CAPITOLO 49

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IWAIZUMI'S POV
Continuava a guardare un punto indefinito davanti a sé mentre l'angoscia prendeva il sopravvento.
Quanto tempo era passato dal rapimento di Oikawa? Cinque o otto giorni?
Non ricordava
Gli sembrava che fossero passati anni e che lui lo stesse abbandonando a sé stesso.
Perché la polizia non riusciva a trovarlo?
Perché ci stava impiegando così tanto?
Perché?!
In quei giorni aveva girato il loro quartiere ma non aveva trovato niente, nessuna traccia né pista da seguire.
In quei giorni aveva letto, piangendo, tutte quelle lettere dandosi dello stupido.
Se solo fosse stato più vigile...
Se solo avesse indagato di più...
Se solo non lo avesse lasciato solo...
Forse il futuro sarebbe stato diverso Forse sarebbe stato differente da quello che invece era ora: magari ora Oikawa si troverebbe qui, accanto a lui, intento a parlare e a sorridergli.
Gli mancava. Troppo.
Sentì la porta di camera sua spalancarsi rivelando Makki e Matsukawa con un piatto, con l'acqua e con dei bicchieri.
-Ci manca solo lui- sussurrò con la voce che minacciava di incrinarsi da un momento all'altro
-Iwaizumi, ti prego: lui non vorrebbe vederti così- cominciò Makki
-Lo troveranno- continuò Matsukawa
-È passato troppo tempo...io...n-
Non riuscì a terminare la frase a causa dei singhiozzi e, nonostante sapesse che i suoi amici fossero lì per aiutarlo, appena Makki avvicinò la mano, l'allontanò in malo modo.
-N..n..on capit..t...e io- sospirò e, dopo essersi asciugato le lacrime, ripeté quanto detto - Non capite, io lo vedo ovunque. Lo immagino qui accanto a me che mi sorride.
Io...non gli ho mai detto che adoravo il soprannome che mi ha dato.
Io non l'ho mai ringraziato per tutto quello che ha fatto per me.
Io non l'ho protetto.
Io non sono riuscito a capire che mentiva.
Io...io...ho permesso al maniaco di catturarlo.-
MAKKI'S POV
Non sopporto vederti così.
Riprenditi.
Tornerà ne sono sicuro.
Sì, tornerà
Perché allora non glielo dico?
Perché?!
Dannazione, Oikawa dove sei?
Se non dovessi tornare...come faremo ad andare avanti?
Vide Matsukawa avvicinarsi a lui e stringergli il braccio per confortarlo.
Fortuna tu, amore mio
Osservò il suo ragazzo dirigersi verso l'asso porgendogli il cibo.
-Da quanto tempo è che non mangi?! È?! Da quando-
-Non lo dire ti prego- bisbigliò il diretto interessato
-Da quando Oikawa Toru è scomparso, vero?!-
-VAFFANCULO! SEI UNO STRONZO- urlò Iwaizumi, spingendolo lontano da sé
-NON ME NE FREGA NULLA! INSULTAMI SE TI FA SENTIRE MEGLIO! SFOGATI CON NOI SE TI PUÒ AIUTARE! NON TI LASCEREMO SOLO. RIMARREMO QUI FINCHÉ NON AVRAI FINITO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO PORTATO, CHIARO?!-
-Iwaizumi...quello che ti vuole dire Matsukawa è che non ci piace vederti così: ci distrugge. Devi mangiare Iwaizumi, devi essere forte e sperare...
Manca anche a noi.- riprese Makki
-Scusate...io..-
Abbracciò i suoi amici e iniziò a divorare quello che il piatto conteneva.
Torna da me, amore mio
SUGAWARA'S POV
-Ancora non lo trovano...- comunicò Sugawara agli altri
-Come abbiamo fatto a non accorgerci di nulla?- rispose incredulo Akashi
-Dove potrebbe essere?- bisbigliò Ushijima - se solo non gli avessi creduto...-
-Non incolparti- lo rassicurarono gli altri
-Non oso immaginare come stia Iwaizumi- continuò
-Ci ha parlato ieri Daichi e mi ha detto che è distrutto...se solo riuscissimo a capire dove sia- disse Sugawara
-Se io fossi nella mente del maniaco, avrei due opzioni: o nasconderlo nel bosco qui vicino ma sarebbe stato facile trovarlo. Il boschetto è piccolo e non ci sono case.
La seconda è nasconderlo dove uno meno se lo aspetta: magari proprio sotto i nostri occhi- rispose Kenma, alzando la testa dal suo Nintendo.
OIKAWA'S POV
Teneva ancora gli occhi chiusi ma percepiva la sua presenza accanto.
Il coltello era ancora lì, sul suo ginocchio.
Fa che sia veloce ed indolore.
Fa che sia veloce.
Fa che se ne vada via.
-Piccolo, guardami- gli ordinò
Scosse la testa
-Tsk, non mi fare arrabbiare-
Oikawa si morse l'interno della guancia, pronto a ricevere altri schiaffi.
Urlò: aveva affondato il coltello ancora più affondo nella carne per poi toglierlo.
-Pazienza, per questa cosa puoi tenere anche gli occhi chiusi-
Toru non rispose pensando che, ormai, avrebbe potuto sopportare qualunque punizione ma si sbagliava.
Udì il suono di una zip dei pantaloni abbassarsi e sussultò quando si rese conto che non erano i suoi.
Percepì un fruscio di abiti cadere al suolo.
Non erano i suoi.
Il manico si avvicinò ulteriormente a lui e gli sussurrò - Fai il tuo lavoro, piccolo-
Oikawa sussultò, scuotendo la testa.
Non l'avrebbe mai fatto.
-Vuoi che lui soffra? Sai, il mio aiutante è fuori casa sua con un regalo. Dipende da te se lo riceverà o no-
L'alzatore strinse gli occhi e pianse: non stava mentendo. Poteva udire, dal telefono che era stato avvicinato dal rapitore, la voce di Iwaizumi
-Decidi molto velocemente, piccolo-





Sono scioccata anch'io...💔
In questo capitolo, ho voluto descrive anche quello che stava passando Iwaizumi perché insomma il suo ragazzo è stato rapito so...
Cosa farà Oikawa?!

Resta-Iwaoi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora