Emma's poov
Io e Filippo abbiamo trascorso tutto il pomeriggio sul suo letto a cantare,farci coccole e tante altre cose sdolcinate che però mi hanno fatto sentire molto meglio.
Oggi è il compleanno di Luca e la produzione ci ha comunicato che possiamo organizzare una festa fuori con tutti gli altri ragazzi che non vediamo da circa 2 mesi.
Devo dire che sono veramente felice di poter tornare alla mia vita normale,almeno per qualche ora.
Ovviamente Fil si è rifiutato di venire.
Lui odia queste cose,credo che preferisca bere una bottiglia di birra al bar mentre butta giù qualche verso per una sua canzone.
—
Esco dalla doccia,metto una tuta temporanea e corro nella camera accanto alla mia.
<< Vale sono io >> dico dopo aver bussato alla porta.Siamo rimaste d'accordo che lei mi consiglierà il vestito per la festa di questa sera.Voglio provare a divertirmi.
Apre velocemente la porta e mi sorride.
È bellissima,davvero.
La abbraccio mentre mi racconta di quanto sia soddisfatta delle coreografie che le hanno assegnato questa settimana.
Guardo il letto e rimango sorpresa da quello che vedo: ci sono due vestiti piuttosto corti e delle calze trasparenti.
Le mie mutandine sono nere e il reggiseno è a balconcino,forse tutto ciò è un po' azzardato ma non credo che qualcuno si accorgerà di me.
La mia mente grida di non farlo perché la reazione di Filippo potrebbe essere terribile ma lascio stare e inizio a cambiarmi.
Valentina prende quello rosso,io quello nero.
<< Lorenzo vuole che te lo metti? >> le chiedo mentre lei si osserva allo specchio e io le passo la piastra fra i capelli.
<< Si,spero solo che finalmente riesca a dichiararsi >> dice ridacchiando.
Mi metto un po' di mascara sugli occhi e tingo le labbra con un rossetto al gusto di ciliegia,lo amo.
<< Forza,andiamo!>> grida infilandosi il giubbotto.
Annuisco e guardo i miei piedi con un po' di incertezza.
Ho dei tacchi neri ma all'ultimo secondo opto per delle converse bianche anche se Valentina non è d'accordo.
Sinceramente voglio essere il più comoda possibile.
—
Butto giù il millesimo bicchiere di vodka ed ormai vedo tutto in modo sfuocato.
Tutto è poco chiaro e in movimento,i ragazzi ballano e io non mi sento per niente fuori luogo grazie all' alcol.
Continuo a ridere senza un motivo preciso con una persona che nemmeno conosco.
Ma poi tutto si blocca,quando entra nella stanza,l'aria cambia e riesco a vedere solo lui.
Quanto può essere bello?
Irama's poov
Non so perché sono venuto a questa festa ma Emma è probabilmente qui.
Quando entro la casa è nel delirio più totale.
La musica è decisamente alta e tutti sono ubriachi,compresi i miei compagni.
Mi faccio strada tra le persone fino ad arrivare in cucina.
La sua risata mi spiazza e mi distrae da tutto il resto.
Accanto a lei ci sono circa sette bicchieri vuoti,oh no ha bevuto.
Indossa lo stesso vestito di Valentina solo che il suo è nero.Le sta decisamente meglio e poi addosso a lei tutto è perfetto.
Noto che però è troppo corto e la gelosia cresce sempre di più dentro di me.
Il mio sguardo scorre sul suo corpo e non riesco a trattenere una risata quando mi accorgo che indossa delle converse bianche.
È così sexy...se perdo lei,perdo tutto il resto.
Continuo a guardarla attentamente scrutando ogni suo minimo dettaglio.
I suoi occhi sono lucidi e la bocca sembra dipinta con un pennello.
Amo il suo naso piccolo,i capelli morbidi e le sue linee che sono più belle di quelle di una modella.
Quanto sei meravigliosa,amore mio.
I suoi occhi incrociano i miei e smette improvvisamente di sorridere.
Cammino verso di lei e allungo una mano sul suo viso per cercare di spostarle i capelli.
<< Piccola >> mormoro.
In questo momento ci siamo solo io e lei.
<< Ciao amore >> mi dice.
Sembra serena e felice.
Prende le mie mani e le porta dietro al suo collo avvicinandosi sempre di più.
Mi piego verso di lei e cerco di capire cosa le passa per la testa.
<< Guarda come ti sei ridotta >> dico mentre le accarezzo la guancia.
Lei scuote la testa e ridacchia.
<< Shhhh,parli sempre così taanto >> mugugna mentre cerca di baciarmi.
<< Sei stata sola tutta il tempo? >> le chiedo sperando in una risposta affermativa.
Se qualche bastardo ha provato a toccarla giuro che lo uccido,sul serio.
<< Certo,ti stavo aspettando >> dice mentre mi abbraccia e io approfitto per prenderla fra le mie braccia come se fosse una sposa.
<< Hey,dove mi porti? >> farfuglia quando siamo ormai fuori dall'edificio.
<< Dentro c'era troppa gente >> le dico.
<< Hai ragione ragazzo misterioso >> quasi urla.
