Arrivai a casa di Allison in perfetto orario. Mi avvicinai alla porta e suonai il campanello, neanche ebbi il tempo di alzare lo sguardo che vidi la faccia sorridente di Alli pronta ad accogliermi.
<<Ehi Meggie, entra pure.>> Si spostò per farmi entrare, le sorrisi e l'abbracciai.
<<Vieni su che c'è anche Lydia, ho pensato che prepararci tutte e tre insieme possa ecco...distrarti.>> abbassò lo sguardo sull'ultima parola, come se avesse detto una parolaccia. Io la rassicurai mettendole una mano sulla spalla e parlando con dolcezza.
<<Alli, tranquilla, non possiamo ignorare quello che è successo. Ma stasera voglio divertirmi, quindi andiamo da Lydia che mi immagino stia già sbuffando per il nostro "ritardo".>> Ridacchiai all'immagine di Lydia che sbatteva impaziente il piede a terra e sbuffava alzando gli occhi al cielo. Quell'ipotesi fece ridere anche lei mentre mi faceva strada verso la sua camera.Appena entrammo Lydia mi corse incontro e mi abbracciò, sinceramente non me lo aspettavo ma ricambiai felice la stretta.
<<Ce l'avete fatta a salire eh.>> Disse la rossa non appena ci staccammo. Io ed Allison ci guardammo e poi scoppiammo a ridere, era ovvio che Lydia un attimo prima che noi salissimo stava facendo esattamente la stessa cosa che avevo detto ad Alli prima.
Quando io ed Allison smettemmo di ridere notai che Lydia mi stava praticamente squadrando.
<<Wow, se proprio carina stasera. Non è che per caso ti interessa quello Stiles e vorresti fare colpo su di lui...?>> Ipotizzò.
Io diventai subito rossa e scossi decisa la testa.
<<Ma che dici?!>> Mi uscii come uno stridio e mi maledissi perché sapevo che si capiva benissimo che stessi mentendo.
<<Non mi interessa Stiles, o almeno mi interessa ma come amico.>> Provai a mentire meglio stavolta, ma vidi dagli sguardi delle altre due che non mi credevano nemmeno un po'. Eddai sai mentire meglio di così!
<<Sai Meggie, non ci crediamo neanche un po'.>> Disse stavolta Allison con un sorrisetto malizioso sulle labbra.
<<Ma non ti tortureremo, tanto prima o poi ce lo dirai tu.>> Decise Lydia. Provai a ribattere ma effettivamente non sapevo cosa dire...forse avevano ragione, insomma basta nominare Stiles che divento un semaforo e comincio a dire cose stupide. Ma tanto a lui so per certo che non interesso io, cioè come potrei piacergli, ho sempre detto che secondo me gli piace Lydia...
Mi risvegliai dai miei pensieri quando Lydia mi gettò praticamente in faccia una maglietta di Allison.
<<Allison, cara il mio rispetto per i tuoi gusti sta scemando sempre di più.>> Ridacchiò per poi avvistare qualcosa che la fece annuire. Si girò e notai che dietro di lei l'armadio di Allison era rimasto quasi vuoto, e che i suoi vestiti erano sparsi per tutto il pavimento (e sulla mia faccia).
<<Questo potrebbe andare.>> Fece sventolare la maglietta davanti agli occhi di Allison che nel frattempo guardava Lydia come se fosse un alieno. Probabilmente perché le aveva messo la camera sotto sopra. Prese comunque la maglietta e mentre se la stava provando davanti allo specchio, entrò senza bussare il padre di Alli, dovevo ammettere che era un bell'uomo, assomigliava molto alla figlia.
Lui ci guardò e sotto lo sguardo furioso di Allison si scusó dell'irruzione.
<<Allison ho bisogno che tu stasera rimanga a casa.>> Disse lui mentre si infilava una giacca di pelle per uscire.
<<COSA?! Perché?!>> Domandò furiosa Allison, la capivo insomma proprio stasera che doveva uscire con Scott. Io e Lydia ci guardammo e curiose ascoltammo la conversazione, specialmente volevamo sentire le ragioni del padre per far rimanere Allison a casa.
<<Perché hanno avvistato l'animale che ha aggredito il conducente della vostra scuola e non voglio che esca a quest'ora con quella cosa in giro.>> Mentre diceva queste cose mi guardava dispiaciuto, probabilmente Allison gli aveva raccontato di stamattina...io feci un cenno con la testa come a dire: "non si preoccupi." E poi perché tutti si preoccupano così tanto per me...insomma non sono rimasta coinvolta in niente che mi abbia provocato ferite o altro.
