Youngblood || Luke Hemmings

Silky

You are my kind of Perfect_

~Luke

<<bene, stasera mi hanno invitato ad un falò sulla spiaggia>> Calum alza la testa dal cellulare sul quale stava digitando velocemente e ci guarda <<perciò voi ci venite con me >> conclude con un sorrisetto <<con "stasera" cosa intendi>> chiede Mary guardandolo <<intendo che potremmo andare anche adesso>> il mio amico scrolla le spalle alzandosi <<ok ma cerchiamo di tornare tutti insieme>> Ash mi lancia un occhiata per poi afferrare le chiavi dell'auto sul tavolino.

<<stavolta sto io davanti>> Mary sfreccia fino alla portiera e se la chiude velocemente dietro, allacciandosi la cintura <<non voglio stare appiccicato a lui>> Mike ci guarda indicando male Calum <<e va bene stai tu dalla parte del finestrino>> Vicky sbuffa salendo in macchina dopo Michael e mi lascia schiacciato tra lei e Calum.
<<ma è lontano?>> chiede la voce di Mary compiaciuta sistemandosi meglio sul suo sedile <<non so se si degna a dirmi dove devo andare partiamo>> Ash si volta verso Calum che lo guarda assottigliando lo sguardo con un sorrisetto <<una soluzione ci sarebbe>> ghigna.

<<ti prego ti prego fammi vivere>>  <<Ash calmati so guidare come chiunque di voi>> Cal frena rumorosamente ad un semaforo voltandosi verso di noi e Ashton che è schiacciato tra me e il finestrino lo guarda male <<non parlavo con te, parlavo con Dio>> per poi ricongiungere le mani facendo ridere Vicky <<come sei esagerato sono sicura che non sia così...CAMION>> urla senza finire la frase e Calum evita il grosso camion rosso che stava per investirci <<scendi da questa macchina>> strilla sempre Victoria aggrappata alla mia camicia <<come siete noiosi>> sbuffa Cal facendo scambio di posto con Mary <<bene Mulan e ora dimmi da che parte devo andare>> dice Mary mettendosi al volante con un ghigno.

<<ok parcheggia qui>> Cal scende dall'auto seguito da noi <<la mia povera macchina>> Ash corre fuori e abbraccia il cofano dell'auto mentre Victoria sbuffa prendendo a braccetto Mary e avviandosi in spiaggia verso la musica.
<<ehi amico>> un ragazzo biondo in costume sorride a Calum dandogli una pacca sulla spalla <<dai venite, laggiù trovate tutto l'alcol che potete desiderare>> e con un sorrisetto ci porta davanti ad un tavolo.
<<non fai le presentazioni?>> ammicca alle ragazze rivolgendosi a Cal <<loro sono Vicky e Mary e loro sai già chi sono>> dice indicandoci sorridendo <<io sono Tyler >> allunga una mano a Victoria e Mary che alza gli occhi al cielo <<bel nome>> dice Michael stringendo la mano sorridendo da dietro gli occhiali neri <<ce l'hai la vodka alla pesca>> chiede poi appoggiando un braccio con fare amichevole sulle spalle di Tyler che ride <<mi aggrego alla spedizione pesca>> Mary si tira dietro per un braccio Victoria che ride ma la segue.
<<come sei divertente Ash>> mi volto e vedo due ragazze bionde, una delle due ha una mano appoggiata al braccio di Ash e ride <<lui è Luke>> dice indicandomi <<Luke loro sono..>> <<Helena, e lei è Jenny>> finisce la frase per lui la ragazza davanti a me e sorrido leggermente di rimando.
<<Ash ti ho portato una birra >> sento la voce di Mary dietro di noi che porge una bottiglia ad Ashton sorridendo <<non ci presentate le vostre amiche>> Victoria mi si avvicina guardando prima noi e poi le due ragazze <<si loro sono..>> guardo le due bionde sperando che finiscano la frase come per Ash <<Helena e Jenny>> risponde di nuovo una delle due <<Victoria>> risponde la ragazza di fianco a me tendendo una mano.
<<siete ancora qui>> esclama Cal venendoci in contro con affianco una ragazza e Tyler <<piacere io sono Calum>> si presenta alle due bionde <<dai venite a ballare>> sorride Tyler e vedo Mary prendere per mano Vicky che mi lancia un'occhiata prima di seguire la sua amica << tu vieni?>> mi chiede Helena sorridendomi e la seguo in automatico pensando ancora allo sguardo di Tyler su Victoria.

