Prologo ·Mavis·

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Una bambina dai lunghi capelli biondo platino, di soli cinque anni, si era da poco trasferita nel quartiere di Fairy Tail.

Quello era il suo primo giorno d'asilo e quando mise piede nella sua classe, spaziosa e colorata, cominciò subito ad osservare i suoi futuri compagni.

C'erano tre bambine, una dai capelli scarlatti lunghi e lisci, un'altra aveva dei mossi capelli bruni e l'ultima era albina. Tutte e tre stavano disegnando qualcosa sedute attorno ad un tavolo blu.

A terra due bambine, entrambe dai capelli turchini, si divertivano a finire un puzzle.

In un angolino c'era una bambina dai capelli molto corti di colore albino che sfogliava un libro fatto ad immagini, tutta sola, la bionda sapeva bene chi era: Lisanna Vermillion, sua cugina che viveva lì, a Fairy Tail, da sempre.

Attorno un tavolo non molto distante vi erano tre bambini, due corvini e un turchino, che giocavano con le macchinine pronti a cominciare una gara di velocità.

In tanto un bambino dai folti capelli rosati correva per tutta la classe con una bambina bionda sulle spalle, entrambi ridevano mentre il rosato imitava il suono di un aeroplano. Quella piccola biondina si sentiva così al sicuro e felice mentre uno dei suoi più cari amici, forse l'unico, la teneva stretta per non farla cadere.

La bambina dai lunghi capelli platino si avvicinò a tutti gli altri con un gran sorriso, tradito però dai suoi grandi occhioni verdi che sembravano spenti.

«Volete giocare a nascondino?» chiese lei sotto lo sguardo attento dei presenti.

Tutti acconsentirono con un sorriso e mentre la bambina dagli occhi verdi cominciava a contare pensava alla sua piccola strategia.

Quando voleva fare amicizia, semplicemente metteva alla prova tutti gli altri.
Per esempio tutti quelli che avrebbe trovato per ultimi sarebbero stati suoi amici, coloro che non avrebbe mai abbandonato e che magari non la lasciassero sola nella sua vita.

Le due bambine turchine, chiamate Juvia e Levy, si nascosero dietro ad una tenda mentre ridacchiando cercavano di scacciare la paura di essere trovate.

La bambina bruna, di nome Cana, aprì silenziosamente la porta della classe per poi chiuderla alle sue spalle nascondendosi fuori dall'aula.

La bambina scarlatta, che si chiamava Erza, trovò velocemente un armadietto della sua misura dove si posavano solitamente gli armadietti.

La bambina albina, di nome Mirajane, si nascose dall'interno della cesta dei giochi che in quel momento era quasi vuota.

I quattro bambini, ovvero Gray, Gajeel, Natsu e Gerard, si nascosero nell'armadio dei giubbotti.

La piccola biondina di nome Lucy non sapeva proprio dove nascondersi. Aveva paura di perdere e di essere trovata subito, ma una mano l'afferrò improvvisamente per il polso facendola finire in un armadio, con il viso schiacciato contro il petto di qualcuno.

La bionda alzò lo sguardo e i suoi occhi color cioccolato finirono su quelli verdi del bambino rosato e istintivamente i due si sorrisero.

Lucy spostò lo sguardo alla sua destra, dove i tre bambini si stavano schiacciando alla parete per non essere trovati.

Quando la bionda smise di contare si voltò e i suoi occhi finirono su quelli blu di sua cugina che la fissava con noia. Quello sguardo però nascondeva un messaggio che solo la bionda poteva comprendere ma decise comunque di ignorarla.

Quel giorno a superare la sua prova furono: Cana, Erza, Mirajane, Gajeel, Gerard, Gray, Natsu e Lucy, a cui la bionda sorrise allegramente dicendo «Io mi chiamo Mavis Vermillion»

Era da quel gioco innocuo che le vite di quei bambini si legarono tra di loro per cominciare una corsa senza fine.

~Spazio me
Alloora, questa è la prima fanfiction su Fairy Tail che faccio e probabilmente come inizio fa un po' pena ma spero che andando avanti lo troviate più interessante.
Detto questo vi auguro un buon proseguimento❤

-Hayden🌹

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