Capitolo 9

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Irama's poov
Strofino gli occhi e solo dopo pochi secondi mi rendo conto di essermi addormentato.
Alzo lo sguardo e vedo Emma piangere.
<< Ehi,che succede? >> chiedo.
Mi sorride e scaccia via le lacrime.
<< Tranquillo,ero solo immersa nei miei pensieri >> dice.
Improvvisamente circonda il mio corpo con le sue braccia tenendomi ancora più stretto a lei.
<< Dovresti dormire invece di pensare a me.
Scotti tantissimo. >> sospira preoccupata toccandomi la fronte.
<< Passerà >> la rassicuro.
<< Allora...andiamo fuori? >> dico.
<< Eh ? >> quasi urla.
<< Stasera il cielo è bellissimo,non possiamo perdercelo.>>
<< Tu sei pazzo >> squittisce.
<< Dai Barbie, di che hai paura? >> ridacchio.
Non so perché ma arrossisce,forse per il nomignolo con cui la chiamo sempre.
A me piace, la descrive perfettamente.
<< E va bene ma devo andare a cambiarmi,sono scomoda così >> dice alzandosi dal divano.

Emma's poov
Salgo al piano di sopra e cerco qualcosa da mettermi.
Alla fine opto per un paio di pantaloncini bianchi e una felpa abbastanza corta.
Scendo le scale e vado in giardino dove trovo Filippo alle prese con un cannocchiale.
<< Come cavolo si usa questo coso? >> dice con lo strumento tra le mani.
Scoppio a ridere e lui mi guarda teneramente.
<< Mh,hai intenzione di stare lì a deridermi per il resto della serata o vieni ad aiutarmi? >> sbuffa.
Mi avvicino a lui e gli chiedo di sedersi.
Sono un'appassionata di astronomia fin da piccola e devo dire che me la cavo con queste cose.
<< Cosa vuoi vedere ? >> domando.
<< Uhm, Plutone >>
<< Sicuro? Plutone è visibile quasi al sorgere del sole >> dico accigliata.
<< E-esatto.Infatti ho portato due birre e...una coperta.>> sussurra con voce roca.
<< Stai forse cercando di sedurmi? >> ridacchio.
<< Perché? Sei seducibile? >> chiede facendomi l'occhiolino.
Faccio di no con la testa mentre giro su me stessa.
<< Lo sapevo ! Ergo...una seconda coperta.
Insomma...una per me e una per te >> dice.
Mi stendo vicino a lui e riesco ad assaporare i suoi occhi azzurri grazie alla luce delle stelle.
<< Tu sei innamorata ? >> mi chiede spezzando il silenzio magico che si era creato.
<< Certo...di Simone ,tu? >> affermo con aria poco convinta.
<< Non voglio innamorarmi >>
<< O meglio sono stato innamorato,è doloroso,senza senso.Troppo complicato >> dice.
<< È questo quello che fai? Appena devi affrontare un problema,tu scappi >>
Sono queste le parole che escono dalla mia bocca,anche se me ne pento le penso veramente.
<< Tu non capisci...quando resto distruggo tutto >> sussurra accarezzandomi la guancia.
Sento i brividi sulla schiena dopo quel semplice gesto.
<< Non importa.
Se ami davvero una persona cerchi di rimettere insieme i pezzi che hai distrutto perché senza lei non puoi respirare,non puoi vivere >> dico tutto d'un fiato.
I suoi occhi bruciano su di me e continua a squadrare tutto il mio corpo.
<< Tu cosa vuoi Emma ? >> mi chiede.
<< Io non so cosa voglio >> sospiro mordendomi il labbro.
<< Non è vero,io so cosa vuoi >> dice indicandomi.
<< Cosa voglio ragazzo misterioso che sa tutto? >> chiedo.
<< Tu vuoi un amore intenso,complesso,indistruttibile e pieno di passione.
Tu vuoi quella sensazione forte che non solo ti arriva al cuore ma che ti fotte il cervello. >>
Rimango senza parole e sento un fuoco dentro di me.
Siamo talmente presi l'uno dall'altra che non ci rendiamo conto della pioggia che ormai ci ha bagnati completamente.
Lui si alza e mi prende per i fianchi facendomi girare mentre io mi aggrappo alla sua maglietta.
Ridiamo come due folli finché lui non mi appoggia nuovamente sulla coperta.
Le nostre labbra sono così vicine.
<< Baciami >> gli dico.
Si,non mi importa.
Non so cosa provo per lui,forse è una semplice chimica o forse qualcosa di più.
Ma io devo saperlo perché sto impazzendo.
Con il suo pollice comincia a passare i contorni rosacei delle mie labbra e a leccarsi le sue.
<< Sei ubriaca,non posso farti questo.
Non voglio rubarti questo bacio senza che tu sia consapevole di ciò che provi per me >> mi dice.
<< Ma io ho bisogno di questo per capirlo >> quasi urlo avvicinandolo a me.
I nostri respiri si fanno sempre più intensi e corti.
<< Non posso Barbie >>
<< Meglio se torniamo dentro >> sospira sciogliendo quel momento.
Mi metto una mano sul viso mentre il mio battito rallenta.
Sono così confusa e il mio stomaco è un mix di emozioni in questo momento che non so come espellere.

Un respiro in due || Iremma - Il libro verrà completato a breve.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora