Capitolo 58

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<<Trav, come stai?>> è la prima cosa che sento, non appena inizio a riacquisire i sensi.

Cerco di aprire gli occhi, ma non ci riesco.
Provo a muovere una mano, ma fallisco di nuovo.

<<Bene, grazie agli antidolorifici>> sento la voce di Travis.

Cosa è successo?
Perché ha preso degli antidolorifici?
E perché, io non riesco a svegliarmi?
Mi sento intrappolata nel mio stesso corpo.

<<Secondo voi, per quanto ancora rimarrà addormentata?>> questa è la voce di Meredith. Sembra piuttosto sconvolta.
Starà parlando di me?

<<Non lo so, ma spero il più tardi possibile.
Non ho il coraggio di guardarla negli occhi>> è Cameron a risponderle.

Di cosa stanno parlando?
Perché ho la sensazione che sia successo qualcosa di brutto?
Cerco di concentrarmi, ma non affiora nessun ricordo.
Tutta questa situazione mi turba, e vorrei tanto urlare e dimenarmi, ma continuo ad essere bloccata nel mio corpo.

Provo nuovamente a fare qualche movimento, a dare qualche segno di vita, ma lo sforzo mi fa perdere i sensi.

*****

Dopo quelle che penso siano ore, o forse solo pochi minuti, riprovo ad aprire gli occhi.

Questa volta ci riesco, e una luce bianca mi abbaglia.

<<Si è svegliata!>> esclama qualcuno, ma non riesco a capire chi.

<<Oh Amanda!>> il suo tono è pieno di sollievo.
Mi abbraccia forte, e subito dopo si allontana per aiutarmi a mettermi seduta.

<<Stai più comoda?>> annuisco.
Sono ancora frastornata.
Mi guardo intorno: sono in quella che sembra una camera d'ospedale.

I miei amici sono tutti qua, attorno al mio letto e a quello a pochi metri dal mio, in cui sta Travis.

<<Cosa è successo?
Che ci facciamo qua?
Cosa è successo al tuo braccio?>> le prime due domande sono rivolte a tutti, l'ultima solo a Travis.

<<Non ricordi niente?>> chiede Cameron con occhi lucidi.

Scuoto la testa, che inizia pulsare dolorosamente.

Improvvisamente la porta si spalanca ed entra Ethan, seguito da una figura femminile più piccola.

<<Sei sveglia?>> esclama il mio amico felice.

La ragazza si fa avanti e mi si blocca il fiato...Lucy.
I ricordi iniziano tutti a riaffiorare.
Io che trovo mia sorella, io che distraggo l'uomo per farla scappare, l'uomo che tenta di toccarmi, Josh che torna per salvarmi e infine...Josh colpito alle spalle da un proiettile.
Lui che rotola per l'intera rampa di scale, io che lo imploro di restare con me...Cameron che mi allontana da lui contro la mia volontà.

Abbasso lo sguardo sulle mie mani, sono bianche.
L'ultima volta erano rosse, sporche del sangue di mio marito.

<<Josh>> la mia voce di spezza.
Il mio sguardo scatta su Cameron, che mi guarda con tristezza.

<<Tu...tu mi hai portata via da mio marito>> inizio a tremare.

Scosto il lenzuolo e mi metto in piedi.

<<Abbiamo lasciato Josh a morire>> mi avvicino sempre di più a lui.

<<Amanda...>> prova a parlare lui, ma lascia la frase a metà.

Stringimi a te 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora