Step

318 20 10
                                    

You don't meet people by accident. There's always a reason.
A lesson or a blessing_

~Victoria

Vengo svegliata da un rumore improvviso che interrompe bruscamente il chiacchiericcio di sottofondo che sentivo nel dormiveglia.
Apro gli occhi contrariata e mi tiro su a sedere nel letto spostando i capelli arruffati dal viso.
Ash si è svegliato molto prima, l'ho sentito scendere dal letto cercando di non svegliarmi e ho ancora la sua maglia stropicciata addosso, è impossibile dormire con quel ragazzo, di notte scalcia più di un neonato.
Con uno sbuffo scendo anche io dal letto e senza preoccuparmi di mettermi minimamente a posto esco dalla camera con gli occhi ancora socchiusi per il sonno e mi avvio di sotto.
Più mi avvicino alla cucina e più le voci diventando nitide, sento la risata inconfondibile di Ash e il rumore di una sedia che striscia sul pavimento.
Faccio capolino dalla porta e vedo Ashton con ancora un sorriso sul viso che sta stravaccato su una sedia mentre guarda un ragazzo che pulisce una pozza di latte e cereali per terra, raccogliendo i cocci della tazza rotta, Luke se ne sta in silenzio su uno sgabello e li osserva.
Rimango ferma sulla porta a guardarli ancora mezza addormentata quando il mio migliore amico si volta verso di me rivolgendomi un sorriso divertito e il ragazzo alza lo sguardo da terra puntandolo su di me, Luke ha ancora gli occhi puntati verso un punto indefinito della cucina.
<< buongiorno principessa>>Ash  mi rivolge questa frase con tono pimpante e lo guardo aggrottando le sopracciglia, non so davvero dove riesca a trovare questo buonumore la mattina.
Mi limito a rispondergli con un << mh >> soffocando uno sbadiglio e mi avvicino alla dispensa, da dove prendo un pacco di biscotti e mi siedo a tavola addentandone uno.
<< buongiorno>> biascico infine spostando i capelli che stamattina non ne vogliono sapere di stare buoni.
Il ragazzo nel frattempo si è alzato e riseduto su uno sgabello di fianco a Luke e mi guarda con un sopracciglio inarcato.
Ash sposta lo sguardo da me a lui e poi dice con voce squillante <<Vicky lui è Calum, Cal lei è Victoria, vive qui con me >> mi limito a sventolare leggermente la mano in cui stringo il biscotto mentre il ragazzo mi sorride e poi rivolge uno sguardo furbo ad Ash, che alza gli occhi al cielo è aggiunge << no, non stiamo insieme, siamo solo amici.>> il suo amico ride divertito e anche Luke abbozza un sorriso.
<< che stavate facendo? >> chiedo rannicchiandosi sulla sedia e spostando i biscotti dalle grinfie di Ashton che riesce comunque ad afferrare il pacchetto.
<< colazione, cal è arrivato stamattina e avevamo fame >> mi risponde mentre addenta un biscotto.
<< si vi ho sentiti>> aggiungo guardandolo male per poi chiedergli di nuovo << non che mia dia in qualche modo fastidio, ma perché questa riunione improvvisa?>>
<< beh dovevamo vederci>> inizia a spiegare il mio migliore << e passavo di qua, ho saputo che c'era anche Luke e quindi sono venuto a salutare, non sapevo di trovarli in dolce compagnia >> finisce la frase Calum con un sorriso furbo facendomi l'occhiolino.
Io alzo le sopracciglia e poi mi rivolgo ad Ash << che avevate intenzione di fare?>> mi risponde con un'alzata di spalle e guarda gli latri due che fanno entrambi una faccia come a dire "prendiamo quel che viene"
A quel punto mi alzo e vado verso il frigo che sapevo bene essere vuoto << beh se volete mangiare qualcosa che non sia maionese e cetriolini bisogna andare a fare la spesa>>
<< a me piace la maionese, e posso vivere benissimo di cibo cinese per tutta la vita >> Ashton mi guarda compiaciuto della sua affermazione sorridendo e per tutta risposta gli lancio un'occhiataccia
<< se non avete programmi venite tutti e tre al supermercato con me, così mi aiutate >> concludo soddisfatta e mi avvio verso la camera per vestirmi

Quando scendo i ragazzi sono più o meno nella stessa posizione in cui li ho lasciati, il che è leggermente inquietante, con la differenza che Luke sta ridendo con gli altri due e a quella vista mi spunta un sorriso involontario sul viso.
Proprio lui si gira e per la prima volta riesco a vedere l'azzurro brillante dei suoi occhi, gli sorrido e lui cerca di fare lo stesso quando Ashton con la sua delicatezza afferra le chiavi della macchina e mi spinge fuori di casa, chiudendo la porta dopo aver fatto uscire anche gli altri due.
<<ehi calma sai che per me è ancora l'alba>> ribatto guardandolo contrariata
<< ma è mezzogiorno>> Calum mi guarda divertito << ho il metabolismo di un bradipo morto, non giudicare >> e dicendo questo infilo gli occhiali da sole e salgo in macchina, lasciando ai due ragazzi i posti dietro.
<< ehi voglio starci io davanti>> sempre Calum inizia a tirarmi una ciocca di capelli dal sedile posteriore ma lo ignoro sorridendo leggermente
<<Ash  allora fammi guidare>> cerca l'appoggio di Luke che si limita a voltare la testa e guardare fuori.
<< neanche se volessi morire di una morte dolorosa lascerei guidare te, Calum Hood>> e con questa frase il mio migliore amico mette in moto l'auto.

