Stringimi a te 2

Capitolo 57

Mi sono svegliata alle 5, dopo un sonno profondo.
Diversamente dall'ultima volta in cui ho dormito, questa volta non ricordo niente di quello che ho sognato.
Sono caduta in un sonno profondo senza neanche accorgermene.
Stavamo parlando con i ragazzi, ed io ero sdraiata sul letto con Meredith, ed entrambe partecipavamo alla discussione, poi c'è stato un attimo di silenzio.
Questa è l'ultima cosa che ricordo, in seguito, mi sono svegliata accanto a Meredith, in una stanza completamente deserta.

Finisco di asciugare il mio corpo ed indosso i vestiti che ho scelto per la nostra "avventura".
Dei semplici jeans chiari, non eccessivamente aderenti, ed una maglietta nera a maniche lunghe con una semplice scritta in bianco. Abiti comodi, che mi permettano di muovermi comodamente.
Lavo i denti e pettino i capelli.
Non mi trucco, non ne ho voglia, ne tantomeno le forze.

Quando rientro in camera, trovo Meredith che si stiracchia, seduta sul letto. Si sarà appena svegliata.

<<Sei già pronta>> nota.
Annuisco. <<Mi sono svegliata un quarto d'ora fa>> spiego mentre mi dirigo verso la porta.

<<Dove vai?>> chiede, quando la apro.

<<Da Josh.
Prima di partire per questa missione suicida, voglio chiarire con mio marito. È solo grazie a lui e al suo essere impulsivo, se siamo arrivati fino a questo punto.
Poteva benissimo lasciar perdere, piuttosto che indagare per scoprire se la ragazza fosse vero Lucy>>

La mia amica mi sorride.
<<Ottima decisione.
Nel frattempo, vado a darmi anche io una sistemata>> e si dirige verso il bagno.

Mi richiudo la porta alle spalle e percorro il corridoio a grandi passi. La nostra stanza si trova all'inizio del piano, mentre quella dei ragazzi è più in fondo, quasi alla fine.
Giro a destra e busso alla seconda porta, che è quella al centro.

<<Avanti>> sento la voce di Cameron.
Entro in camera e lo trovo seduto sul letto che allaccia le scarpe. Anche lui è già pronto. Presumo che abbiamo tutti dormito poche ore.
E conoscendo Josh, non ha dormito completamente.

<<Hey>> lo saluto con tono basso.

<<Ciao Amanda>>

<<Josh è in bagno?>> chiedo, non vedendolo in giro e neanche sul balcone della camera.

<<No.
È uscito meno di dieci minuti fa con Ethan. Sono andati a dare un'occhiata alla zona dell'edificio.
Sai, per evitare eventuali sorprese>>

<<Ah>> ci rimango male, e lui se ne accorge.
<<Non tarderà molto, e potrete parlare tranquillamente>> cerca di rassicurarmi.

Annuisco.
<<Fra non molto vi arriverà la colazione in camera.
L'ha ordinata Josh.
Vuole che mangi prima di partire>>

<<Ok>> rispondo semplicemente e mi avvicino alla porta.

<<Come sta Meredith?>> chiede prima che io esca.

<<Sta...bene.
Si è svegliata cinque minuti fa>> dico solamente, non sapendo cosa altro rispondere.

Annuisce ed esco dalla camera.

Ritorno nella mia.
Meredith sta canticchiando da sotto la doccia.
Mi siedo sul letto e mentre sto per comporre il numero di mia madre, ma lei mi anticipa e, mi arriva la sua chiamata.

<<Hey>>
<<Tesoro!
Come va? Hai dormito un po'?>> inizia a chiedere. Dalla sua apparente tranquillità, traspare un filo d'ansia.

<<Si, mi sono svegliata poco fa.
Ally Rose?>>

<<Sta ancora dormendo.
Prima di addormentarsi ha fatto un po' i capricci.
Probabilmente perché non conosceva bene la sua nuova culla e perché non aveva il calore dei genitori a cullarla>>