"Lasciate mi piace, commentate, condividete e se ancora non l'avete fatto, iscrivetevi. Noi ci rivediamo in un prossimo video."
Chiuse con il suo solito saluto e, fermato il programma di registrazione, si levò finalmente le cuffie.
Quella mattina si era svegliato prima del solito e, invece di rimettersi a dormire, aveva approfittato del tempo in più per preparare il video del giorno.
Dopo quelle ore di registrazione, però, la fame si iniziò a far sentire, così decise di cucinarsi qualcosa la volo da mangiare davanti al computer mentre editava.
Entrò in cucina, ma si fermò dopo un paio di passi.
Surry era chinato verso il forno a microonde e sembrava stesse registrando con la sua videocamera, dando le spalle alla porta e permettendogli, così, di lasciar scorrere senza fretta i suoi occhi sulla curva invitante della sua schiena.
Riuscì a riprendersi da quella contemplazione silenziosa giusto in tempo per non farsi scoprire dal suo coinquilino.
"Che fai?" Chiese, percorrendo gli ultimi passi che lo dividevano dalla dispensa.
"Vloggo la misera fine che sta facendo il mio pranzo."
Si avvicinò curioso all'amico e, data un'occhiata al contenuto del forno, si mise subito a ridere.
"Ma cos'è quella roba esplosa?"
"Gli spaghetti di soia che erano avanzati ieri sera."
Osservò nuovamente l'interno del forno, scuotendo la testa.
"Solo tu puoi riuscire a far scoppiare degli spaghetti nel microonde."
Continuò a ridacchiare mentre ripuliva alla meglio quel casino e, notata l'espressione contrariata dell'amico, gli dette una leggera spinta col fianco.
"Tranquillo, ci pensa Stefanino a farti mangiare."
Ciò detto tornò alla dispensa e ne tirò fuori il riso e, dopo un rapido passaggio dal frigo per recuperare qualche verdura, si appropriò del bancone.
"Oggi si mangia riso con verdure spadellate."
Surry lo osservò per un attimo, stupito.
"Cos'è tutta questa ritrovata gentilezza? È da ieri che sei strano... Non è che hai combinato qualcosa?"
"Quanto sei malfidato." Sbuffò, mettendo il riso a cuocere.
"Chissà perché." Commentò sarcastico il ragazzo, allontanandosi dalla cucina per continuare il vlog.
"E mi lascia a cucinare per due senza dare una mano." Mugugnò contrariato, buttando le verdure a rosolare in padella.
"Se hai fame è pronto, principino." Chiamò a gran voce quando ebbe ultimato il tutto.
"Pensavo fossi tu il principino." Rispose Salvatore, entrando nuovamente in cucina, questa volta senza videocamera.
"Va là che sono io che ti vizio sempre."
Prese uno dei piatti che aveva preparato e, uscendo dalla cucina, lanciò un'occhiolino scherzoso al più piccolo, senza notare l'occhiata di sorpreso imbarazzo che quel gesto aveva provocato.
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Inaspettato |Salvefano|
FanfictionSi vive per anni accanto a un essere umano, senza vederlo. Un giorno ecco che uno alza gli occhi e lo vede. In un attimo non si sa perché, non si sa come, qualcosa si rompe: una diga tra due acque. E due sorti si mescolano, si confondono e precipita...