C'è tanta gente, la musica è alta e c'è un forte odore di alcool, ma molto meno rispetto al locale dell'altra sera.
Helena è davanti a me a ballare e ogni tanto mi appoggia le mani sulle spalle ma io ho lo sguardo puntato su Vicky che balla tenendo per mano Mary: ha i capelli mossi che le ondeggiano attorno, un costume nero e dei pantaloncini di jeans, ride quando la sua amica le sussurra qualcosa all'orecchio e poi si volta posando velocemente lo sguardo su di me.
Le si avvicina un ragazzo prendendola per i fianchi a avvicinando il viso al suo collo, lei cerca di togliersi le mani del ragazzo dalla vita senza riuscirci e si divincola spostandogli la testa bionda; tolgo le mani di Helena dalle mi spalle e mi faccio spazio tra la folla arrivando davanti a Vicky che sta urlando al ragazzo di levarsi di torno, la prendo per un polso tirandomela vicino e lei si volta velocemente facendo scontrare il suo sguardo con il mio.
Mi sorride e allaccia le sue braccia al mio collo mentre le stringo i fianchi e poi la bacio, cercando di farle capire che è soltanto mia, lei risponde al bacio sorridendo sulle mie labbra e la attiro più vicina a me.

<<ragazzi non si regge in piedi torniamo a casa>> Michael tiene per un braccio Mary che ride a squarciagola spettinandogli i capelli con la mano libera <<direi di sì>> Calum ride facendo un rapido cenno da lontano a Tyler per poi avviarsi verso l'auto sorreggendo Mary insieme a Mike.
<<Luke devi guidare tu, sei l'unico che non ha bevuto nulla>> Ash mi mette in mano le chiavi dell'auto e sale sui sedili posteriori mentre Calum cerca di non far sbattere la testa a Mary.
Victoria chiude la portiera accarezzandomi un braccio dal sedile dietro al mio mentre Mike si allaccia la cintura davanti.
Metto in moto e faccio partire l'auto <<smettila mi fai male>> Calum ride togliendosi le mani di Mary dalla faccia <<ma hai le guance così morbide>>sbuffa lei tirandogli le guance e ridendo <<avete ancora vodka alla pesca?>> <<dai vieni qui>>Ash le prende la mani appoggiandole la testa sulla sua spalla e lei sospira continuando a ridere mentre Vicky scuote la testa e appoggia le sue mani sulle mie spalle facendomi sorridere <<ehi non distrarre il guidatore>> Mike le da uno schiaffetto sul braccio facendole alzare gli occhi al cielo.

<<Calum apri quella dannata porta>> sbuffa Ashton che ha in braccio Mary addormentata con la testa sulla sua spalla <<aspetta non trovo il buco della serratura>> farfuglia Cal e Michael gli strappa le chiavi di mano, per poi aprire velocemente la porta e accendere la luce.
<<finalmente>> sbotta poi accasciandosi sul divano <<io la porto a letto>> Ash inizia a salire le scale <<in quale letto>>lo canzona Vicky iniziando anche lei a salire le scale <<non sarebbero affari tuoi, comunque la porto in camera tua>> dice ridendo Ashton aprendo la porta della camera di schiena e scomparendo nella penombra della stanza.
<<ti tocca stare da me >> mi avvicino a lei sussurrando al suo orecchio <<che sfortuna>> sorride guardandomi da sotto le lunghe ciglia e mi trascina in camera per un polso.

<<cosa c'è?>> sussurro abbracciandola da dietro mentre si rigira per l'ennesima volta nel letto <<non riesco a dormire>> sbuffa voltandosi verso di me <<a cosa pensi?>> le chiedo sistemando una ciocca dei suoi capelli scuri dietro l'orecchio <<a una cosa che hai detto>> mi guarda negli occhi <<ma che forse non hai detto>> <<o che io non dovevo sentire>> <<o che forse non pensavi>> conclude abbassando lo sguardo mentre la guardo confuso <<ho le idee chiare insomma>> sorrido e lei alza gli occhi al cielo mettendosi seduta e guardandomi.
<<ieri quando siamo tornati dal Luna Park e ci siamo messi a dormire>> inizia a dire posando una mano sul mio petto e facendo scorrere piano le dita su e giù <<io stavo dormendo...o forse tu lo pensavi>> mi guarda distogliendo velocemente lo sguardo <<hai detto che pensavi di esserti innamorato di me>> conclude con un sospiro puntando i suoi occhi nei miei.
La guardo arrossire e le sorrido <<perché è vero>> dico semplicemente accarezzandole una guancia, il suo sguardo si illumina e alza entrambe le sopracciglia sorridendo per poi abbracciarmi di slancio <<oddio>> sospira mentre la  stringo <<sai una cosa Luke Hemmings, penso proprio di essermi innamorata di te anche io>> si appoggia ad un gomito guardandomi negli occhi.
La bacio ribaltando la situazione, mettendomi sopra di lei e accarezzandole un fianco mentre si aggrappa alle mie spalle, passo piano una mano sotto la sua maglia tracciando il profilo del suo fianco, sentendo la pelle d'oca sulla sua pelle e sorridendo sulle sue labbra.
Le sfilo piano la maglia, aggiungendola al groviglio delle lenzuola in cui siamo avvoltolati, mentre lei continua a baciarmi per poi staccarsi <<sai che dicono che dire ti amo dopo un orgasmo non vale>> ghigna << e quindi?>> la guardo divertito continuando ad accarezzarle un fianco <<e quindi nulla ti amo, almeno non potrai dubitarne>> e sempre con un sorrisetto riappoggia le sue labbra sulle mie.