<<Ma papà...>> Provò a ribattere Alli con le lacrime agli occhi.
<<Niente discussioni.>> Detto questo uscì.
Io e Lydia non sapevamo cosa dire, e quando Lydia aprì bocca Allison la precedette.
<<Bene.>> Detto ciò si avviò alla finestra della stanza e la aprì.
Io e Lydia ci guardammo confuse e un pochino spaventate.
<<Alli, che sta facendo? Torna qui.>> Disse Lydia quando ormai Allison era sul tetto. Con un salto a capriola atterrò sul prato.
Noi due ci precipitammo alla finestra per vedere se stesse bene.
<<Otto anni di ginnastica, dai venite.>> Ci fece il cenno con la mano di scendere anche noi. Saremmo scese si, ma dalle scale.
<<Noi prendiamo le scale.>> Disse Lydia come se mi avesse letto nel pensiero.Quando arrivammo i ragazzi erano già lì ad aspettarci, Scott e Stiles stavano parlando mentre Jackson sembrava che volesse uccidersi.
Ci avvicinammo e ogni ragazza corse dal proprio ragazzo...o meglio, Allison e Lydia andarono dai ragazzi, io ero già molto in imbarazzo, specialmente quando mi ricordai che l'ultima volta che avevo visto Stiles gli avevo dato pure un bacio sulla guancia.
Che dire, come al solito Jackson prese Lydia per i fianchi e le lasciò un bacio molto passionale sulla labbra, mentre Allison e Scott si salutarono con un abbraccio, erano imbarazzati anche loro. Beh almeno non ero l'unica. Per quanto riguarda me, mi avvicinai a Stiles con calma e quando lui si girò e mi vide rimase per un momento imbambolato, come se avesse visto una modella...cosa che io assolutamente non ero. Si riprese subito e si schiarì la voce.
<<Stai...stai benissimo stasera.>> Balbettò grattandosi la nuca per l'imbarazzo. Dopo un attimo abbassai lo sguardo e vidi che era vestito con una semplice maglietta bianca con una camicia da boscaiolo sopra e un paio di jeans, ma per me era bellissimo sempre.
<<Beh, neanche tu stai male.>> Gli sorrisi, e (da non so dove) presi il coraggio, dandogli un leggero bacio sulla guancia in segno di saluto e lo presi a braccetto seguendo gli altri che ormai si trovavano più avanti, quasi all'entrata del bowling.
Non vidi neanche la reazione di Stiles al bacio e al contatto, anche perché sarei diventata un pomodoro altrimenti.
Sospirai intenzionata a non pensare a nulla cose, per una sera, e divertirmi.
Ma stasera, al contrario dell'unica sera in cui uscii ero sicura che non mi sarei svegliata in condizioni veramente pessime.Entrammo e, dopo averci dato le scarpe, lessi il numero della pista che ci avevano dato e lo lessi al gruppo.
<<Allora... è la numero 9.>> Alzai lo sguardo in cerca della pista.Appena mettemmo piede sul nostro spazio per la pista, Jackson subito volle ribadire il suo essere come un dio sceso in terra nel bowling.
<<Allora ragazzi, facciamo così. Siccome McCall ha già detto che è un fenomeno faremo tre squadre ok? È una domanda retorica, si fa così e basta.>> Io alzai gli occhi al cielo e borbottai...come poteva piacere un ragazzo del genere a Lydia? Sentii Stiles accanto a me ridacchiare.
<<La penso esattamente come te su di lui.>> Disse indicandolo con lo sguardo.
<<Bene, allora dovremmo batterlo per forza, non sopporterei di vederlo vantarsi per tutta la sera e i prossimi giorni.>> Sorrisi e vidi che lui ricambiò per poi andarsi a sedere visto che non era il nostro turno.
<<Sono pienamente d'accordo con te, diamo inizio al divertimento.>> Risi di gusto vedendo la sua espressione competitiva, mi piaceva quel suo essere pronto a tutto e determinato...in realtà mi piaceva tutto di lui. Mi misi a sedere vicino a lui e cominciammo a parlare e a scherzare.~ ANGOLO AUTRICE ~
Beh, non ho niente da dirvi, spero solo che (come al solito) questo capitolo vi piaccia.(Outfit Megan)
Fatevi sentire!
Un bacio,
~Carlotta😘💕
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~ Nothing else ~ Stiles Stilinski
FanfictionMegan Anderson è una ragazza semplice dai capelli castano chiaro e profondi occhi marroni. Che succederebbe se per caso venisse catapultata in un mondo che pensava non esistesse? E se in quel mondo incontrasse anche due occhi color nocciola capaci...