«Lucy scusaci, forse hai ragione tu» disse Mirajane quando la ragazza e il rosato tornarono a sedersi.
«Io credo che abbiamo sbagliato tutti allo stesso modo, abbiamo provato a dimenticare e far finta che nulla sia successo e a quanto pare è stato inutile, avremmo dovuto affrontare le cose e restare uniti» Erza tornò a sedersi sul cuscino mentre tutti l'ascoltavano in silenzio.
Cana sospirò «ho paura che sia tardi, non sembriamo più quelli di una volta e il nostro rapporto adesso è più freddo»
«Dobbiamo ritrovare la fiducia di un tempo... Perché non proviamo a raccontarci quello che abbiamo fatto in questi anni?» suggerì Gerard.
Tutti si guardarono e non sapevano cosa dovevano dire, era passato tempo e ormai sembrava non esserci più la stessa amicizia tra loro e ovviamente niente poteva tornare come prima in un attimo.
«Natsu... Ho visto che abiti con degli universitari, vai anche tu al college?» chiese Mira per iniziare un discorso.
Gli sguardi di tutti si fiondarono sul rosato «ma mi ci vedete a studiare? Non l'ho mai fatto in tutta la mia vita»
«Secondo me Natsu è l'unico a non essere cambiato di una virgola» aggiunse Gray facendo ridacchiare i presenti.
Il rosato non riuscì a controbbattere perché venne interrotto dall'albina «Giochi ancora a basket?»
«Non ho mai smesso» rispose con un sorriso sognante.
Lucy lo guardò ripensando a quando da piccolo giocava a basket insieme al resto del gruppo era così orgoglioso di saper giocare e ogni volta che faceva un punto andava ad esultare dalla bionda, sempre felice per lui.
«Tu Gajeel? Alla fine ti sei infilato nei casini?» domandò Gray.
«A proposito, come mai eri a piedi in periferia oggi?» chiese Mira girandosi verso il corvino che ridacchiava imbarazzato.
«Mi hanno sequestrato la moto senza targa, era presa illegalmente» rispose mentre si faceva piccolo piccolo sulla poltrona.
«E non ti hanno arrestato?» intervenne Gray confuso.
«Grazie al mio fascino mi hanno lasciato amdare» si vantò con un sorrisetto.
Gray si passò una mano sul viso ridendo.
«Sei scappato, vero?»
«Come una gazzella»
Tutti risero per la risposta del corvino mentre Cana smise un secondo di bere «come ci si sente ad essere un ricercato, Gajeel?»
«Mai stato meglio» ridacchiò.
«Tu invece, Mira, cosa fai oltre la beneficenza?» chiese Natsu sedendosi comodo.
«Beh nulla di entusiasmante, ultimamente mi sto dedicando a prendermi cura della casa però posso dirvi che mi sono da poco fidanzata con un elettricista» disse l'albina con un sorriso fiero.
Natsu cominciò a ridere «elettricista! Bella questa!» stava seriamente morendo dal ridere con le mani sulla pancia e le lacrime agli occhi.
Poi però si accorse che tutti lo fissavano truce «ah eri seria?» disse calmandosi.
Gray lo prese in giro come suo solito, Gajeel rise per la sua stupidita e Lucy stava per prendersi a schiaffi da sola perché lo trovava talmente carino.
«Io lavoro a Phantom Lord» aggiunse Gerard per cambiare discorso.
Erza divenne tutta rossa come i suoi capello ripensando a quel che era successo al negozio.
«Negozio di CD?» chiese Gray e il turchino annuì.
«Mmh si dice che presto chiuderà dato che non va molta gente» se ne uscì Natsu come se niente fosse.
«Natsu la finisci di rovinare ogni discorso?» sbottò Lucy appoggiata da Gray che concordò pienamente.
Il rosato sbuffò facendo ridere i presenti.
«Però, ho seriamente paura di quello che accadrà con mio padre» sospirò Mirajane guardando in basso.
«Non possiamo raccontare nulla perché l'abbiamo promesso ma ciò non toglie che lasciare tutto in sospeso e comportarci da vigliacchi non migliora la situazione» disse Lucy stringendo le ginocchia con le mani.
«Si, hai ragione, quindi che facciamo?» Erza guardò tutti i presenti aspettando un suggerimento.
«Io avrei un'idea» cominciò a parlare Gajeel «scopriamo chi è il bastardo che le ha sparato e troviamo le prove per buttarlo dentro»
«Si però come facciamo? Se davvero è una cosa possibile una volta che porteremo le prove ci riempiranno di domande e finiremo per essere accusati di occultamento di prove» rispose Mirajane che di polizia ormai era esperta.
Gray sospirò mentre pensava ad una soluzione «E se teniamo i poliziotti su una determinata pista per poi trovare le prove e fargli credere di essere stati loro a trovarle?»
«Mi piace come piano» rispose Cana che ormai aveva finito la bottiglia.
«Allora tutti d'accordo?» sorrise sornione la bionda guardando i suoi ritrovati amici.
«La banda di Fairy Tail è tornata!» esultò l'albina che quasi si metteva a piangere.
«No, noi non siamo la banda di Fairy Tail»
Tutti guardorno Natsu confusi, voleva tirarsi fuori?
«Noi siamo Fairy Tail» sorrise il rosato coinvolgendo tutti i ragazzi.
Mavis sarebbe stata così orgogliosa di loro. Dopotutto era per loro, per vederli felici e uniti che aveva fatto tutto ciò...
S/A
Ehiii scusate se il capitolo fa un po' pena o se magari è corto. Giuro che il prossimo sarà meglio. Non so quando riuscirò ad aggiornare ma tranquilli lo farò!
Per il resto fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti o com una stellina.-Hayden 🌹
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◜ ➷ evιdence ⌜ ғaιry тaιl ⌟
FanfictionA Fairy Tail, il quartiere più famoso di Magnolia, un oscuro segreto collega le vite di molti dei suoi abitanti, tutto comincia una sera d'estate in cui una ragazza perde la vita e gli unici a seperlo sono proprio i suoi amici che scioccati da tale...