- 𝑰𝑵 𝑹𝑬𝑽𝑰𝑺𝑰𝑶𝑵𝑬
Ryoko Kouda è stata abbandonata quando era solo una bambina. Presa sotto l'ala protettiva di colui che la salvò, cresce sognando di seguire le sue orme.
Decisa a diventare un eroe partecipa al test di ammissione per il lic...
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Todoroki sapeva di doversi subire una lavata di capo una volta rientrato a casa tardi, avendo saltato la cena e non essersi preoccupato di avvertirli. Ma non gli importava. Aiutare Ryoko aveva avuto la priorità e non si era sentito di lasciarla, volendo prima assicurarsi del suo stato di salute.
Vederla controllata dalla magia nera lo aveva fatto preoccupare. E ne era rimasto sorpreso. Non avrebbe mai immaginato che tenesse quel segreto dentro di lei. Ma comprendeva la motivazione per cui aveva cercato di tenerlo nascosto. E la sensazione che lo faceva sentire a suo agio con lei ora non era più avvolta dal mistero.
Avevano sentimenti più simili di quanto avesse potuto pensare. Chi per un motivo, chi per un altro, ma si trovavano sulla stessa scia di significato.
Doveva ammettere però che il suo atteggiamento lo aveva destabilizzato un po'.
Solitamente lei non si avvicinava molto. Non era come se evitasse il contatto, ma quasi. Forse perché si imbarazzava facilmente ogni volta che succedeva.
Invece quella sera le cose erano state diverse. Lei era sembrata intrisa di una personalità del tutto diversa.
Se l'era ritrovata appiccicata, anche se erano caduti a causa sua, e senza un minimo cenno di imbarazzo da parte di Ryoko.
Era stato strano. Una persona differente da quella che aveva conosciuto.
Però preferisco decisamente la Ryoko che si imbarazza facilmente e che con un sorriso potrebbe scacciare via ogni problema.
