46.

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A Chicago era arrivato l'inverno, tutti i negozi avevano iniziato a tirar fuori la merce Natalizia, mancava meno di un mese al Natale, tutta Chicago era sommersa dalla neve e quando Hayley si alzò per il suo rientro al lavoro la neve continuava a scendere ininterrottamente.
Aveva sempre amato la neve, ancor di più aveva amato il Natale, rifece velocemente il letto, si lavò per poi vestirsi il più pesante possibile e andare al lavoro.
«LEY!» quasi urlò Emma appena vide la sua migliore amica varcare la soglia dell'ospedale «È così bello riaverti qui!» corse ad abbracciarla «Tu non hai idea di quanto si sia sentita la tua mancanza.» sussurrò Emma al suo orecchio strappando un sorriso a Hayley.
«Ho detto a Matt di non metterti interventi per oggi.» sorrise Emma.

***

Matthew entrò in sala pranzo e appena vide Hayley seduta in un tavolo a due posti le andò incontro, era indaffarata a leggere i risultati del test di gravidanza. Era il quinto che faceva e entrambi speravano che fosse quello giusto.
Matthew baciò Hayley in testa per poi sedersi di fronte a lei.
«È una buona notizia?» chiese Matthew guardandola e Hayley scosse la testa in segno negativo.
«Ma non è grave, possiamo sempre riprovare no?» disse Hayley cercando di convincere più sé stessa più che Matthew per poi mettere via i risultati e guardarlo.
«Stavo pensando che per Natale potrebbero venire i tuoi genitori a pranzo da noi con anche Olly e Trevis, è da un sacco che non li vedo.» sorrise Hayley bevendo un sorso di acqua naturale.
«Intendi Hannah e George? Perché ne abbiamo già parlato Hayley.» rispose Matthew alzando gli occhi al cielo.
«Lo so, lo so però...» iniziò Hayley prendendo una mano a Matthew «Tutti facciamo sbagli no? Sarà Natale e...»
«No Hayley, appunto perché è Natale, voglio passarlo con la mia famiglia e loro non lo sono.» sospirò Matthew cercando di mangiare il suo panino.
«Loro ci tengono a te, non puoi rinfacciarli per il resto della loro vita quello che hanno fatto, erano spaventati non sapevano come affrontare la cosa.»
«Hayley, perfavore, non ho voglia di parlarne, non qui. Sono disposto a dargli una seconda possibilità, solo non a Natale.» rispose Matthew guardando Hayley per poi accigliarsi «C'è qualcosa che non va?»
Hayley scosse la testa «No, solo mi è passata la fame, scusa.» Hayley sforzò un sorriso per poi alzarsi, buttare via quello che era rimasto del suo pranzo e dirigersi nell'ufficio di suo padre.
«Hayley.» sorrise guardandola «Tua madre mi aveva detto saresti rientrato tra una settimana.» si accigliò quest'ultimo.
«Sì dovevo, ma ho cambiato idea, tu e mamma a Natale siete da Joe? O lavorate?» chiese accigliata Hayley cercando di ricordarsi quando fosse stato l'ultimo Natale che avevano passato insieme, ma era stato troppo tempo fa.
«Non lo so, penso che lavoreremo, perché?»
«Per sapere.» sorrise Hayley avrebbe voluto continuare ma venne interrotta da Joe. «Hayley, ti cercavano sia Matt che Emma, io fossi in te passerei prima da Emma.» sorrise Joe e Hayley si alzò per raggiungere l'amica, che probabilmente aveva bisogno di un consiglio per scegliere il regalo a Joe.
«Ley...» Derek aspettò che la figlia si girasse prima di continuare «Penso che per Natale io e tua madre faremo il possibile per prenderci un giorno, e ci farebbe piacere se tu e Matthew veniste da noi a pranzo, o possiamo sempre metterci d'accordo.» disse Derek e Hayley sorrise per poi raggiungere Emma.
«Joe ha detto che mi cercavi...»
«Sì, anche Matthew in realtà, ha detto che eri strana.» affermò Emma guardando bene Hayley per cercare la conferma o la negazione a ciò che Matthew le aveva detto.
«Non ha tutti i torti a dirlo... É tutto okay? Non ho mai visto una Hayley triste vicino a Natale e in un giorno di neve.» affermò Emma sedendosi ancora più vicino a lei e tenendo in mano un test di gravidanza.
«Mi hai chiamata per questo?» accennò un sorriso Hayley e Emma annuì sorridendoVolevo guardarlo con te.» disse Emma euforica «In realtà l'ho sbirciato perché ci hai messo troppo, SONO INCINTA!» quasi urlò Emma tendendo le braccia all'amica e abbracciandola, Hayley cercò di sembrare il più contenta possibile ma non riusciva, probabilmente se quella notizia fosse arrivata un altro giorno lo sarebbe stata.
Emma si ritrasse dall'abbraccio spingendo Hayley dalle spalle.
«Okay. Che hai? Non sei felice di una gravidanza e non è per niente da Hayley Mongomery, cosa è successo? É stato Matthew vero? Cavolo...» si alzò di scatto «Non hai più l'anello vi siete lasciati? Ti ha tradita ancora? Avrei dovuto ucciderlo la prima volta ma...»
«Avevo paura di perderlo, l'ho lasciato a casa per questo non ce l'ho.» disse Hayley stoppando l'amica da una possibile crisi di nervi.
«É solo una giornata no. Tutto qui.» fece spallucce Hayley.
«Ti ricordi la lista "3 cose che fanno passare una brutta giornata?» chiese Emma, e Hayley se lo ricordava benissimo, avevano stilato la lista quando avevano sei anni.
«Le tue tre cose sono il Natale, la neve e una gravidanza.» affermò Emma tenendo il conto con le dita «E oggi ci sono tutte e tre le cose, beh non Natale però ci siamo vicini e tu in questo periodo dell'anno sei sempre Hayley la Happy.» rispose Emma sedendosi davanti a Hayley e citando il soprannome che veniva attribuito a Hayley a dicembre, perché non capitava mai se non a dicembre di vederla così felice.
«Avevamo stilato quella lista quando avevamo cinque anni Emma, le cose sono un po' cambiate. Sono felice per te davvero, adoro Jade e come adoro lei adorerò anche il mio prossimo nipote o la mia prossima nipote.» rispose Hayley alzandosi e lasciando l'amica senza parole, non sapeva cosa dirle «Ci vediamo domani. Vado a cercare Matthew.» affermò Hayley lasciando la stanza.

Hayley si mise seduta davanti al nido, dove venivano tenuti tutti i bambini appena nati.
«É per questo che sei così? Perché non sei incinta?» chiese Matthew mettendosi seduto accanto a Hayley e lei lo guardò per poi annuire.
«É che lo desidero così tanto Matt e...» Hayley sospirò «Perché ci vuole così tanto? É il quinto test che facciamo.» sbuffò Hayley mentre Matthew mise un braccio attorno alle sue spalle attirandola a sé.
«Lo so, ma ci vuole un po', si può sempre continuare a provare. Primo o poi succederà, magari ci sta dando un po' di tempo per trovare una casa in cui lui o lei possa avere una stanza e un giardino dove giocare.» ridacchiò Matthew baciando la fronte a Hayley.

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