CAPITOLO 29

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IWAIZUMI'S POV
-Toru. TORU!-
-Iwa-chan...-
-Ei, cos'è successo?-
-Gli occhi-
-Cosa? Non fissare il pavimento... quest'espressione mi spaventa-
-Erano rossi-
-Mh?-
-Quando ero con Ushijima...ho visto due occhi...-
-Rossi.-
-Esatto-
-Come quelli del ragazzo-
-Sì-
-Lo ammazzo-
-Iwa-chan-
-Non mi dire di calmarmi-
-...non fare stronzate-
-Io vado-
-Aspetta!- urlò Oikawa stringendogli il polso e poggiando la testa sulla sua schiena - ti ha già fatto male una volta. Ti prego, sii prudente Iwa-chan-
Iwaizumi divenne paonazzo poi, sempre girato di spalle, strinse la mano del suo capitano e sussurrò un
-Non ti preoccupare Shittykawa- per poi andarsene.
-Ci vediamo dopo IWA-CHAN!-
Per tutta risposta lui alzò il braccio
OIKAWA'S POV
Distrattamente stava ascoltando quello che il coach di Terushima gli stava dicendo; sembrava, pensò Toru, lo stesse rimproverando per non essersi presentato il giorno precedente e di aver preso la decisione da solo.
Non gli importava. Ora pensava solo a cosa stesse facendo il suo asso e che cosa gli passasse per la testa.
E se stesse andando da quella persona?
E se si stesse preparando a picchiarla?
Davanti a sè, rivide la scena della sera prima: il sangue che scendeva dalle ferite di Hajime
Non voleva che accadesse di nuovo... anche perché aveva la sensazione che, questa volta, non avrebbe sbagliato.
Non poteva permettere che Hajime finisse la carriera da pallavolista per colpa sua. Il terrore che il suo amato avrebbe potuto perdere la vita lo stava distruggendo.
-Spero che hai capito: che non si ripeta più. Ora puoi andare a cambiarti-
Toru annuì.
Si allontanò dirigendosi verso lo spogliatoio: si fece la doccia, si vestì e poi decise di andare a riposarsi un po' ed avvisò, per mail, Iwa-chan.
Appena entrò nella stanza, si sentì afferrare per il polso e sbattere contro il muro.
-Ci hai messo tanto, Shittykawa- disse baciandolo

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