<< ragazzi smettetela di giocare con quell'ananas>> è la terza volta che li trovo a giocare con qualcosa e giuro che vorrei seppellirmi per come ci guarda male la gente.
Solo Luke continua a stare in silenzio osservando i due che si lanciano un'ananas da un lato all'altro degli scaffali.
<<mi..mi dai una mano?>> chiedo leggermente titubante proprio al ragazzo, lui si volta e mi guarda come se l'avessi svegliato da un sogno ad occhi aperti, poi mi si avvicina borbottando un <<certo>> e si allunga a prendere la confezione di succhi di frutta che gli indico <<succo biologico alla mela e bambù ?>> mi guarda divertito e io alzo gli occhi al cielo 
<<dillo al tuo amico che non beve altro>> sbuffo divertita rivolgendomi ad Ash.
Nello stesso momento si sente un tonfo e poi la faccia a metà tra l'imbarazzato e il divertito di Calum che si china a raccogliere quel povero ananas.

<< voi due bambini portate le buste pesanti, Ash dai le chiavi a Luke e prenditi quei dannati succhi>> dicendo questo prendo due buste e mi dirigo verso il parcheggio con i tre che trotterellano dietro continuando a ridere.

<< finalmente, sono qui da tre ore e già mi sono stancato>> sbotta Calum non appena varchiamo la soglia di casa
Lo guardo male << almeno adesso avete di che mangiare>> borbotto per poi avviarmi in cucina a mettere a posto la spesa.
Sono voltata di spalle e sto lanciando letteralmente le scatole dei cereali per riuscire a metterle nello scaffale in cui neanche Ash riesce ad arrivare quando sento una presenza dietro di me e poi un braccio che si allunga ad aiutarmi.
Mi volto e sorrido a Luke che mi guarda divertito << dovrei assumerti come scala, è comodo essere così alti >> scherzo andando verso il tavolo e svuotando l'ultima busta; lo sento ridere leggermente per poi appoggiarsi al bancone
<< sai volevo chiederti scusa>> mi dice guardandomi negli occhi << e perché?>> gli domando inarcando le sopracciglia
<< beh per essere piombato così all'improvviso in casa ieri sera...e averti costretta a dormire con Ash>> aggiunge abbozzando un sorriso.
<< beh per questo sei scusato>> rido << ma sei...siete come dei fratelli per Ashton...parla sempre di voi, non potrei mai essere infastidita da qualcuno che lo rende felice>> ammetto seria appoggiandomi al tavolo.
Luke si limita a fissarmi con un'espressione leggermente stupita, finché Calum non entra in cucina afferrando una mela dal cestino sul tavolo e addentandola per poi spostare lo sguardo da me al ragazzo di fronte a me e alzare e abbassare velocemente le sopracciglia << ho interrotto qualcosa per caso?>> chiede con un sorrisetto divertito
<< oh ma stai zitto, non bastava vivere con uno stupido adesso c'è anche il suo braccio destro>> e dicendo questo gli prendo la mela che aveva in mano e addentandola esco dalla cucina, sentendo la risata del moro dietro di me.

Sono quasi le 6 di sera e scendo in soggiorno dopo aver passato tutto il pomeriggio sommersa da carta da disegno e aver schiacciato anche un fruttuoso pisolino; trovo i ragazzi sul divano, Calum e Ashton stanno giocando a Fifa e Luke se ne sta zitto con il viso rivolto verso il soffitto.
<< buonasera eh >> Calum si gira verso di me facendomi un sorrisetto e in tutta risposta mi vado a sedere di fianco ad Ash, appoggiando le gambe sulle sue.
Lui mette in pausa la partita e mi guarda rivolgendomi un sorriso.
<<allora, che fate stasera?>> chiedo a tutti e tre mente Luke ha ancora lo sguardo fisso sul soffitto.
<< pensavamo di uscire>> mi risponde Ashton con un'alzata di spalle << vieni anche tu no?>> chiede Calum.
Lo guardo aggrottando leggermente le sopracciglia <<vi lascio l'onore di andare da soli, non ho la minima voglia di uscire e poi vi annoierei, divertitevi comunque>>aggiungo poi appoggiandomi al divano, Calum fa per ribattere quando la voce di Luke lo ferma << penso che non verrò neanche io, non me la sento stasera>> dice guardando i suoi amici.
<< dai amico ti diverti>> Ash cerca di convincerlo, ma il biondo scuote la testa con una smorfia <<davvero ragazzi, usciamo un'altra volta...tanto tu resti per un po' no?>> chiede poi rivolgendosi a Cal.
Il ragazzo annuisce per poi voltarsi verso di me << dovrai sopportarmi ancora per un po' dolcezza>> conclude la frase con un occhiolino.
Io mi sbatto una mano in fronte poi guardo Ashton che trattiene una risata << ricordami perché non ti ho già ucciso >> aggiungo ironica.
Lui scoppia a ridere e mi abbraccia, stritolandomi con le sue braccia lunghe
<<Ash mi soffochi così, abbiamo già parlato degli abbraccia>> lui si stacca sempre ridendo e poi aggiunge con voce squillante <<beh allora è deciso: io e Cal usciamo, non aspettateci svegli, e tu resti a casa con Luke>> si volta verso il biondo che alza semplicemente le spalle senza guardarmi.
Fantastico probabilmente mi odia, posso sempre chiudermi in camera così non gli do fastidio, sarà una lunga serata.
Mentre penso tutto questo guardo il mio migliore amico accennando un sorriso e un'alzata di spalle.

Youngblood || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora