Don't know

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Not all stories have another chapter_

~Luke

<<Mike sono un coglione>> <<io l'ho sempre sostenuto>> <<no no sono proprio da ricoverare per quanto sono ritardato cazzo, ho fatto un casino enorme>> sono disteso sul letto a pancia in su con lo sguardo fisso sul soffitto immacolato e Mike mi guarda dalla sedia della scrivania <<io ancora non ho capito cosa sia successo l'ultima sera comunque>> sbuffo all'ennesima volta in cui fa questa domanda e mi metto seduto <<l'ho vista con quel tipo ed ero abbastanza ubriaco, ero geloso come non lo ero mai stato Mike tu non puoi capire>> mi guarda accigliato <<mi sembra ovvio che tu la ami ancora>> annuisco ributtandomi sul letto <<però la domanda che so che non vorresti che ti facessi ma devo fare è perché hai fatto la cazzata di vederti con quell'altra ragazza>> mi copro il viso con le mani <<non lo so più neanche io ormai>> la mia voce arriva ovattata <<sembrava come uno scherzo, io stavo con lei e poi quando tornavo a casa avevo Vicky e tutto sembrava perfetto. Ma poi rivedevo Jess e non capivo più nulla>> sento la disapprovazione di Michael anche se non riesco a vederlo in faccia <<ma se tutto era perfetto con Vicky perché sei andato ad incasinarti>> sbotta e mi rigiro nel letto <<è stata una cosa di una sera all'inizio, poi però l'ho rivista ed era tutto così diverso da come stavo con Vicky che...>> non finisco la frase che sento Mike alzarsi di scatto facendo sbattere la sedia contro il bordo del tavolo << stronzate Luke! Sono solo stronzate, la verità è che tu non sei mai riuscito a teneri una relazione seria e finalmente sembrava che avessi trovato quella giusta ma devi sempre rovinare tutto >> abbasso lo sguardo e lo sento avvicinarsi <<senti sono il tuo migliore amico da praticamente sempre, ti voglio bene e trovo che tu sia una persona fantastica ma Vicky non si meritava quello che le hai fatto>> sospiro annuendo <<lo so mi odio, ma non so che fare ora>> mi guarda aggrottando le sopracciglia <<sinceramente amico secondo me è meglio se la lasci stare, sicuramente lei ci soffre molto più di te, se rientrassi nella sua vita le faresti solo del male, ormai sono quasi due mesi che avete rotto>> annuisco anche se ho lo sguardo perso nel vuoto; non la abbraccerò mai più, non sentirò mai più i suoi capelli bagnati sfiorarmi il viso, non sentirò più le sue mani nei miei capelli e le sue labbra sulle mie. Non la sentirò più mia.


Sono ancora steso sul letto, ma Mike è sceso poco fa; sento la porta aprirsi ma non mi giro neanche tanto l'unica persona che vorrei entrasse mi odia.
<<amico se vuoi scendere, Vicky se ne sta andando>> la voce di Calum è velata di tristezza e mi alzo in piedi seguendolo fuori dalla porta <<non penso che mi voglia salutare Cal>> mormoro mentre percorriamo il corridoio e lui alza le spalle <<sei tu che hai fatto il casino lei ti ama come prima>> dice serio e sento il respiro mancarmi, scendo velocemente le scale arrivando nell'ingresso luminoso dove trovo Ashton che abbraccia stretto Vicky mentre le dice qualcosa all'orecchio e lei sorride, Mary è dietro di loro appoggiata alla porta e Mike è vicino a lei.
<<devi proprio andare via oggi? Non puoi farlo domani?>> Ashton guarda Victoria speranzoso ma lei fa un sorriso triste <<Ash è da una settimana che me lo dici, non me ne andrò mai se continuiamo così>> sbuffa e il mio amico si rabbuia <<va bene allora>> borbotta spostandosi e abbracciando Mary <<Dio santo ragazzi non partiamo per la Polonia, abiteremo anche nella stessa città>> sbotta Mary guardandoci e Calum ride <<è tragico comunque >> continua a borbottare Ashton e la ragazza alza gli occhi al cielo <<bene io vi ho già salutati tutti, vado ad accendere la macchina che spero parta contando che non la uso da settimane ed è un vecchio catorcio, ti aspetto lì>> Mary conclude la frase rivolgendosi a Vicky che annuisce per poi voltarsi verso Cal e abbracciarlo, lui la solleva da terra e lei ride <<non fare lo stupido>> borbotta per poi avvicinarsi a me e sorridermi leggermente, non so se abbracciarla o no perciò resto semplicemente fermo aspettando che faccia qualcosa, lei indugia ancora per qualche secondo su di me con lo sguardo ma poi fa un passo indietro sorridendo a tutti per poi uscire definitivamente dalla casa lasciando la porta chiudersi con un tonfo sordo.
<<sei proprio un ritardato>> sbotta Michael voltandosi verso di me << anzi sei uno stronzo, perché non l'hai neanche salutata?!>> esclama e faccio una smorfia esasperata lasciandomi cadere di peso sul divano <<perché sono un povero stronzo ritardato ecco perché>> sento Calum sbuffare e lo guardo frustrato, il ragazzo alza gli occhi al cielo e si siede vicino a me <<Luke noi non ti giudichiamo per quello che hai fatto, ma ormai è chiuso, non ci puoi fare più nulla...>> Cal guarda speranzoso gli altri due ma Ashton continua a lanciarmi occhiatacce e Mike non ci sta neanche guardando <<ricordatevi che alle tre dobbiamo andare allo studio, Jerry ci vuole vedere per le ultime due canzoni>> dicendo questo Michale si alza dal divano scomparendo in cucina e sbuffo ripensando a quelle maledette canzoni.


