like a doll🌺

fifteen (part B)

"eh dai Jimin! Vieni" Gridò Jungkook correndo fuori casa a braccia aperte. "te lo scordi Hyung" rispose in tono di disapprovazione il minore. Il medico alzò gli occhi a cielo prendendo per mano Jimin e tirandolo sotto la neve che ormai cadeva a dirotto. " visto non è poi così male" disse Jungkook lasciando la mano del più piccolo. Questo fece una smorfia accompagnata da un sorriso quanto un fiocco di neve gli cadde sul naso. Il maggiore scoppiò a ridere meritandosi uno sguardo omicida da Jimin."dai andiamo" disse Jungkook iniziando a camminare verso un piccolo parchetto. Jimin sorrise facendo qualche giravolta tirando la testa in dietro per vedere il cielo. "Jimin-ah! Muoviti" "arrivo Jungkook-hyung" disse il minore correndo verso il medico.

I due cominciarono a passeggiare silenziosi nel piccolo parchetto vicino casa dove stavano giocando alcuni bambini. La neve cadeva lentamente accasciandosi a terra delicatamente. Jimin seguiva i loro movimenti estasiato dal vedere quei piccoli fiocchi bianchi tanto adorati dalle persone poggiarsi leggiadramente. Jungkook lo guardava perdendosi nei suoi lineamenti creando linee immaginarie su di essi; squadro i suoi occhi cioccolato, il suo dolce naso dritto, la sua fronte liscia, le sue guance paffute arrossite dal freddo, le sue labbra rosse, piene e gonfie. Dio quelle labbra mandarono in pallone il cervello di Jungkook che da un momento all'altro non capì più niente.  

Jimin girò il suo sguardo verso il maggiore. Quest'ultimo alzò i suoi occhi dalle labbra del minore e incrociò i suoi di occhi. Si fermarono entrambi senza staccare il loro contatto visivo e Jimin rivelò sul suo viso un sorriso smagliante e sincero, e se guardavi bene potevi vedere tutti e trentadue denti accompagnati da una lieve scintilla negli occhi.

"HYUNG!" urlò quando una palla di neve gli arrivò in faccia. Con le mani si spostò la neve dagli occhi rivelando davanti a sé un Jungkook divertito immerso a una risata.  Con sguardo omicida si accasciò a terra prendendo un mucchio di neve per tirarlo verso il più grande. Lo prese dritto in faccia facendolo indietreggiare un pò. Velocemente Jungkook si tolse la neve dagli occhi rivolgendo un sorriso malizioso al minore avvicinandosi "okay l'hai voluto tu" disse scherzosamente prendendo un pò di neve dal terreno tirandogliela addosso. Jimin aprì la bocca a forma di O facendo il finto arrabbiato, prese altra neve e la buttò su Jungkook. 

I due iniziarono una lotta di palle di neve iniziando a correre per tutto il parco, nascondendosi dietro gli alberi e rotolarsi per terra. Jimin non aveva mai provato così tanto divertimento prima d'ora; era come se una scia di felicità gli trapassò il corpo rimanendo lì. Correva, rideva, scherzava, come avrebbe sempre voluto fare. Gli era strano come Jungkook riuscì a rendere quel piccolo momento, per molti insignificante, magico e unico. Però come ogni momento felice venne presto distrutto. 

Jimin si piegò in due sul suo stomaco sentendo delle forti fitte provenire da esso. Chiuse gli occhi strizzandoli cadendo a terra. Jungkook lo vide e corse subito in suo soccorso. Si accasciò a terra scuotendolo un pò "Jimin..." disse prendendolo in braccio. "sto bene Hyung...tranquillo" Rispose il minore scendendo dal corpo di Jungkook. Appena poggiò un piede a terra e come se le sue gambe smisero di funzionare e il suo stomaco andare in fiamme. Perse l'equilibrio rischiando di finire a terra ma per fortuna il maggiore lo sorresse. "non stai bene" disse prendendolo a mò di sposa. In pochi minuti i due si ritrovarono in casa in salotto con Jimin steso sul divano che si contorceva dai dolori e Jungkook che cercava il suo Kit.

Quando trovò il kit, ritornò vicino a Jimin sedendosi vicino al suo busto. Alzò la maglietta di quest'ultimo che non faceva che stringere i pugni e strizzare gli occhi. "merda lo sapevo" digrignò i denti il medico vedendo tutti i taglietti aperti e lividi che nascevano. Senza pensarci due volte prese del cotone e del disinfettante poggiandoli su ogni taglio. "aspetta qui" disse Jungkook allontanandosi dal salotto. 

Tornò dopo qualche minuto con un bicchiere e una pasticca in mano. "Jimin-ah...prendi questo" sussurrò avvicinandosi al ragazzo. Gli alzò il busto insieme alla testa "cos'è?" chiese lieve Jimin guardando la pastiglia bianca. "un antidolorifico, non ho nient'altro in casa" disse Jungkook velocemente porgendo le due cose al ragazzo minore. Questo Li guardo strano poi si mise la pasticca in bocca mandandola giù con l'acqua. Si distese sul divano sentendo il dolore alleviarsi un pò, ma rimanere constante e forte.

Dopo un'ora passata tra cure e coccole, Jimin si addormentò, con ancora qualche dolore.

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oggi pensò che posterò solo questo...ho tanto da fare scusate<3

love y'all<3