JIMIN IBRIDO || J I K O O K

3.6

È proprio in quel momento sento qualcosa rompersi dentro di me.

E quella cosa non era affatto il cuore.

Era la pazienza.

-Mi sono altamente rotto il cazzo. PORCA PUTTANA TOTNA QUI INFELICE!- urlo spalancando la porta del mio appartamento e iniziando a ricorrere mio padre.

A dir il vero credo di sembrare un indemoniato...
O un pazzo.

Sono l'unico ragazzo a rincorrere il padre  per le strade di Seul dietro a un taxi alle 8 di mattina urlando parolacce e imprecazioni.

"Non sono abbastanza veloce.." penso quando vedo il taxi svoltare l'angolo.

Vedo un ciclista stare fermo a bere l'acqua e un idea malsana mi salta in mente.

Correndo sfilo la bici all'atleta e ci monto sopra iniziando a pedalare più veloce che posso.

-HEY!- urla il tizio.

-TE LA RIPORTO QUI DOMANI!- gli urlo io senza fermarmi.

Il taxi si ferma a un semaforo e io ne approfitto per entrarci.

-TU...!- dico puntando il dito contro mio padre che mi sta guardando alquanto shoccato.

-SEI UN MOSTRO. MI HA SEMPRE TRATTATO COME UNA MERDA SIN DA PICCOLO E PRETENDI CHE IO TI RENDA ORGOGLIOSO?! EH?!! E CON QUALE FACCIA ME LO VIENI A CHIDERE?! QUALE?!!-

Faccio una pausa per riprendere fiato e vedo che lui non accenna a parlare.

Mi ascolta.

-DOVREI ESSERE IO IL DELUSO. IO. NON TU! SONO IO CHE DOVREI ESSERE DELUSO DA TE DATO CHE DOPO ANNI CHE SONO FUORI CASA NON HAI MAI PROVATO A CONTATTARMI. NEANCHE RISPONDEVI ALLE MIE CHIAMATE. LO SAI CON CHE VOTO SONO USCITO DALL'UNIVERSITÀ?! EH?! 30ELODE. LO SAPEVI? NO. E ADESSO CHE SAI CHE TUO FIGLIO È GAY FAI IL PADRE DELUSO DEL CAZZO. POSSO AMARE ANCH'IO O NO?! ORA RIDAMMI JIMIN E VATTENE DA DOVE SEI VENUTO O NON RISPONDERÒ DELLE MIE AZIONI.- dico non togliendogli il dito da sotto il naso.

Lui non fiata. Fa cenno al tassista di accostare e tira fuori dal bagagliaio il mio amore all'interno di una gabbia per animali.

Lo tolgo da lì dentro e lo prendo in braccio a mo' di sposa e, spingendo la bici del ciclista mi dirigo verso casa.

Non ho detto nient'altro a mio padre.
Lui non ha fiatato.

Sono soddisfatto.

-tranquillo piccolo ora Oppa è qui. Non permetterò più a nessuno di farti male.- gli dico vicino all'orecchio per poi baciargli la fronte.

Lui non mi risponde. Sembra che dorma ma alle mie parole vedo nascere un sorriso sulle sue labbra.

——.-.-.-.-.-.——.....

ALLORAH
Grazie mille per tutte le stellina che mi avete lasciato e, dato che non avete avuto problemi ad arrivare a 20, lasciandomi impreparata (lol?) aggiornerò a 30!! 😀

[si, siete autorizzate ad odiarmi]

Detto questo vi chiedo scusa se aggiorno solo ora a questo orario disumano ma sono in ospedale e tipo mi sono addormentata 7289 volte mentre scrivevo eh...
boh non so.

Nel prossimo capitolo non assicuro mare calmo.

Enjoy 😊
Bey bey and good night 😘