Stringimi a te 2

Capitolo 35

Il mattino dopo mi sveglio con Josh sopra di me.
Emana tanto calore e sono tutta sudata.

<<Josh, spostati>> dico con ancora gli occhi chiusi.

Lui non mi sente.

<<Josh>> lo scuoto per un braccio, ma non ne vuole sapere.

Ci risiamo!
Odio quando si addormenta su di me e non si sveglia.

Come al solito trovo una delle mie idee diaboliche per svegliarlo.

Inizio a fargli il solletico ovunque.

Ben presto si sveglia ed inizia a dimenarsi sul letto.
Senza accorgersene, cade dal letto portando con se le coperte.

Scoppio a ridere e mi spuntano anche le lacrime.

<<Amanda!>> urla.

Mi guarda con occhi infuocati.

<<Non è colpa mia se ti butti su di me, mi fai sudare e non ti vuoi spostare>> dico fra le risate.

<<Ti do tre secondi di anticipo, dopodiché se ti prendo dovrai avere paura.
Uno, due...>> e salto giù dal letto correndo fuori dalla camera da letto.

Corro per il corridoio con lui dietro.
Arrivo in cucina, ma lui è troppo veloce e mi raggiugne.
Arriva alle mie spalle e mi solleva da terra.

Inizio a strillare facendo svegliare gli altri che escono dalle camere e ci raggiungono spaventati.

<<Voi non siete normali!>> esclama Victoria poggiandosi una mano sul petto.

Per fortuna Josh mi rimette a terra.

<<Adesso che siamo svegli, facciamo colazione?>> ai nostri nuovi coinquilini.

Al posto di farli andare in hotel, ci siamo divisi.
Noi abbiamo tre camere per gli ospiti e quindi sono rimasti Cameron, Jason e Victoria, Camille e Justin e naturalmente il piccolo.
Da Meredith e Katherine sono andati Ian, Jessica e Trevis.

Suonano alla porta e va ad aprire Cameron.
Meno di cinque secondi dopo, in casa entra Ethan come un uragano.

<<Ditemi che non sono arrivato tardi per la colazione>> dice col fiato corto.

<<Ci dispiace Ethan, ma abbiamo finito due minuti fa.
Amanda ha cucinato delle crêpes buonissime>> mente Justin leccandosi le labbra.

<<Ho smesso di crederci quando hai detto che Amanda ha cucinato>> ridacchia e va ad aprire il frigo.

<<Ci sono gli ingredienti per le crêpes?
Mi è venuta voglia di crêpes per colpa sua>> indica Justin con un dito mentre la sua testa è ancora dentro al frigo, infatti il dito non indica nessuno.

<<Mi sembra di averli visti.
Ci penso io>> si mette ai fornelli Camille.

<<Ti aiuto>> si aggiunge anche Victoria.

<<Mentre voi pensate alla colazione, io vado a fare una doccia.
Qualcuno qui sembra un termosifone umano>> con la coda dell'occhio guardo Josh.

Vado in camera per prendere i vestiti.
Il sole splende già fin troppo caldo per essere soltanto le nove del mattino, così decido di indossare un vestitino color corallo molto estivo.

Mi dirigo in bagno e mi metto subito sotto il getto dell'acqua fredda.

Lavo anche i capelli, e mentre li risciacquo, tenendo gli occhi chiusi, nella doccia entra anche Josh.