Youngblood || Luke Hemmings

Miami part 1

I'll pull the sheets, when it's cold on your feet, 'cause you'll fall back to sleep.
Every time_

~ Victoria

<<ragazzi perdiamo l'aereo>> sento Ashton urlare e scendo velocemente seguita da Mary <<si sì non urlare siamo pronti>> sbuffa Michael appoggiando a terra con un tonfo la borsa blu <<dov'è Calum?>> chiede ancora il mio migliore amico <<eccomi so che non potete resistere senza di me>> il ragazzo esce dalla cucina chiudendo lo zaino <<non puoi portare cibo in aereo ne abbiamo già parlato>> sospira Luke <<questo è per il viaggio fino in aeroporto cosa pensi>> risponde Calum mentre Michael ride <<bene e ora muovetevi odio arrivare tardi>> esclama Ashton spingendoci fuori dalla porta.

<<possibile che debba sempre togliermi anche gli orecchini, cosa pensano che ci tenga dentro, del cianuro!>> sbotta Mary togliendosi gli orecchini e aggiungendoli ai miei anelli e ai cellulari nella piccola vaschetta azzurra prima di passare sotto al metal detector.
<<ma perché suona sempre a me>>sbuffa Calum avvicinandosi all'agente dell'aeroporto che gli fa alzare le braccia iniziando a controllarlo <<che figata vedere le cose con questa specie di raggi infrarossi>> Ash guarda come un bambino lo schermo nel quale si vedono passare i nostri zaini <<Ashton ma quelli sono preservativi?>> chiede Michael assottigliando lo sguardo <<no rimettiti gli occhiali che non vedi bene>> sbotta il mio migliore amico allontanandosi e prendendo velocemente il suo zaino <<ma perché mai dovrebbe avere dei preservativi>> mi sussurra Mary all'orecchio e io alzo le spalle <<che ne sai tu di cosa farà con Calum dal momento che hanno già deciso di dividersi la stanza>> rispondo ridendo e Mary mi spinge ridendo a sua volta <<non essere stupida>> ma poi diventa seria <<oddio ma è etero vero?>> strabuzza gli occhi e la guardo divertita <<stai tranquilla ci vivo insieme da un bel po' e non sai con quante ragazze ho fatto colazione>> sospiro e vedo Mary rilassarsi per poi aggrottare le sopracciglia <<come tante ragazze>> sbuffa contrariata e mi limito a fare una smorfia <<ragazze venite? Michael si è già seduto al Mc dell'aeroporto >> Luke ci chiama da lontano e afferrando gli zaini li seguiamo.

<<non ci sto vicino a te per 5 ore, già dobbiamo dividere la stanza>> come prevedevo stanno già discutendo per i posti mentre io sono tranquillamente seduta vicino a Luke che ha una mano appoggiata sulla mia gamba <<ma io non voglio stare con Michael! Lui sbava se dorme>> <<e perché dovrei starci io allora?!>> <<si ma io con te non ci sto>> <<allora stai con me!>> <<ma io non voglio stare con lui se voi due state insieme!>> <<ehi io non sbavo se dormo!>> dopo circa dieci minuti di questo decidono finalmente di sedersi e Ashton è con Michael mentre Mary si è dovuta sedere vicino a Calum <<non iniziare a rompere il cazzo perché ti prendo a morsi>> è la prima cosa che la mia migliore amica dice a Cal che ride ma diventa subito serio vedendo lo sguardo deciso di Mary.
Mi volto verso Luke e gli sorrido <<sei nervosa?>> mi chiede e aggrotto le sopracciglia confusa <<nervosa?>> <<si per questo weekend>> risponde inclinando piano la testa <<no solo non avrei tanta voglia ma alla fine sono solo due giorni>> scrollo le spalle <<non so sembravi molto più preoccupata>> ribatte e inarco le sopracciglia <<beh alla fine è la mia ex>> continua a guardarmi e incrocio le braccia <<cos'è dovrei essere preoccupata?>> chiedo scocciata e scrolla le spalle infastidendomi ancora di più <<non ho detto questo>> <<e allora cosa c'è? Non sono nervosa o gelosa ne abbiamo già parlato mi sembrava chiuso il discorso>> sbotto e si volta verso di me <<a me sembri nervosa>> ora gli stacco la testa <<non ero nervosa finché tu non hai tirato fuori questo stupido argomento>> lo guardo male e alza gli occhi al cielo <<non lo so se fosse il tuo ex io non sarei così tranquillo>> ribatte <<non mi piace parlare del mio ex lo sai, e poi non è un mio problema se evidentemente non ti fidi abbastanza da essere geloso>> sbotto e mi guarda spalancando gli occhi <<non sono geloso, sei tu quella che dovrebbe esserlo!>> <<ma perché ti importa così tanto! Non ho motivo di essere gelosa, o non dovrei averlo almeno>> sputo acida e sbuffa <<non essere ridicola>> mi alzo di scatto dal sedile <<bene se sono così ridicola cercati qualcuno che sia geloso matto ma non venire a rompere il cazzo a me>> esclamo facendo un cenno a Calum che si alza aggrottando le sopracciglia, ma scuoto la testa e mi siedo vicino a Mary guardando fuori dal finestrino appena prima che si senta la voce metallica del pilota e l'aereo inizi a muoversi verso la pista di decollo.
<<ma che è successo>> sospira Mary guardandomi e mi volto verso di lei sempre con le braccia incrociate <<come se non avessi seguito tutta la conversazione>> sbuffo e lei aggrotta le sopracciglia <<beh solo l'ultima parte, l'inizio non l'ho sentito>> borbotta e mi abbandono sul sedile sciogliendo l'intreccio delle braccia <<non so che gli sia preso>> sospiro e sento l'aereo staccarsi da terra <<è come se volesse che io sia gelosa o preoccupata per questo weekend, non lo capisco>> sbotto e Mary alza le spalle <<vorrà vedere se te ne importa>> la guardo sgranando gli occhi <<come se non lo sapesse! Che motivo del cazzo è per litigare?!>> Mary ride piano e la guardo male <<che c'è di ridicolo>> mi guarda alzando le sopracciglia <<è la prima volta che litigate?>> ci penso un attimo <<si, cioè magari non eravamo d'accordo su qualcosa ma non me ne importava granché>> scrollo le spalle e lei ride ancora <<ma si è il primo litigio, se così si può chiamare, vedrai che tempo venti minuti ed è seduto qui>> risponde guardandomi convinta e le lancio un'occhiata prima di rimettermi ad osservare le nuvole sotto di noi dal finestrino.