~ Nothing else ~ Stiles Stilinski

capitolo 6

Così feci l'unica cosa che riuscivo a fare...
Urlai.

Ero paralizzata, letteralmente.
Come avevano fatto gli altri a non accorgersi di una cosa del genere...era davanti ai nostri occhi.

D'un tratto mi sentii stringere da due braccia forti, mi ci aggrappai visto che le gambe mi tremavano, temevo che sarei caduta se non fosse stato per le braccia del ragazzo, che si rivelarono essere di Danny.
Non riuscivo a distogliere lo sguardo da quello che si trovava proprio di fronte a me.
Sentii la voce ovattata di Danny chiamarmi e scuotermi ma non riuscivo a muovermi né a parlare. Mi risvegliai soltanto quando mi si parò di fronte un altro ragazzo.
<<Meg, Meg! Stai bene?>> Chiese più volte Stiles davanti a me, notai il suo sguardo preoccupato.
<<s...si...sto...sto bene...>> Ripetei come in trans mentre ormai fissavo gli occhi di Stiles.
<<È ovvio che non stai bene.>> Disse più a se stesso che a me. Come se si fosse rimproverato per aver chiesto una cosa così stupida in quel momento.
<<Andiamo, ti porto a casa.>> Mi prese dolcemente il polso e facendomi girare in modo tale da non vedere tutto quel sangue che mi aveva traumatizzata. Disse un paio di cose a Danny, ma non riuscii a sentire, ero ancora in una specie di trans, e avevo ancora impresse quelle immagini nella mente...il conducente...morto...sul retro di uno dei nostri scuolabus...squarciato...ero sicura che quelle immagini non mi avrebbero mai abbandonate.
Mi ritrovai in macchina con Stiles, non sapevo come ci fossi arrivata, abbassai lo sguardo verso la sua mano ancora intrecciata alla mia, come se avesse paura che io possa scomparire da un momento all'altro, per un'attimo sorrisi alla vista del nostro piccolo ma grande contatto per me.
Alzai lo sguardo verso di lui, aveva gli occhi puntati sulla strada ma vedevo comunque la preoccupazione nel suo sguardo.
<<Stiles...mi...mi dispiace...io...io...>> Non sapevo cosa dire.
<<Ehi, tu non devi dispiacerti di nulla, non è colpa tua.>> Rispose lui guardandomi per un secondo per poi riposare gli occhi sulla strada.
<<Lo...lo so, ma...ma cosa può essere stato secondo te?>> Chiesi sperando che almeno lui avesse qualche idea.
Si girò di scatto e fermandosi ad un semaforo mi guardò come se avesse visto un fantasma.
<<N...non lo so, perché pensi che io lo sappia?>> Chiese quasi sulla difensiva e tutto d'un fiato. Era chiaro che lui sapesse qualcosa, era pessimo a mentire.
Decisi di non insistere, l'avrei scoperto prima o poi. Cambiai argomento e non mi accorsi che eravamo ormai arrivati davanti a casa mia.
<<Grazie di...aspetta, come facevi a sapere dove abitavo?>> Chiesi rendendomi conto di non averglielo mai detto.
<<Ho chiesto a Danny...>> Rispose arrossendo, dio era troppo adorabile quando faceva il timido e l'impacciato.
<<Oh...giusto Danny.>> Sorrisi e feci per scendere dalla macchina, quando mi ricordai di una cosa.
<<Ehm, Stiles...so che quello di stasera non è un appuntamento, cioè voglio dire, se tu non vuoi uscire con me capisco insomma, ci ha praticamente obbligati Lydia quindi capisco se...>> Non mi fece finire, prese a parlare subito come se altrimenti non ci sarebbe stato più tempo.
<<Ma no! A me fa piacere uscire con te, cosa ti fa pensare che io non voglia?...sinceramente avevo pensato che tu non volessi uscire con me...>> Si fece leggermente rosso e abbassò la testa. Io gli posai una mano sotto il mento e gli feci alzai il viso, quel contatto mi fece venire i brividi.
<<Stiles, anche a me fa piacere uscire con te, davvero. Bene, ora devo andare...oh e che bello sapere che tutti e due siamo così insicuri, cioè pensavo di essere l'unica.>> La buttai sul ridere per alleggerire l'aria. Stiles si mise a ridere ed io mi unii a lui volentieri, aveva una bellissima risata...
<<Credimi, sono mooolto insicuro.>> Disse lui mentre rideva.
<<Grazie di tutto Stiles, davvero...>> Senza pensare più di tanto gli diedi un veloce bacio sulla guancia in segno di ringraziamento, lui diventò un pomodoro come al solito e rimase immobile mentre io corsi verso la porta di casa e mi fiondai dentro.
Cosa avevo fatto? Gli avevo dato un bacio...vabbè da non è mica la fine del mondo su! Cercai di "rassicurarmi" mentre sorrisi come un ebete ripensando a quel momento e alla faccia da pesce lesso di Stiles. Era una cosa indescrivibile come lui riuscisse a rassicurarmi e a farmi tornare il sorriso...o almeno fino a che non vidi mia madre correre verso di me con le lacrime agli occhi.
<<Tesoro! Mi hanno appena chiamato dalla centrale, devo andare a scuola per...quello che è successo, mi dispiace per quello che hai visto, stai bene?>> Disse ispezionandomi facendo girare il mio corpo da una parte all'altra come per controllare se fossi ferita, anche se quello che avevo visto non riguardava per niente il mio corpo, o meglio, non lo riguardava in maniera diretta.
La fermai, le presi le mani e la guardai negli occhi.
<<Mamma, sto bene, ora vai tranquilla. Trova chi ha ucciso quel pover uomo.>> Le dissi rassicurandola, lei mi diede un bacio sulla guancia sorridendomi e uscì di casa lasciandomi sola con i miei pensieri.

Dopo neanche cinque minuti
sentii la suoneria del mio telefono, lo presi.
Era Allison, risposi.
"Meggie! Come stai?! Ho saputo di oggi." Riuscii a percepire il tono preoccupato della sua voce.
"Alli, tranquilla sto bene, credo...ma comunque non ti preoccupare." Dopo un attimo aggiunsi. "Davvero."
La sentii sospirare attraverso il telefono.
"Ok...ma mi tranquillizzerò solo quando ti vedrò, cioè tra circa un'oretta vieni a casa mia e ci prepariamo per andare insieme all'uscita ok?" Risi per quella offerta/ordine, non mi era mai capitato di andare a casa di un'amica e prepararmi insieme a le per uscire, ma fui molto felice che quel momento fosse arrivato.
"Certo, allora ci vediamo tra un'oretta." Attaccai.
Mi guardai allo specchio e decisi di andarmi a fare una doccia e prepararmi visto che da lì a poco sarei dovuta andare da Allison.

~ ANGOLO AUTRICE ~
Allora, che ne dite? Spero vada bene, il prossimo capitolo,( come avrete già capito) sarà su questa uscita!!! Non vedo l'ora di scriverlo.

Fatevi sentire!

Un bacio,
~Carlotta😘💕