eroi sono tornati e hanno qualcosa da mostrarci . > iniziarono a scorrere foto mentre Caterina le descriveva provando a ricostruire la nostra esperienza. C'erano le nostre foto scattate al mare, con i vestiti da diploma, la foto della squadra mentre si allenava, immagini di paesaggi e situazioni divertenti . Terminata la presentazione , gli applausi che inondarono la palestra , il preside parlò:< Ora , noi della S.Matilde Cramboth abbiamo raccolto i vostri video -diari e abbiamo deciso di mostrarli >. Si spensero le luci e riuscii a vedere solo le facce sorprese e incuriosite dei miei compagni prima che l'unica fonte di luce diventasse il proiettore sulla schermata bianca. Apparirono Lisa e Sole davanti alla telecamera .Lisa rideva mentre Sole provava a gestire la telecamera :< ma come cavol...> . La schermata cambiò e apparse questa volta Cate :< Ciao a tutti! Che stupida che sono ... parlo a questa videocamera come se qualcuno un giorno vedesse questi video >. In palestra scoppiò una risata generale , e ancora apparse Andrea:<Qua è tutto straordinario, le cose vanno a meraviglia >. Sbucò dal lato della videocamera Fede che disse :< e ci credo che vanno a meraviglia! Te le sei scopate tutte>. Risero e Andrea disse :< tutte tutte non direi proprio>. Dall'altro lato fece la sua entrata Emiliano :< mamma mia quanto sei noioso! Nina di qua , Nina di là ... sempre a parlare di lei >. La fotocamera cambiò soggetto e davanti a mille alunni c'era un mio primo piano :< allora... non so cosa dire !> . Poi lo scenario cambiò : noi ragazze tutte insieme urlavamo festeggiando la vittoria . Poi una voce esterna parlò ad Asia :< cosa ti porti dietro da questo progetto?>. Rispose:< naturalmente l'esperienza di una scuola estranea alla nostra e di un concetto didattico totalmente differente dal nostro> , e uno ad uno davanti alla telecamera rispondevamo a quella domanda . Poi il viso di Fede comparve triste e smorto , come quello di chi aveva pianto per ore :< beh... tutti i momenti belli , la scuola, gli amici ... Abbey>. E con un singhiozzo posò la sua mano sul vetro della videocamera oscurandola . Il video continuò : Lisa, Sole , Emiliano , Matteo, Cate parlarono alla telecamera e poi fu il momento di Andrea:< cosa mi porto dietro da questo progetto? Lascio il vecchio Andrea , quello stronzo e menefreghista per lasciar spazio ad un ragazzo più responsabile. La scuola, le lezioni e tutte quelle cose noiose che facevamo tutti i giorni alla Cramboth sono utili ma la vera esperienza la fai con le persone. Ho intensificato i rapporti con i miei amici maschi , con le ragazze e ho trovato addirittura qualcosa che potrebbe somigliare all'amore . Mancano pochi giorni alla partenza quindi vi saluto e vado a fare i bagagli>. Lasciò la sedia vuota davanti all'inquadratura e se ne andò . Il video finí e gli applausi rumoreggiarono a lungo nella palestra. Quando la presentazione finí e il preside ci consegnò degli attestati , il signor Bassetti ci chiamò in disparte e disse:< allora ragazzi , voi fino alla fine sarete isolati dalle lezioni : avete i voti e l'ammissione agli esami garantita . Detto ciò vi consegno il programma e vi invito a studiare > . Dopo i festeggiamenti ci ritrovammo in nove lí , con il programma scolastico in mano e una sola certezza: un mese dopo avremmo avuto l'esame di maturità.

Io che odio solo teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora