OLI'S POV
Alessia era dietro di noi, ma non sapevo da quanto mi fissava, con quegli occhi profondi e scintillanti, in attesa di una risposta. La mia bocca divenne improvvisamente secca e il cuore mi martellava nel petto. Non volevo perderla per un fottuto errore, così mi avvicinai a lei prendendole il braccio ma lei si scostò, facendo un passo indietro. "Oli cosa cazzo sta succedendo?" Disse, la voce che tremava leggermente. Dovevo salvare la situazione, ma come? "Nulla Ale, nulla , parlavamo del tour e del fatto che Hannah ha cantato male..." Mi arrampicai sugli specchi .
"Oli basta cazzate! Se c è qualcosa che devo sapere me lo devi dire!" Urlo', fuori di se' per il dolore.
Guardai per terra, come cazzo potevo uscire da quella situazione? Mi voltai verso Hannah, che sorrideva.. Cosa aveva da ridere? La odiavo. Come avevo potuto anche solo trovarla attraente? Lei non era nulla in confronto ad Alessia ed ora che erano entrambe davanti a me me ne accorgevo davvero.
"Sto aspettando!" Urlo ' Alessia, facendomi riprendere dallo stato di trance in cui ero caduto.
Stavo per aprire la bocca quando Hannah prese la parola al mio posto.
"Carina, te lo dico io cosa succede visto che il tuo ragazzo qui non ha abbastanza palle da dirtelo da solo.."
"Zitta Hannah!" La strattonai, non poteva rovinarmi la vita così, non ne aveva il diritto!
"No Hannah, parla.. Voglio sentire" ribadì Alessia, bianca in viso; le sue labbra avevano perso colore ormai, per via della tensione.
"Durante questo tour sono andata a trovare Oli tutte le notti e sai com'è ... Non abbiamo guardato la TV... Ci siamo capite !" E scoppio' in una risata malvagia.
"È' vero Oli?" Mi chiese Ale tremando. Sotto sotto si fidava più di me che di quella strega, e questo mi feri' ancora di più, vedere che lei non voleva crederci, vedere che dopo tutto ciò che avevamo passato, lei voleva credere a ME. La guardai negli occhi, sapendo che probabilmente quella era l'ultima volta che li vedevo.Can you feel your heartbeat racing?
Can you taste the fear in her sweat?
You've done this wrong
It's too far gone
These sheets tell of regret
I admit that I'm just a fool for you
I am just a fool for you
Here is where we both go wrong
Tonight's your last chance to
Do exactly what you want to
And this could be my night
This is what makes me feel alive
Makes you feel alive
Here is where we both go wrong
So sign me up
And toss this key
'Cause for now we're
Living in this moment
And we both ignore the truth
Its all over
Its all over
Your lungs have failed and they both stopped breathing
My heart is dead and its way past beating
Something has gone terribly wrong
I'm scared, you're scared, we're scared of this
I never thought we'd make it out alive
I never told you but its all in your goodbyes
It's all in your goodbyes
Well look who's dying now
Slit wrists sleeping with the girl next door
I always knew you were such a sucker for that
It doesn't matter what you say
You never mattered anyway
Never mattered anyway
In this moment that we both ignore the truth
It's all over
It's all over
I feel your heart against mine
So take a breath and close your eyes...ALESSIA's POV
Presi fiato e chiusi gli occhi, cercando di calmarmi ma era impossibile. "E'vero Oliver?" Gli chiesi, anche se sapevo già la risposta. Hannah tempo prima mi aveva avvisata che non avrebbe mollato il colpo, e sapevo che ciò che aveva appena detto era vero. Lo leggevo negli occhi di Oli, leggevo il senso di colpa, leggevo la tristezza e la rassegnazione.
Mi accarezzai la pancia con consapevolezza. Cosa ne sarebbe stato ora di quella piccola vita che stava crescendo dentro di me?
"Si, rispose. È' vero. Ma è stato un errore.. Un fottuto errore... Vieni , parliamone un attimo.." E lo vidi avvicinarsi , ancora sperava di convincermi a credere in lui. Lo fissai, provando soltanto odio. "Oliver..non ti voglio mai più rivedere. E tu , troietta.. Complimenti.. È' tutto tuo! Divertitevi! Mi fate schifo!!!!" Persi il controllo ed urlando tutta la mia rabbia fuggii via , in lacrime. Nemmeno Ash tento' di fermarmi. La pancia mi faceva male, la testa anche, e il cuore... Beh quello stava smettendo di battere.
Avevo rinunciato a troppe cose da quando avevo conosciuto Oli, mi ero sempre fidata , gli avevo dato tante chances.. Mi sedetti su una panchina in Piazza Duomo.
Assurdo... La mia storia d'amore era finita.. Di nuovo. Ero in Italia e avevo davanti ancora due giorni di lavoro alla settimana della moda. Ero in Italia ed ero di nuovo sola... Ero incinta e non sapevo cosa fare. La mia vita era un disastro. Forse sarebbe stato meglio restare con Kellin.
Quanta amarezza stavo provando: avevo tutto poche ore prima... Ed ora non avevo più nulla per cui combattere. Anche quella piccola vita che portavo in grembo mi parve uno scherzo del destino, quel bimbo sarebbe cresciuto senza padre oppure.. Non sarebbe nato mai. Guardai il mio anulare, il diamante nero che mi aveva regalato Oliver brillava ancora ma bruciava, bruciava come il mio cuore ferito. Lo sfilai con rabbia e lo lanciai lontano, dopodiché mi lasciai andare ad un pianto disperato finché l'odore di un caffè caldo non mi fece alzare lo sguardo. Non so per quanto piansi, so solo che trovai, in piedi di fronte a me, Ash, che mi porgeva un caffè appena preso da Arnold Coffee, bar milanese che tentava di imitare Starbucks, sebbene con scarsi risultati.
Lo presi senza dire nulla, con la mano che tremava ancora; era un miracolo che Ash avesse trovato quel bar ancora aperto, considerato che era mezzanotte passata. Mi asciugai il naso e gli occhi, ancora gonfi di lacrime, e bevvi il primo sorso. Il calore della bevanda mi fece risvegliare un attimo, mentre con la coda dell'occhio studiavo Ash e i suoi movimenti. Guardava a terra, senza dire nulla, in attesa. "Tu sapevi." Gli dissi poi, sospirando. Era ovvio, Oli l'aveva chiamato quella mattina mentre eravamo al ristorante. Ash sapeva tutto e nonostante quello aveva tenuto il segreto, come del resto non aveva detto ad Oli che io ero incinta. Non potevo odiare Ash per questo, era un amico fedele, sia per me che per Oli. Ma ora doveva scegliere, non potevo tollerare di avere attorno una persona che si sentisse con quello stronzo, lo dovevo dimenticare per davvero stavolta...
"Come stai Ale..?" Mi chiese quasi timidamente.
"Come vuoi che stia, va tutto da schifo. Cosa devo fare Ash!?? Sei dalla mia parte o dalla sua? Lo devo sapere... Devi aiutarmi a capire come cazzo esco da questa situazione !" Dissi, più a me stessa che a lui.
Ash mi guardo ' con quegli occhi azzurri , limpidi come l'oceano di Sydney , e mi prese le mani. "Sì Alessia io sapevo che Oli stava combinando un casino. Ma tifavo per voi e speravo che la cosa non uscisse, che ci sarebbe stato il vostro lieto fine, poi tu mi hai detto che sei incinta e non spettava a me darti uno shock del genere .. Come posso consigliarti ora? Non lo so cazzo. Sappi che sono dalla tua parte, si! E secondo me devi sparire dalla circolazione per un po.. Prendi una pausa dal lavoro, fatti una vacanza e decidi del bambino..."
Lo ascoltavo attentamente e mentre mi parlava un'idea inizio' a prendere forma nella mia mente ferita.OLI'S POV
Mi passai una mano tra i capelli ancora sudati per via del concerto, mentre guardavo Alessia correre via, distrutta, ancora una volta, da me. Per un attimo pensai di rincorrerla, ma non era giusto, non meritavo il suo sorriso ne tantomeno il suo amore. "Hai combinato un bel casino, fratello" mi disse Jordan , guardandomi con compassione. "Pensi che io non abbia mai avuto occasioni per tradire Emma? Ma lei è la donna della mia vita, è mia moglie e le ho sempre portato rispetto, cosa che tu non sai fare... Ed ora spero che non sputtanerai di nuovo la band perché nessuno di noi ti perdonerà una seconda volta..". Jordan aveva ragione. Guardai Hannah, che era rimasta lì in silenzio: aveva già detto troppo. Me ne andai da solo a cercare un po' di pace nel tourbus, sentendomi una merda. Mi mancava già quella ragazza che era entrata nella mia vita e l'aveva sconvolta, ma sapevo che stavolta non ci sarebbe stato un suo ritorno, stavolta era finita per sempre e la colpa era soltanto mia.
Sentii bussare piano e andai ad aprire. Hannah entro ' senza chiedere il permesso e si spogliò di fianco a me. "Sykes ho fatto ciò che era giusto fare... Io a te non ci rinuncio." E detto questo mi fece assaggiare i suoi seni, raggiungendo con la mano la mia erezione che era in pochi secondi già arrivata al culmine. Mi spogliai a mia volta e la scopai con rabbia, forse aveva ragione lei: non avevo scampo al suo fascino, lei era come un veleno ed ero stanco di lottarvi contro.
La sentii ansimare più forte del solito e venni insieme a lei, con un grido liberatorio, auto condannandomi a un inferno in cui , alla fine, mi sentivo a casa.
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There Is a heaven (seguito di Can you feel my heart?)
FanfictionAlessia e' una giovane fotografa milanese che grazie al suo talento riesce ad andare in tour con i BMTH. Tra lei e Oli nasce subito qualcosa ma i due si perdono per vari motivi, per poi ritrovarsi a Sydney, per caso. Questo secondo libro inizia da q...