Micheal raccolse i suoi giochi dal pavimento mettendoli dentro il suo zainetto con i super eroi, Matthew intento a piegare il suo telo da mare e quello del bambino dagli occhi azzurri seguiva ogni movimento del bambino per evitare che si facesse male.
«Mike sei pronto?» chiese Matthew prendendo gli asciugamani in mano e tendendo la mano libera al bambino il quale però si rifiutò di dargliela «Sono grande ormai papà.» disse Micheal innocentemente mentre Matthew sorrise alla sua affermazione «Va bene... Basta che mi stai vicino.» disse Matthew mettendo in testa al bambino un capello azzurro.
«Hai tutto?» chiese il padre guardando il bambino che non vedeva l'ora di correre in spiaggia a raggiungere i nonni, Micheal si guardò in giro, per poi correre in contro a ciò che ancora gli mancava, prese una manciata di caramelle gommose, le sue preferite, per poi tornare da suo papà che sorrideva scuotendo la testa, era proprio uguale a sua madre, quest'ultimo prese la mano al bambino uscendo di casa e richiudendo dietro di sé la porta di casa.
«La mamma?» chiese Micheal con in bocca almeno tre caramelle.
«Ci aspetta in spiaggia.» il bambino alla risposta del padre annuì e si mise a camminare silenziosamente.
Ci vollero circa dieci minuti prima di raggiungere la spiaggia, appena Micheal intravide sua madre le corse in contro.
«Mikee! Finalmente ti sei svegliato.» sorrise Hayley per poi abbassarsi alla sua altezza e dargli un bacio sulla guancia contro la volontà del bambino che cercava in tutti i modi di allontanarla.
«Ti ho portato una caramella!» sorrise fiero di sé il bambino.
«Uh grazie.» sorrise Hayley mangiando immediatamente la caramella.
Matthew raggiunse Hayley e Micheal mentre cercava di gonfiare dei braccioli rosa delle barbie seguito da due bambine identiche.
«Mike aiuti la mamma a gonfiare gli altri?» chiese Matthew riprendendo fiato e passando un altro paio di braccioli a Hayley mentre il bambino contrariato raggiunse i suoi nonni.
Una delle bambine tese le braccia a Matthew sperando la prendesse in braccio.
«Un attimo Emy.» sorrise Matthew, mentre cercava di infilarle i braccioli che aveva appena gonfiato nelle sue braccia Hayley in tanto si occupava dell'altra bambina, Lana.
«Hanno già la crema?» chiese Matthew guardando Hayley e accontentò la bambina prendendola in braccio.
«Sì.» annuì Hayley fermando per un braccio Micheal che aveva preso la rincorsa per buttarsi in acqua «Devi mettere i braccioli.» il bambino guardò sua madre sbuffando infastidito.
«Anche le tue sorelle ce li hanno.» gli fece notare Hayley.
«Loro sono piccole.» rispose Micheal mettendo il broncio. «Io ho quattro anni.» disse Micheal fiero di sé.
«Non fa niente, Mike.» rispose Hayley alzandosi per andare a prendergli i braccioli, mentre Lana seduta sulla sabbia giocava a riempire il suo secchiello di sabbia, Matthew si mise seduto accanto alla bambina con in braccio la sua gemella.
Matthew ricordava perfettamente quando Hayley gli aveva dato la notizia che aspettavano delle gemelle, all'inizio erano preoccupati perché Micheal aveva solo due anni e avrebbero dovuto badare a due neonate ma poi la loro preoccupazione era passata subito, entrambi si vedevano a vestire le due bambine coordinate.Erano riusciti a costruire una bella famiglia, nonostante al primo incontro Hayley non sopportava Matthew e Matthew faticava a farsi stare simpatica Hayley, ma a distanza di nove anni erano riusciti a costruire una famiglia amorevole.
Amavano Micheal con tutti loro stesso, stessa cosa per le gemelle Lana e Emily.
E l'amore che invece provavano per l'un l'altro non era mai diminuito, c'erano stati alti e bassi come era normale accadesse in ogni famiglia, ma anzi ogni giorno aumentava sempre di più.Fine.
STAI LEGGENDO
Chicago Hospital
RomanceHayley Johnson era finalmente riuscita dopo lunghi anni di specializzazione, a diventare chirurga a tutti gli effetti nell'ambito ospedale di Chicago. A rovinare il suo entusiasmo sarà Matthew Williams, uno tra più importanti e prestigiosi chirurghi...