<<Cal si può sapere cosa cazzo stai facendo>> urla Ashton dalla porta verso il piano di sopra non ricevendo risposta alcuna << ma si può sapere perché deve accorgersi di aver dimenticato qualcosa sempre quando stiamo uscendo di casa, sembra che aspetti apposta>> sbuffa poi rivolto a noi e alzo le spalle mentre Calum scende trotterellando le scale con in mano il caricatore del cellulare <<ok possiamo andare >> sorride avvicinandosi a noi <<alleluia grazie di averci degnato della tua presenza>> continua a borbottare Ash mentre chiude la porta e sale in machina.

Lo studio di registrazione è all'interno di un grande palazzo nero con le finestre di vetro che non lasciano, tuttavia, neanche intravedere ciò che c'è all'interno.
La voce metallica della segretaria arriva dal citofono di cui Ash ha appena premuto il pulsante e il grande portone di apre lasciandoci entrare.
Scendiamo una rampa di scale e attraversiamo un orribile corridoio con le pareti rosse per arrivare davanti ad una spessa porta nera che apriamo senza esitare.
Al suo interno la sala è vuota, se non fosse per un uomo seduto alla console che armeggia con dei pulsanti mentre indossa un paio di cuffie blu.
<<oh ragazzi finalmente siete arrivati!>> esclama sorridendoci appena si accorge della nostra presenza <<ho una bella notizia per voi>> ci guarda sporgendo leggermente il collo verso di noi come per enfatizzare l'importanza della notizia che sta per dare <<l'album è ufficialmente finito>> esclama entusiasta ma ci blocca ancora prima che possiamo iniziare ad esultare <<lo metteremo in commercio il 15 non il 22 e dal 24 inizierà il mini tour di promozione, per le date poi sentite tutte quelle altre persone la che lavorano con voi, ma per quanto riguarda ogni minimo dettaglio di questo album sappiate che non sono mai stato più soddisfatto del vostro lavoro>> finisce il discorso con gli occhi che stanno per schizzare fuori dalla orbite dalla felicità e Calum lo travolge in un abbraccio <<sai che ti odio ma non sono mai stato più felice di vederti!>> esclama il mio amico scoppiando a ridere.










VI PREGO LEGGETE *supplica in ginocchio*

Ehi belle persone,
Scusate se avevo detto che avrei aggiornato presto e aggiorno solo ora, spero continuiate a leggere e che continui a piacervi.
Ora cercherò di aggiornare davvero ad intervalli più brevi (per lo meno finché non ricomincerà la scuola perché a quel punto avrò miliardi di cose da fare euro zero tempo libero), però questo è un periodo un po' brutto per diverse ragioni perciò non ci sono molto con la testa per scrivere.
Vi voglio bene comunque voi pazzi e pazze che leggete i miei casini♥️
Al prossimo capitoloooo🦋

Youngblood || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora