Belle Morealdi's p.o.v :
«Ci siete tutti?» domandai picchiettando il mio indice sul manico della mia valigia davanti all'ingresso di casa mia attendendo tutta quanta la mia gang.
«Arriviamo! Arriviamo!» mi ripetè di fretta Miranda sentendo i botti delle ruote del suo bagaglio scendere ogni gradino della scala insieme ad altri botti di altre valigie.Subito dopo, la porta d'ingresso si aprì e ne uscì per prima Miranda, poi Matteo, Betta, Carol e Kim splendenti e raggianti come il sole di giugno che stava per sorgere dato che erano le tre e mezza del mattino.
«Dai che siamo giá in ritardo!» esclamai correndo verso la macchina che avevamo noleggiato per caricare tutti i nostri bagagli.
Quella volta ero davvero decisa di dimenticare Filippo, Irama, Piumino umano per sempre dalla mia vita.
Ero davvero sicura che quella vacanza avrebbe messo luce ai pensieri che davvero meritavano di troneggiare nella mia testa ed ero altrettanto sicura che il pensiero Matteo rimanesse illuminato.Stavamo per andare a chilometri e chilometri di distanza dall'Italia, dai Beraldi e dalla nostra monotonia.
Cosa poteva esserci di meglio?Irama's p.o.v :
«Allora? Vi muovete?!» strillai richiamando tutto il mio gruppo dato che ero ancora l'unico cretino ad essere sulla verandina di casa mia mentre gli altri erano ancora dentro metá assonnati.
Finalmente uscirono trascinando impacciatamente le proprie valigie come se fossero degli zombie in cerca di cervelli umani da divorare.
«Mi sembri una ragazza con le mestruazioni. Se pensi di comportarti così per le prossime settimane quando saremo in vacanza, me ne sto qui da sola.» si lamentò Trix sbuffando.
«Fa' come ti pare.» le risposi solamente voltandomi verso Lucy afferrandogli un fianco per poi baciarla con foga davanti a tutti.
Belle Morealdi's p.o.v. :
«Finalmente! Siamo arrivati in tempo!» esclamai con il fiatone non appena arrivammo all'aereoporto dopo una corsa pazzesca per raggiungere il gate in tempo.
«Visto? Avevo tutto sotto controllo.» rispose in affanno Matteo facendoci scoppiare a ridere.Quella mattina, vidi Matteo più carino, esternamente e internamente, del solito.
Era raggiante, solare, pronto a viversi quella splendida vacanza che stavamo per fare.
In pratica tutto il mio opposto.Ma Matteo era sempre rimasto quel solito Matteo, ero io che stavo iniziando a vederlo in modo diverso per farmelo piacere e per dimenticare una volta per tutte Irama, Filippo e Piumino Umano Beraldi.
«Belle, che ti prende, a cosa stai pensando?» mi chiese d'un tratto Betta avvicinandosi a me per cercare di riportarmi alla realtá.
«Oh, nulla, sono solo felice per la vacanza che ci sta aspettando!» esclamai sorridente e voltandomi verso di lei.«No, non ci credo ragazzi.» disse in tono scioccato Kim facendo voltare tutti verso dove stava guardando lui.
No, non poteva essere mai vero.
«Cazzo.» imprecai sussurrando non riuscendo a credere a quello che stavo vedendo.
«Cosa ci fanno qui?!» domandò infastidito Matteo.Ci ritrovammo tutta la gang dei Beraldi all'aereoporto nello stesso nostro gate per le isole Hawaii.
«Oh, ma andiamo!» esclamò il Piumino Umano disgustato non appena ci vide davanti a lui e a tutto il suo gruppo.
«Perchè siete qui?» domandai immediatamente facendomi largo fra il mio gruppo per mettermi la prima fra tutti.«Si dà il caso che vorremmo passare una tranquilla e piacevole vacanza alle Hawaii.» sputò acido il loro compagno Giò guardandoci schifato dalla testa ai piedi.
«Voi piuttosto cosa ci fate qui dato che non potete permettervi nemmeno l'acqua per bere.» iniziò poi a sfidarci Piumino Umano.«Oh, oh, ha parlato il venditore ambulante di piume.» ribattei incrociando le mie braccia e facendo scoppiare a ridere tutto il mio gruppo.
«Attenta a come parli, parigina.» rispose serio Irama scrutandomi negli occhi.«Altrimenti che le fai?» immediatamente intervenne Matteo mettendosi di fianco a me e prendendomi sotto braccio.
Odiavo quando Irama e Matteo facevano gli spacconi per me o per pavoneggiarsi.
«So io cosa le faccio.» continuò a sfidarlo Piumino Umano incrociando divertito le sue braccia.
«Non ti azzardare a toccarla nemmeno con un dito.» disse subito Matteo andando troppo vicino a quella gang pronto a spaccare la faccia a tutti.Mi voltai di scatto verso Miranda e lei mi fece segno di tenere a posto Matteo prima che per colpa dei Beraldi potessimo giocarci anche la nostra vacanza.
«Matthew dai, non ne vale la pena.» subito dissi afferrandogli le braccia pulsanti dalla rabbia.
«Si, infatti Matthew, non ne vale la pena.» ripetè Irama cercando di fare una vocina stridula tipica femminile.«Brutto figlio di...»
«Matteo sta' calmo!» lo interruppi in tempo prima che qualcuno della sicurezza potesse mandarci fuori tutti quanti.Matteo parve ricomporsi e così ce ne andammo in una parte dell'aereoporto più lontana rispetto ai Beraldi sperando che non ci dessero alcun fastidio in modo che noi non l'avremmo dato a loro anche se pareva impossibile che nelle settimane che si sarebbero susseguite, le nostre gang sarebbero rimaste al proprio posto.
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Stray Heart. «Irama Plume»
Fanfiction<<la copertina di questa storia è stata cambiata>> Belle Morealdi è la figlia di un grosso personaggio di spicco nella societá, ma con un passato davvero sporco e orribile alle spalle, a tal punto che lei non riesce più a starsene in que...