Non capisco perché mi chiami così,non mi sembra di essere misterioso.
<< Vieni,ti faccio vedere un posto >> dice.
Mi afferra la mano e mi trascina dietro di lei senza darmi neanche il tempo di parlare.
Continua a camminare e di tanto in tanto si gira per guardarmi.
<< Chiudi gli occhi Fil >> mi ordina con un tono da bambina,mi fa impazzire.
Questa ragazza convincerebbe un santo a ballare all'inferno,davvero.
<< Ecco >> esclama buttandosi sull'erba che ha un odore piuttosto strano.
Mi rendo conto che siamo solo noi due in questo posto così intimo e semplice.
C'è solo un silenzio immenso.
Allungo un braccio dietro le sue spalle e le do un bacio vicino alla bocca.
<< Sai qual'è la cosa più bella del mondo?>>
urla intrecciando le nostre mani fredde.
<< Illuminami Barbie,quale? >> chiedo curioso per poi strofinare il mio naso contro il suo.
Perché sto diventando così dolce?
<< Le tue mani.Sono sempre così calde contro la mia pelle e poi guarda...sono grandissime! >> dice mentre continua a giocarci.
È così bello il fatto che lei faccia attenzione perfino ai miei lineamenti più banali.
<< A me piace toccarti >> sussurro contro il suo orecchio.
<< Anche la tua voce è fantastica.
Soprattutto di mattina,è più roca e provocante...! >> continua.
<< Sei proprio ubriaca Barbie >> la sgrido dolcemente.
<< Mh...un po' >> ride e io mi unisco alla sua risata.
<< Vorrei fare l'amore con te,lo sai? >> sospira.
Io invece vorrei registrarla per farle sentire tutte le cose che sta dicendo domani mattina.
Vedo che rabbrividisce per il freddo e le metto subito il mio giubbotto sulle spalle.
Miliardi di pensieri all'idea di me e Emma che facciamo l'amore proprio qui affiorano nella mia testa,ma li scaccio via.
<< Non succederà questa sera >> le dico deglutendo quelle parole perché solo dio sa quanto la vorrei solo per me in questo momento,lei è uno spettacolo.
<< Perché? >> mi chiede guardandomi confusa.
<< Non sei cosciente di ciò che fai e te ne pentiresti sicuramente >> rispondo.
Si aggrappa al mio collo facendomi il labbruccio e io non posso resistere a lungo.
Il bacio è perfetto e ogni volta la stringo più forte a me fino a rendere i nostri respiri quasi inesistenti.
Posso sentire il suo seno poco coperto a contatto con il mio petto e sono sicuro che lo sta facendo apposta per farmi perdere il controllo.
Sorride in modo malizioso contro la mia bocca e io le faccio leggermente il solletico.
Scuoto la testa mentre mi alzo e lei fa lo stesso.
<< Uhm,mi sta così male questo vestito? >> chiede accigliandosi.
<< Cosa?No! Tu sei perfetta ma ti rispetto troppo per spingermi a fare altre cose adesso,non sei pronta >> le dico.
Comincia a sbuffare e io la prendo in braccio mentre lei mi fa la linguaccia.
Dopo un po' la appoggio e lei comincia a saltellare come una bambina a cui è stato appena comprato il suo giocattolo preferito.
<< Torniamo in casetta Barbie? >> le chiedo e le sistemo i capelli dietro all'orecchio per vedere meglio il suo viso.
<< Nah,andiamo a bere ancora un po' >> scherza.
<< Non se ne parla nemmeno,ti sentiresti male anche solo sentendo l'odore di un altro bicchiere di vodka >> la riprendo.
Gioca con il colletto della mia camicia e apre il primo bottone lentamente.
Si alza in punta di piedi per arrivare alle mie labbra dove lascia un bacio umido e le morde.
Quando si allontana precedo i suoi movimenti e la blocco.
Deve smetterla di provocarmi in questo modo,sono anche troppo bravo a controllarmi.
Con una mano traccia le linee del mio torace e appoggia le sue labbra soffici sul mio collo.
La prendo per i fianchi e scuoto la testa.
<< La prossima volta farò ubriacare anche te e forse sarai un tantino più simpatico >> dice mentre alza gli occhi al cielo.
<< Portami in casetta dai >> sussurra.
<< Grazie a dio,finalmente! >> scherzo e saliamo entrambi in macchina.
Ho paura di quello che potrebbe succedere appena arrivati,potrei non rispondere delle mie azioni.Angolo autrice:
Chissà cosa succederà....!
Raga stavo ascoltando una canzone di Harry Styles e per sbaglio ho scritto "Harry's poov".
Intendevo "Irama's poov".
Comunque se non l'avete capito il Lorenzo di cui parlano Emma e Valentina è Zic.
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Un respiro in due || Iremma - Il libro verrà completato a breve.
Fanfic"Ti meriti un amore che ti voglia spettinata, con tutto e le ragioni che ti fanno alzare in fretta, con tutto e i demoni che non ti lasciano dormire. Ti meriti un amore che ti faccia sentire sicura, in grado di mangiarsi il mondo quando cammina acca...