2. Evans

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(A/N: interpretare Lily è faticoso, perché non so nei dettagli quale sia il suo carattere. Inoltre alcuni nomi sono inventati (come quello di William Breem).

EDIT: grazie a "Placanica" che, con un commento, mi ha fatto notare l'ENORME errore nella descrizione della partita di Quidditch.

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Gli allenamenti iniziarono solo a maggio, cioè un mese prima l'inizio del Campionato fra le Casate. William Breem, ovviamente ripreso dal professor Lumacorno per la sua superficialità, riorganizzò in fretta e furia la squadra e la preparò al Campionato.

Quel giorno avrebbero giocato contro i Grifondoro e Symphony ed Ellinor arrivarono insieme al cortile che conduceva agli spogliatoi delle squadre. Mentre Symphony si cambiava Elly non faceva altro che aggiornare l'amica degli ultimi pettegolezzi che giravano a Hogwarts ma Symphony non la stava ascoltando davvero, era più concentrata a mettere al posto giusto ogni pezzo della divisa di Quidditch.

Una volta cambiata, Symphony prese la sua scopa e andò verso il campo. Con la coda dell'occhio vide Ellinor che saliva sugli spalti per assistere alla partita. Prima di salire in aria e raggiungere la sua squadra, Symphony venne raggiunta dal professor Lumacorno.

«Conto su di lei, signorina Stanton. Sono certo che vinceremo la Coppa quest'anno» disse il professore prima di andare anche lui sugli spalti fischiettando tra sé.

-SEVERUS' POV-

Quella mattina, durante la colazione, Lily chiese a Severus di accompagnarla al campo di Quidditch ad assistere alla partita. A quella richiesta sentì il suo viso andare a fuoco e il cuore martellargli nel petto.

«Perché vuoi andarci? Credevo non ti piacesse il Quidditch» chiese Severus mentre faceva girare la bustina di thè nella tazza piena d'acqua bollente.

«A me piace il Quidditch, Sev! Nella tua squadra c'è una ragazza del nostro anno, perché non dovrei farcela anche io?» disse Lily con la sua voce dolce e avvolgente.

Nonostante Severus fosse letteralmente rapito da lei e dalla sua voce, nella sua mente iniziarono a comparire immagini di Lily in infermeria con qualche arto rotto e altre ferite. Questo lo spaventava a morte.

«È pericoloso, Lily. Potresti  essere colpita da uno dei bolidi o cadere dalla scopa...» disse Severus preoccupato e tolse il filtro del thè dall'acqua.

«E dai Sev! È divertente! E sono sicura che ti divertirai anche tu...così quel muso lungo diventerà un bel sorriso» ribatté lei, cercando di convincerlo.

Severus non poteva resistere. Quel suo modo di parlare e il suo profumo gli facevano girare la testa. E quelle suppliche...lo facevano sentire desiderato, in qualche modo.

«E va bene, ti accompagno.» risposte sospirando.

«Fantastico! Allora sbrigati con la colazione, la partita inizierà tra poco!»


-AL CAMPO DI QUIDDITCH, SEVERUS' POV-

Anche se era maggio, Severus doveva coprirsi più del solito per uscire all'aperto. Aveva la sfortuna di ammalarsi ogni anno e poteva rimanere a letto anche per settimane. Lily non fece altro che sorridere e parlare di Quidditch per tutto il tragitto verso gli spalti, e scelse un posto non troppo in alto ma neanche troppo basso per osservare i giocatori.

«Guarda Sev! È lei la ragazza a cui mi riferivo oggi a colazione!» disse Lily indicando la Stanton.
Severus la riconobbe immediatamente: capelli color Felix Felicis e divisa in disordine. Era la ragazza a cui faceva da tutor e che aveva conosciuto da nemmeno una settimana. In pozioni mostrava segni di miglioramento ma c'era sempre qualcosa che la distraeva. La distrazione non era ammessa in pozioni.

Un amore verde e argento #ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora