You will be my destiny_
~Vicky
La prima cosa che avverto quando percepisco di essere sveglia è un profumo stranamente familiare sparso sul cuscino in cui sto affondando il viso, sento un peso premermi sulla schiena e strizzo gli occhi per poi aprirli definitivamente.
Mi appoggio su un gomito e osservo la figura di Luke ancora addormentato, è perfetto come me lo ricordavo l'ultima volta.
Mi guardo velocemente attorno e sorrido quando riconosco la mia vecchia stanza: c'è ancora l'armadio blu e la scrivania con appoggiati su solo un paio di scatoloni, per il resto sulle pareti si intravedono le impronte più chiare dei punti in cui erano appesi quadri e fotografie e le tende bianche pendono immobili.
Sento uno sbuffo provenire dal ragazzo steso di fianco a me e mi alzo silenziosamente rivestendomi.
Mi sto allacciando la zip del vestito quando voltandomi vedo che anche Luke è sveglio e mi guarda con le sopracciglia aggrottate, gli faccio un piccolo sorriso sedendomi sul letto <<buongiorno splendore>> rido e lui continua a guardarmi distendendo piano l'espressione sul viso <<mhh>> sbuffa per poi riappoggiare con un tonfo la faccia sul cuscino e sta volta sono io ad aggrottare le sopracciglia <<beh devo dire che mi aspettavo un po' più di 'mhh'>> dico mantenendo però un tono divertito <<e perché mai>> la sua voce arriva sprezzante, ovattata dalle lenzuola <<come scusa?>> mi irrigidisco restando però seduta e lui si rimette seduto guardandomi <<beh abbiamo solo scopato alla fine>> scrolla le spalle e faccio fatica a non lasciare cadere la mia mandibola spalancando la bocca <<insomma ero anche ubriaco probabilmente, non me ne sono quasi accorto>> continua guardandomi inespressivo e scatto in piedi <<sei proprio uno stronzo>> sibilo prima di spalancare la porta e richiuderla dietro di me con un tonfo.
Mi appoggio alla parete vicina e mi lascio scivolare a terra, stringendo le ginocchia al petto, sento le lacrime rigarmi il volto ma mi trattengo dal singhiozzare.
Non mi sarei aspettata mai una reazione del genere, non so in realtà cosa mi aspettassi ma per quanto pessimista io possa essere non avrei mai immaginato che fosse cambiato così tanto.Scendo dal taxi che mi ha riportata a casa e mi dirigo verso il portone, lo apro e lo richiudo dietro di me con un tonfo.
<<MA DOVE SEI STATA MI VUOI DARE UNA SPIEG....>> Mary sbuca dal salotto urlando, ma appena posa lo sguardo su di me si ammutolisce, per poi riprendere a urlare <<MA COSA TI È SUCCESSO O SANTO CIELO>> mi corre incontro prendendomi il viso tra le mani e guardandomi con aria preoccupata. Mi scosto prendendole le mani e scuotendo la testa. <<nulla va tutto bene>> mento <<Ieri sera sono andata via con Luke e nulla sono rimasta a dormire da lui ma non è successo nulla>>
Mary mi guarda aggrottando le sopracciglia <<farò finta di crederci, ma non me la bevo sappilo, sembra che tu sia appena uscita da un film horror>> e più o meno era come mi sentivo.
Forzai una risata <<credi quello che vuoi, io vado a farmi una doccia intanto>> dico salendo le scale e sentendo Mary sbuffare dal soggiorno.Appena mi chiudo la porta della camera alle spalle, scoppio nel pianto che avevo trattenuto tutta la mattina. Non posso credere a come mi abbia trattata. A come io mi sia fatta trattare. Mi sento una completa idiota. Perché sono andata via con lui? Perché ci sono pure finita a letto? Perché pensavo che potesse essere una seconda chance?
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Youngblood || Luke Hemmings
Fanfiction[COMPLETATA] Vicky è una ragazza come tutte: ha la sua migliore amica, il suo migliore amico, una casa e tante altre cose normali. La sua vita cambia radicalmente, quando incontra Luke, che di normale non ha proprio nulla nella sua vita così complic...