Cap.9

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Uno, due, tre, quattro. Sto contando quante volte quella porta bianca è stata sbattuta. Sono ancora in attesa con Fede, le stringo la mano.
Dicono che sono stati presi alcuni ragazzi ma ho visto anche molti uscire con la faccia desolata di chi aveva un'occasione d'oro tra le mani e se l'è lasciata scappare.

-Carmen Ferreri- dice la ragazza spostando lo sguardo tra i presenti.
Il cuore sta per sfondare la cassa toracica.

-Forza e ricordarti: sii te stessa- annuisco a Fede e l'abbraccio forte.

-Sono io- alzo la mano verso la ragazza che mi fa cenno di entrare.
Guardo per l'ultima volta la mia amica prima che quella porta si chiuda a mettere un muro tra noi.

-Carmen, bel nome. In latino vuol dire poesia o canto. Che coincidenza...- afferma un uomo alto con la pelle abbronzata e occhi scuri come due pozzi neri che solo a guardarli rabbrivisco.

-Grazie, a me piace molto il mio nome- rispondo tentando di non mettere in mostra le mie insicurezza e posizionandomi al centro della sala.

-Non aver paura di parlare, non mordo mica- scherza l'insegnante, aggiungendo un sorriso ma che dura pochi istanti.

-Non ho paura, sto molto in ansia- ribatto sincera, infilando le mani nelle tasche dei jeans. C'è un tavolino bianco e uno sgabello dove sta seduto. È affiancato da due donne molto belle. Una bionda, l'altra castana.

-Partiamo con le canzoni altrimenti facciamo notte. C'è ancora una fila lì fuori, non è rispettoso- suggerisce la donna castana.

-E sia, partiamo. Cos'hai portato che ti rappresenta al meglio?- chiede la donna bionda.

-Un inedito. La complicità. L'ho scritto per mio padre. Lui molti mesi dell'anno li trascorre lontano da casa e dalla sua famiglia perché è imbarcato- spiego cautamente, facendo schioccare le nocche delle dita.

-Cantacela- dicono in coro.
Eseguo a cappella il brano senza microfono né nulla. Solo una stanza vuota che crea una specie di eco da sottofondo. Chiudo gli occhi pensando a mio padre mentre le parole scivolano via come le gocce che scorrono sul finestrino dell'auto e fanno a gara a chi arriva per prima.
Io mi sento come una di quelle gocce adesso. Sono un po' più determinata a rimanere. Ora che ho visto questo posto, la gente, trovo che sia adatto a me. Potrebbe aiutarmi a realizzare il mio sogno. Quando riapro gli occhi, a fine esibizione, loro sono impassibili.
Dopo qualche minuto però, parte un applauso talmente confortante da farmi venire voglia di mettermi a saltellare come una pazza qui, davanti a loro.

-Bellissimo, strabiliante, eccezionale.
Sei molto espressiva, la tua scrittura ha un forte impatto. Credo che sia la strada giusta per te. Per me devi restare, quanti la pensano come me?- prende la parola per primo il professore con la barba. Pensavo fosse il più severo e invece...

-Per me sei tutta da scoprire Carmen.
Quando canti sei molto più sicura di te, come se nel tuo corpo entrasse una ragazza nuova, rinata. Dobbiamo lavorare su questa insicurezza ma per me è si- l'ultima rimasta è la bionda.
La vedo un po' incerta, forse non l'ho convinta o non le sono arrivata come avrebbe voluto.

-Ti dico una cosa. Tu hai una voce molto bella. Fresca, genuina, non forzata perché a me non piacciono quelle cose. Sei molto naturale e questo mi convince a dirti di si.
Complimenti. Sei l'ultima allieva della classe canto- sgrano gli occhi.
Ho sentito bene? Cioè sono stata presa?

-Non stare lì come se non fosse reale. È tutto vero, hai sentito giusto. Brava- parte un ulteriore applauso. Faccio un mezzo inchino e ringrazio tutti, stringendo loro le mani. Mi contengo prima di uscire, scoppiare a piangere e urlare con Fede.

-Si! Lo sapevo! Ho sempre creduto in te! E adesso viviamoci quest'avventura insieme perché adesso che tu sei qui, l'avventura è davvero iniziata- stringo Fede fino a soffocarla. Non ci credo, sono stata presa!

Salve!
Che diciamo di questo capitolo? Bello o brutto? Io direi che una voce come quelle di Carmen non se ne trovano facilmente in giro.
Vi sta piacendo la piega che ha preso la storia? Ovviamente c'è ancora molto da scrivere ma io mi sento soddisfatta per ora dei risultati. Proverò a migliorare in ogni capitolo. Una novità di cui è importante informarvi è che ho deciso di pubblicare il giovedì e il martedì invece del sabato.
Grazie dell'affetto.
Un abbraccio.
Mya❤

𝑼𝑵 𝑮𝑰𝑶𝑹𝑵𝑶 𝑰𝑵 𝑷𝑰𝑼̀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora