- 𝑰𝑵 𝑹𝑬𝑽𝑰𝑺𝑰𝑶𝑵𝑬
Ryoko Kouda è stata abbandonata quando era solo una bambina. Presa sotto l'ala protettiva di colui che la salvò, cresce sognando di seguire le sue orme.
Decisa a diventare un eroe partecipa al test di ammissione per il lic...
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I giorni seguenti passarono in un'atmosfera abbastanza imbarazzante, nessuno dei due aveva osato tirare fuori l'argomento del "quasi bacio".
Lei voleva parlarne, ma non trovava il coraggio. Non aveva idea di come cominciare il discorso, e nemmeno di come avrebbe dovuto chiederglielo.
Alla fine delle lezioni Ryoko fu fermata da Uraraka e Momo, che interruppero il fluire di quei pensieri, che la tormentavano dall'intera giornata. «Uh, ditemi.»
La ragazza dai capelli corti tirò fuori un volantino.
«Cos'è?» Chiese Ryoko mentre lo prendeva, parlava di una specie di festa di paese, ma fatta nella loro città.
Bancarelle, stand, proprio come l'altra sera.
«Volevamo chiedere a tutta la classe di andarci» la informò Momo con un sorriso.
«Sembra bello, si» rispose lei, sorridendo al ricordo di quella serata.
«Ma ci serve il tuo aiuto!» Continuò Uraraka.
«Il mio aiuto?» «Si, nel cercare di convincere Bakugou abbiamo scoperto che verrà solo se riusciremo a convincere tutti...» «E il mio aiuto a cosa serve esattamente?»
Le due ragazze si guardarono a vicenda, per poi spostare nuovamente lo sguardo su di lei.
«A te il compito di convincere Todoroki» le disse poi Momo.
«Io? Mi state dicendo di chiedergli, di nuovo, di uscire? È già stato difficile per me farlo una volta...» Si lamentò la giovane, con le goti leggermente arrossate.
«Oh andiamo! Lo sappiamo che non vedi l'ora di uscire di nuovo con lui!» Continuò la ragazza dai capelli neri facendole l'occhiolino.
Dopo un po' fece un sospiro, l'amica non aveva tutti i torti, era ovvio che volesse uscire di nuovo con lui. «Va bene, glie lo chiederò.»
Ce la posso fare... Proprio come ho fatto quella sera... In qualche modo ce la farò.
«Bene! Entro domani sera dobbiamo aver convinto tutti! Che ne dite se ci prepariamo tutte insieme?» Propose Momo, mentre uscivano da scuola, era abbastanza entusiasta della cosa.
