like a doll🌺

one

Alzo il suo sguardo dal foglio e il sole lo accecò. Lo riabbasso velocemente e ricominciò a far passare la matita sulla superficie liscia del foglio. Tirò fuori la linguetta spostandola dalla una parte concentrato."Jiminie hai finito?" chiese la dolce donna davanti a lui."aspetta un attimo mamma" rispose senza alzare la testa dal foglio.  La mamma sorrise ma non si mosse neanche di un muscolo."fatto!" esclamo il bambino facendo sobbalzare il genitore. La donna si alzò e si avvicinò al bimbo, gli prese le spalle da dietro e lo spostò un pò."ma è bellissimo" disse con tono dolce e rassicurante. Jimin sorrise e si rivolse alla madre."ti piace davvero?" chiese guardandola attentamente negli occhi "certo Jiminie! è uno dei tuoi disegni più belli" ribatté rivolgendo un sorriso debole al figlio. Lui agito un pò le spalle gioioso e, prendendo il foglio, si alzò dalla panchina. La mamma gli porse la mano e lui la afferrò sorridente "ora dobbiamo andare Jiminie...abbiamo degli ospiti a casa" disse rivelando sul suo volto uno sguardo triste e addolorato. Jimin la guardo interrogativa "cosa c'è mamma?" chiese ingenuo. "niente tesoro" mentì per poi cominciare a camminare tirando dietro di sé il suo dolce bimbo. 

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Jiminie aveva molta paura, non sapeva dove stava andando e non sapeva perché i suoi genitori l'avessero lasciato andare via con quel uomo. Tremava come una foglia e le sue lacrime non smettevano di scendere dai suoi piccoli occhi. Guardava da fuori il finestrino vedendo il paesaggio che scorreva veloce davanti agli occhi, stringeva le mani all'estremità della sua maglietta mordendosi contemporaneamente il labbro inferiore."Cosa c'è Jimin?" chiese l'uomo accanto a lui "h-ho p-paura" rispose singhiozzando cercando di allontanarsi il più possibile da quello spaventoso uomo. "non devi avere paura...io e te siamo amici..." rispose l'uomo avvicinandosi a Jimin "io sono Min Yoongi..." continuò poggiando la sua sudicia mano sulla coscia del piccolo bimbo. Jimin deglutì ancora più spaventato appena incontrò gli occhi di Yoongi pieni di lussuria e pazzia. Annuì semplicemente facendo uscire ulteriori lacrime. Il maggiore staccò la mano dalla coscia e la poggiò sulla guancia del bimbo. Asciugò le lacrime con il pollice e con le labbra lasciò un dolce bacio. "io e te ci divertiremo" disse per poi tornare nella sua postazione.