Stringimi a te 2

Capitolo 6

<<Questo o questo?>>

Sono seduta sul mio letto e Katherine è in piedi davanti a me a sventolarmi davanti al viso due abiti diversi.

Oggi è il 31 di dicembre, non riesco ancora a credere che è già passata quasi una settimana da quando siamo qui.

<<Puoi smettere di ignorarmi e aiutarmi a scegliere questo dannato vestito?
Tu sei stata con Ian e sai meglio di me che stile preferisce>>

Stringo le labbra in una sottile linea per non ridere.

<<Te lo dico sinceramente, non lo so.
Quando stavo con lui non era perché provavo qualcosa.
Forse all'inizio credevo di provare qualcosa per lui, ma poi ho capito che stavo solo scappando...>>

<<Da M.R. Manzo>> termina lei la frase al posto mio.

Scuoto la testa frustrata.
È dal quel giorno in cui siamo andati a pattinare che Katherine chiama Josh con questo stupido nomignolo.

<<Ok.
Ma aiutami a scegliere comunque.
Quale credi che mi starebbe meglio?>>

Porta davanti alla sua figura slanciata un abito aderente che arriva sotto al ginocchio circa, color carne e con una scollatura vertiginosa sulla schiena.
E poi mi mostra l'altro abito.
Anche questo aderente ma è molto più corto e di un rosso molto intenso e con una scollatura a forma di cuore.

<<Quello rosso>> dico

<<Tu dici?>> chiede dubbiosa.

Si gira in direzione dello specchio e guarda il suo riflesso con davanti entrambi gli abiti.

<<O questo?>> butta i vestiti che ha in mano su di me e si mette a rovistare dentro all'armadio.

Solo io ho portato un solo abito per questa sera e basta?
Sicuramente si.

Si mette davanti a me con un'altro vestito in mano.
La parte superiore è blu notte con le spalline e la gonna è nera.

<<Quello rosso, Katherine>> dico ormai esausta dopo mezz'ora a guardare tutti i suoi vestiti.

<<O quest'altro?>>si butta dentro all'armadio alla ricerca dell'ennesimo abito.

<<Santo cielo, basta!>> urlo esausta.

Lei riemerge dalla pila di vestiti e mi guarda non capendo.

<<È da più di un ora che siamo qui a cercare un abito.
Ti ho già detto quello rosso, ma tu ti ostini a torturarmi>>

<<Hai ragione, scusa.
È solo che voglio apparire perfetta agli occhi di Ian.
Lui mi piace>>

<<Katherine sei bellissima e lo saresti anche con addosso un sacco per la spazzatura>>

<<Parla lei che ha già preso due chili ma è bellissima comunque>>

<<Ma che stai dicendo?
Sento che tra un po' esploderò, non voglio neanche immaginare come sarò l'ultimo mese>>

<<Certo che la nostra autostima è alta>> commenta la mia amica dopo qualche breve attimo di silenzio.

Sorriso e scuoto la testa in segno di approvazione.

<<Quindi questo?>> dal letto afferra il vestito rosso.

<<È perfetto!>> esclamo.

Sorride e poi guarda l'orologio al suo polso.

<<Credo sia ora di iniziare a prepararsi>> annuncia scappando in bagno.