CAPITOLO 20

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OIKAWA'S POV
Ushijima è innamorato di me?!
Ha cercato di baciarmi...
Mi ha disegnato il contorno delle labbra con le dita...
Iwa-chan... IWA-CHAN! DEVO VEDERE COSA GLI HA SCRITTO
Appena lesse il messaggio e vide la foto, si accasciò a terra
-Merda!-
Digitò velocemente il numero del suo amato
Uno squillo
Due squilli
Tre squilli
Quattro squilli
Il cliente da lei chiamato non è al momento raggiungibile, lasci un messaggio dopo il bip
Riattaccò: gli rimaneva solo una cosa da fare.
IWAIZUMI'S POV
Aveva buttato il telefono da una parte e non riusciva a ritrovarlo
Merda! Ha squillato e se fosse Toru?! Devo trovarlo!
Il campanello suonò e, non appena aprì la porta, vide Makki
-Ehi! Risolto con-
-NON ME LO NOMINARE! PENSA CHE PUÒ COMPORTARSI COME VUOLE, TANTO IL GIORNO DOPO CHIEDE SCUSA!MA CHI SI CREDE DI ESSERE?!-
Quindi non hanno risolto...
-Dai Makki...in fondo è stata colpa mia-
-Non lo sopporto quando fa così! Hai una birra?-
Senza aspettare risposta aprì il frigo e, dopo aver preso quello che desiderava, si mise seduto sulla sedia iniziando a parlare mentre Hajime cercava in tutti i modi di trovare il telefono.
-Capito?! Che faccia tosta!-
-Eh?-
-Non mi stavi ascoltando, vero?-
-Ecco emm io...non ritrovo il telefono e prima ha squillato...-
L'altro buffò
- Okok, ti aiuto a ritrovarlo e poi parliamo-
Adesso capisco perché Matsukawa tiene molto a te
Grazie all'aiuto dell'amico, riuscì a ritrovarlo e vide che Toru lo aveva chiamato.
-Allora dicevo...ehi qualche problema?-
Gliel'ho promesso...lui mi ha aiutato quando serviva... inoltre il suo problema è nato per colpa mia...lo chiamo dopo Toru
-Nessun  problema, continua pure-
Questa volta lo ascoltò attentamente e riuscì a convincerlo a perdonare il suo amato.
-Ok, allora vado-disse Makki - maa se avesse cambiato idea?-
-Tranquillo, era a pezzi; tiene molto a te-
L'altro annuì e se ne andò.
Chiamò Oikawa
Il telefono della persona chiamata potrebbe essere spento o non raggiungibile
-Merda!-
Provò ancora ma rispondeva solo la vocina della segreteria
-Driiinnn-
Hajime si destò ed andò ad aprire la porta ritrovandosi Makki davanti.
-EH?!?!-
-Ecco, io non penso di farcela-
-Ma cosa dici?! Vai, prima che qualcuno se lo freghi!-
-Ok, mi hai convinto. Vado.-
-Bravo- rispose l'altro dandogli una pacca sulla spalla e chiudendo la porta.
Qualche minuto dopo sentì il campanello suonare, si alzò ed andò ad aprire
-Ecco, ci ho ripensato-
-MAKKI?!?!-
Questa cosa andò avanti ancora: dopo che Hajime lo convinceva, Makki si avviava ma poco dopo tornava indietro ed suonava di nuovo il campanello.
Lo aveva fatto per cinque volte di fila e Hajime pensava che avesse finito, invece il citofono suonò nuovamente.
-QUANTE VOLTE TE LO DEVO RIPETERE ANCORA?!- urlò mentre apriva la porta e di colpo il suo cuore perse un battito.
Toru era davanti a lui trafelato e con le lacrime agli occhi.

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