Un respiro in due || Iremma - Il libro verrà completato a breve.

Capitolo 28

Emma's poov
Sono le 10:00 e io mi sono appena alzata.
Le emozioni che ho provato ieri sera non riesco a cancellarle e sento le farfalle che scoppiano ancora nel mio stomaco.
Con un po' di fatica sposto la coperta e appoggio i piedi nel parquet bianco.
Mi guardo intorno e noto che il letto di Filippo è completamente intatto,sembra che si sia svegliato molte ore fa.
Vado in bagno,mi faccio una doccia fresca e mi metto una semplice tutina bianca.
Okay,sono abbastanza presentabile.
Non riesco a smettere di ridere quando penso che stavo tenendo stretto questo tappeto quando io e Fil abbiamo fatto l'amore.
Mi avvio verso la cucina e mi acciglio quando noto che sono l'unica che è rimasta nella casetta.
Mi siedo sul divano e accendo la TV proprio nel momento esatto in cui la presentatrice informa i telespettatori che il concerto di Alicia Keys è stato spostato ad oggi.
Non ci posso credere,io speravo di poterci andare.
Lei è una delle persone che mi hanno fatto appassionare alla musica e non ho mai avuto la possibilità di sentirla dal vivo.
<< Emma...sono le 12:00,devi andare a cambiarti! >> quasi grida il tecnico attraverso il piccolo altoparlante posizionato sul muro.
<< Cos'è...uno scherzo? >> dico con aria infastidita.
<< No, se arrivi in macchina troppo tardi ci paghi tu la benzina >> conclude.
Annuisco anche se non so bene cosa fare.
Decido di pettinarmi e truccarmi.
Stranamente, lascio i vestiti per ultimi.  Indosso un paio di calzoncini neri a vita alta, delle Jeffrey Campbell bianche così come la maglia e la felpa.
Spero solo di non avere freddo e la curiosità si sta facendo spazio dentro di me.
L'ansia,di certo,non mi sta aiutando.
Scendo velocemente le scale controllando di avere tutto dentro alla borsa. 
<< Ci sono >> dico all'autista entrando nella macchina.
Mi scruta attentamente osservando il mio look.
Mi metto comoda sul mio sedile e lui accende le musica.
Corriamo per le strade della mia  amatissima Roma.
Riconosco ogni posto, i bar,le luci grandi,le persone che camminano,i parchi e i negozi. Guardo ogni cosa, ogni dettaglio innamorandomi sempre di più di tutto questo. 
Questa città è magica.
<< Siamo arrivati >> mi avvisa.
Scende dalla macchina mentre io mi perdo a guardare il luogo in cui ci troviamo.
Siamo in uno dei parchi più famosi,quello in cui c'è il Festival della Musica.
È pieno di fiere e bancarelle.
Solo quando vedo una donna di pelle scura su uno striscione capisco che si tratta di Alicia Keys.
Comincio a sorridere come un ebete quando due mani mi offuscano la vista.
<< Non ci posso credere! >> urlo saltando addosso al mio amato Filippo.
<< Tutto per te >> mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte.
Ha una specie di cordino intorno al collo e due biglietti in tasca che comincio a sventolare davanti a tutti mentre lui mi guarda teneramente.
<< Sei pronta? >> mi chiede.
<< Sono nata pronta >> rispondo e lui mi prende sotto braccio per poi camminare insieme verso il cancello.
Noto da lontano una piccola bancarella che serve dolci dall'aspetto fantastico e guardo Filippo quasi pregandolo.
Lui mi lascia andare e io corro come una bambina.
Prendo una mela caramellata che lui morde e lecca ogni secondo solo per darmi fastidio.
Mi promette che me ne comprerà un'altra e io gli faccio la linguaccia.
<< Dai! >> strillo.
<< Sai di bagnoschiuma >> dice.
<< Fil,c'è tantissima gente >> sorrido mentre le mie guance diventano rosse.
<< Non fare la timida Barbie >> mi guarda con un sorriso malizioso e io gli do uno spintone.
<< Sta per iniziare! >> grida una ragazza alla sua amica e noi iniziamo a correre verso il palco.
Ci sono tantissime famiglie con i bambini sulle spalle,fratelli,sorelle,coppie,di tutto.
L'atmosfera che si è creata è bellissima,mi fa sentire a casa...come a Natale.
Le luci iniziano ad accendersi e lui mi lega una fascetta sulla testa.
L'adrenalina scorre a mille nelle mie vene e non vedo l'ora che il concerto inizi.
Le persone continuano ad aumentare e Filippo mi tiene stretta a lui,ma non ho paura.Non mi sento a disagio.
<< Tranquillo >> sussurro al suo orecchio.
<< Sei felice? >> mi chiede.
<< Assolutamente >> lascio un bacio a stampo che lui ricambia senza esitare.
<< Hai  tutta la bocca rossa e sei appiccicosa >> ride.
Prendo una salvietta dalla mia borsa e lui me la strappa di mano iniziando a pulirmi attentamente. 
<< Mmmm >> mi lamento.
<< Non è buona la salvietta sulla bocca? >> ridacchia e ignora il mio commento continuando a tamponare. 
<< Ora sei apposto>> conclude.
Il cielo è quasi nero e ci sono poche stelle.
Le persone tengono in alto i cellulari ed io e Fil ci siamo fatto almeno mille foto. 
La musica inizia, lenta e bellissima.
Le persone si agitano e il mio cuore pompa a mille all'ora, non vuole saperne di fermarsi. Sono così felice in questo momento che mi viene quasi da piangere.
Mi sento la ragazza più fortunata della terra.  Tutti urlano e sorridono.
Filippo mi guarda e mi tiene davanti al suo corpo mentre entrambi alziamo le braccia al cielo.
Alicia sale sul palco e i miei occhi prendono la forma di piccoli cuoricini.