One Shots

Dolore

Rebecca POV

Il sole si sta alzando, illuminando la valle innevata. Se sali al secondo piano di questo rifugio, puoi vederlo chiaramente, ed è bellissimo. -"Ahhh! Gli occhi!"- sento all'improvviso da parte di Blake. Mi preoccupo, pensando che il suo occhio sinistro sia peggiorato in qualche modo, ma è semplicemente la luce del sole che gli da fastidio. Quanto deve essere deprimente rimanere in una caverna per quasi una settimana? -" Ahh... Rebecca? Amore...?"- Comincia a chiamarmi con una voce triste non vedendomi. -"Sono qui."- Si guarda in torno fino a che non alza lo sguardo e mi vede affacciata ad una postazione da cecchino. -"Come sei arrivata lassù???"-Mi chiede. -"Non è difficile arrivarci..."- Tento di dirgli, ma mi interrompo quando vedo che tenta di scalare le mura. -"No, no, no, aspetta..."- -"Rilassati, non è nulla di che."- Mi dice, e dopo qualche secondo arriva alla mia postazione. -"Ti devo ricordare quanto siano gravi le tue condizioni?"- Gli chiedo. -"B'è considerando le bestie sataniche che trovi dietro l'angolo e i soldati giapponesi, dover scalare la propria casa rischiando di rompersi l'osso del collo è decisamente il male minore."- Mi risponde, quasi a voler rendere l'intera situazione una barzelleta. -"No, non riesco a guardarlo..."- Mi dice. Rido, quando lo vedo voltare lo sguardo altrove evitando il sole. -"Che ore saranno?"- Mi chiede. -"Saranno le... Hey, guarda!"- Gli dico indicando un uomo che avanza verso il nostro rifugio. è molto lontano, tanto da non lasciarmi vedere chiaramente la sua faccia. Blake lo trova con lo sguardo, ma lo vedo sbiancare. -"Ancora...?"- Lo sento sussurare. -"Blake, che c'è?"- Gli chiedo, ma non mi risponde. in un secondo scende dalla piattaforma, tornando ai piani terreni. -"Potrebbe essere un civile che si è perso..."- -"No."- Mi risponde, facendomi capire che abbia qualcosa contro quel uomo. Blake esce e io decido di seguirlo, ma torna indietro subito parlandomi. -"Rimani qui."- mi dice, ritornando sui suoi passi.

Blake POV

Gli blocco la strada e lui si ferma. -"Allora? non mi segui?"- Mi domanda, dopo qualche secondo. -"è poco saggio opporsi ad un demone, ragazzo. ho ucciso altri soldati anche se ero in minotanza numerica. cosa puoi fare tu da solo?"-

Altri soldati...

-"Bene, questo renderà ancora più soddisfacente distruggerti"- penso. mi preparo al peggio. -"Pensi che basti una minaccia per farmi fare un passo indietro?"- Gli rispondo. Lui si avvicina di più a me guardandomi incessantemente. Poi, inizia il bagno di sangue: mi tira un pugno in pieno volto ma non mi ha fatto quasi nulla. La mia testa torna a guardare in avanti facendogli capire quanto sia debole. Mi colpisce ancora in faccia e allo sterno e nonostante quest'ultimo, essendo più debole abbia avuto più effetto, non è nulla che mi faccia indietreggiare. Prova un' altro pugno ma questa volta lo evito è continuo ancora con successo. dopo aver fallito quasi dieci colpi, contrattacco ad un suo montante piegandomi di lato e colpendolo con un calcio dietro la testa facendolo sbattere contro una roccia. Un suo ennesimo pugno viene bloccato da una mia mano e lo spingo con una spalla. Prova a saltarmi addosso, ma con una mossa di Karate lo faccio schiantare a terra. Mi stavo domandando perché non avesse ancora usato quel machete che si porta con se e alla fine non delude le mie aspettative e lo usa. Prova a tagliarmi una gamba, ma il suo fendente va a vuoto quando la gamba a cui stava mirando e un secondo colpo, facendo un passo all'indietro e il terzo che parte dall'alto, lo schivo e afferro la mano armata e, facendo un giro su me stesso, riesco a rubarglielo e a ferirlo sul petto. Lui fa almeno tre passi indietro per poi provare a tirare un pugno, ma arresta il suo braccio per motivi ignoti. Decido di fare la prima mossa vedendo che non vuole saperne di muoversi. Ho in mente di colpirlo allo stomaco proprio dove fa più male...

Rebecca POV
Perché si è fermato così? Che voglia arrendersi? Ha abbassato il suo braccio e ora si sta guardando i palmi delle mani, stranito. Cosa vuol dire? Blake Lo colpisce con un pugno facendolo quasi cadere. -"Se pensi che io sia indifeso come un tempo, stai facendo un errore che pagherai molto caro."- Gli dice Il soldato, molto deciso. -"Lo stesso vale per te."- credo che gli dica l'uomo, prima che il mio presentimento si avveri. Sia Blake che il suo avversario provano a colpirsi con un pugno, ma dato che Blake è in ritardo viene colpito in faccia... ma il risultato è ancora peggiore di quel che credessi: Blake quasi vola via per il colpo subito e cade a terra, ma ciò che è peggio è che stato colpito proprio sulla guancia ferita. Comincia ad urlare dal dolore mentre tenta di mettersi in piedi...