Siamo sdraiati sul letto, l'una di fronte all'altro.
I nostri sguardi ardono, sprigionando emozioni e sentimenti che le parole non riuscirebbero a descrivere.
Di tanto in tanto ci scappa qualche bacio innocente che è l'unico rumore udibile nell'appartamento.
Mi porta una ciocca dietro l'orecchio e mi sorride felicissimo.
Si vede a chilometri di distanza che sta bene ed è felice.
I suoi occhi brillano di luce propria.Non so come appaio ai suoi occhi, ma anche io sono al settimo cielo.
La magia viene interrotta dal campanello che inizia a suonare insistentemente.
Josh è visibilmente infastidito.
Sbuffando si alza dal letto e va ad aprire la porta.
<<E tu come sei arrivata qui?>> chiede stranito.
Mi metto a sedere incuriosita.
Le mie orecchie sono tese, pronte a sentire la voce della ragazza.<<Con i piedi, è ovvio>> dice la voce scherzosa di Emily.
Mi rilasso e mi faccio ricadere sul letto.
Il cuscino di Josh ha il suo profumo e respiro a pieni polmoni.
<<Che fai?>> chiede al fratello mentre sento i loro passi avvicinarsi.
<<Amanda!>> esclama Emily scorgendomi sul letto del fratello.
<<Ho interrotto qualcosa?>> chiede la bambina in tono malizioso e alzando su e giù le sopracciglia mentre rivolge lo sguardo verso suo fratello.
Josh aggrotta la fronte.
<<E tu da quanto...>> lascia la frase a metà.
Probabilmente non vuole neanche sapere la risposta alla domanda che stava per porgergli.Emily non bada a suo fratello e corre verso il letto.
Si butta su di me ed entrambe rotoliamo giù, cadendo sul pavimento.
Scoppiamo a ridere mentre lei mi abbraccia.
La cingo anche io e per un breve attimo rimandino abbracciate.Infondo, anche se adesso è più grande ed i suoi modi di pensare stanno cambiando, lei è sempre la mia piccola Emily.
La bambina di sei o sette anni che ho conosciuto mentre facevo volontariato in orfanotrofio per cercare di accantonare il pensiero della scomparsa di mia sorella.Josh ci porge una mano per aiutarci a rimetterci in piedi.
<<Grazie>> diciamo all'unisono io e la sorella.
Ci dirigiamo in cucina e ci mettiamo a chiacchierare.
<<Sei qui per il matrimonio di Camille, vero?>> chiede Emily.
Annuisco.
<<Ci sarò anche io!>> esclama felice.
<<Che bello!>> esclamo a mia volta sincera.
Sarà bello averla al matrimonio.
<<Oh, quasi dimenticavo>> si alza dalla sedia ed apre il freezer.
<<Ho portato il gelato>> esulta entusiasta.
Iniziamo a mangiarlo ed è buonissimo.
Panna e cioccolato.Purtroppo però finisce in fretta.
<<Se avessi saputo che c'eri pure tu, ne avrei portato di più>> dice Emily mentre va in bagno a lavare le mani.
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Stringimi a te 2
RomanceSono passati tre mesi da quando Amanda e Josh si sono lasciati. Le loro vite hanno preso strade diverse. Lei vive a Boston insieme a Meredith ed una nuova amica. Lui continua a vivere a New York, la città che Amanda tanto odia perché tutto quello...