⛵️The waves⛵️

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The waves will put us under
Tides will bring me Back to you ...

Quel pomeriggio facemmo l'amore più volte, dimenticandoci del passato e del futuro e godendoci il presente insieme, amandoci come se fosse l'ultimo momento insieme , con passione e emozione. Arrivo' il tramonto e Oli mi prese per mano, corremmo fuori dal faro e ci tuffammo in acqua ridendo e schizzandoci con le onde; il sale aveva un sapore così buono quando lo assaggiavo sulle labbra di lui! Mi sembrava di vivere in un sogno dopo tutta quell'oscurità a cui segretamente avevo rifiutato di abituarmi. Ci sdraiammo sulla battigia, guardando il cielo che si tingeva di rosa e mi resi conto che dentro di me avevo sempre saputo che Oliver esisteva ancora, da qualche parte. Quando due persone sono legate come lo eravamo io e lui, certe cose si sentono dentro e sono impossibili da esprimere a parole.
"Oli , devo tornare in albergo ora... Devo sistemare le foto di oggi ... E mi stavo dimenticando che sono qui per lavoro... Ma mi spaventa il pensiero di lasciarti qui e domattina non trovarti più', ho paura che sia stato tutto un sogno" ammisi, davvero terrorizzata.
"Lascia la stanza d'albergo e resta al faro con me allora... " mi supplicó , con quegli occhi da cucciolo a cui mai e poi mai avrei saputo dire di no. E così feci, portai da lui la mia roba, tornai al faro quasi correndo per paura di non trovarlo più li per me e mi sistemai da lui, ancora incredula di ciò che stava accadendo.

Scese la notte e lavorai a quelle fotografie mentre lui si era appisolato sul divano. Finii verso le due e aprii la finestra. Il silenzio era dolce, il rumore delle onde seguiva il ritmo del respiro di quel ragazzo che , ancora una volta, mi stava cambiando la vita. L'amore fa fare cose incredibili e per la prima volta avevo fiducia in me e Oliver, iniziavo a credere in un futuro insieme ma non riuscivo a architettare un modo per gestire un rapporto vero, data la distanza .

Meditai su cosa avrei potuto fare. Avevo ancora cinque giorni di tempo dopodiché sarei dovuta tornare a Londra, al mio lavoro, alla vita di tutti i giorni, una vita che non avrei potuto condividere con lui e questo mi inquietava tanto che una lacrima mi scese sulla guancia senza che me ne accorgessi: non volevo perderlo di nuovo!
Sobbalzai quando lo sentii abbracciarmi da dietro.
"So a cosa pensi" sussurro'. Mi leggeva sempre dentro. "Ci penserai tra qualche giorno ok?" Aggiunse. Mi massaggio' le spalle e mi rilassai un po', dopodiché intrecciai la mano alla sua e ci dirigemmo in camera da letto.

Ci sdraiammo abbracciati e mi addormentai subito .. Non dormivo così bene da mesi, da anni. Io ero sua, punto. Dovevo accettarlo .

Il mattino seguente mi svegliai con il profumo di caffè che mi aveva accolta anche il giorno precedente. Oli era un mito a fare il caffè, chissà chi gli forniva quella specialità così profumata. Mi porto' la colazione a letto, baciandomi, ed io mi sentii una principessa.

I boxer erano l'unico indumento che indossava e mi soffermai un po' troppo a guardare il suo petto e le sue braccia tatuate, arrossendo. Avevo ancora voglia di lui. "Vieni qui, berrai dopo il caffè..." Mi disse mordicchiandomi il labbro. Non me lo feci ripetere due volte. Allungai una mano e sentii che anche lui era eccitato almeno quanto me. Quanto era duro. Ci guardammo negli occhi e lui fece un sorrisetto . Era così sexy... Lo vidi scendere piano piano, finché le sue labbra non raggiunsero la zona sensibile in mezzo alle mie gambe... Resistetti pochi secondi, prima di urlare di piacere. Un attimo dopo lui era dentro di me provocandomi dolore e piacere insieme e facendomi venire di nuovo.

Andai a farmi una doccia, poi uscimmo a passeggiare sulla spiaggia, mano nella mano, vivendo solo di noi.

Ecco come passammo quei cinque giorni, dovevamo recuperare troppe cose , troppo tempo ed emozioni negate, e ci riuscimmo, promettendoci di non lasciarci mai più.

Tornai in aeroporto la domenica successiva, disperata e triste, dopo averlo salutato con il bacio più lungo del mondo.

Ci accordammo di sentirci su Skype tutti i giorni, finche' non avremmo trovato il modo per vederci ancora.

Mi giuro' che ce l avremmo fatta. E sperai che stavolta avremmo avuto la forza , anche se eravamo due navi alla deriva, di non perderci di nuovo.

There Is a heaven (seguito di Can you feel my heart?)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora