~ Nothing else ~ Stiles Stilinski

capitolo 13

Passarono due giorni dall'incontro genitori-insegnanti, tutto molto tranquillo, perché in quei due giorni non successe nulla di strano, e il "lupo mannaro" non si era fatto vedere. Io intanto, avevo continuato a fare ricerche, avevo trovato un mucchio di cose che riguardavano l'animale; un fiore viola chiamato Strozzalupo (indebolisce i lupi mannari), la loro reazione con la luna piena, i vari tipi di branchi e una cosa che ancora non avevo capito bene...il fatto dei tipi di lupi, come Alpha, Beta e Omega...su questo approfondirò la ricerca.
Ecco, è vero che ho fatto ricerche su queste cose, ma non è detto che io ci creda...diciamo che non so cosa pensare, per il momento.

Mentre ripensavo a quelle scoperte, mi stavo preparando per andare a scuola. Avevo passato il weekend con mia mamma. Abbiamo fatto shopping e visto non so quanti film, insomma, siamo state bene, come non stavamo da un po'.

<<Meggie!>> Sentii una voce familiare. Era Allison che veniva diretta verso di me tutta sorridente.
<<Alli! Come stai?>> L'abbracciai.
<<Tutto favoloso...quasi.>> Sapevo che voleva dirmi qualcosa, e d'altronde io la volevo sapere.
<<Sputa il rospo.>> Lei si guardò intorno dopodiché mi prese per il polso e mi portò il biblioteca.
Ci sistemammo tra gli scaffali quando lei finalmente cominciò.
<<Te lo dirò in maniera diretta. Io e Scott l'abbiamo praticamente quasi fatto!>> Cercò di sussurrare l'ultima parte ma non ebbe il risultato desiderato. Un paio di persone si girarono verso la nostra direzione guardandoci male, ma noi le ingnorammo. Mi sporsi verso di lei in modo che nessun'altro sentisse la nostra conversazione.
<<Cosa?! Raccontami tutto!>> Si schiarì la voce.
<<Allora, ieri pomeriggio dovevamo uscire insieme, solo che lui non rispondeva né alle chiamate né ai messaggi. Io ero sicura che mi avrebbe dato buca, quando ad un certo punto sento bussare alla finestra di camera mia. Mi alzo dal letto e vado ad aprire, indovina chi c'era?>> Sapevo che fosse una domanda retorica, infatti non risposi e lei andò avanti.
<<...proprio Scott! Allora lo faccio entrare e lui mi dice che ha il telefono rotto...poi abbiamo cominciato a baciarci e a spogliarci...solo che ad un tratto bussò mia zia Kate. In poche parole ho nascosto Scott dentro l'armadio finché mia zia non se ne andò.>> Io la stavo fissando a bocca aperta. Hai capito il nostro Scott...
<<O mio dio Alli! Ma voi due non l'avevate mai fatto prima...giusto?>> Domandai anche se sapevo la risposta.
<<No, mi sembrava il momento giusto ieri ma...mia zia ha rovinato... l'atmosfera.>> Mi informò Allison. Però in un'attimo si rabbuiò.
<<Sai, quando Scott era nascosto nell'armadio, mia zia mi ha parlato di alcuni nostri antenati...di uno in particolare che uccise un grosso lupo mannaro...strano eh...con tutto quello che sta succedendo, mi verrebbe da pensare che i lupi mannari esistino davvero...ma che sciocca che sono eh!>> Esclamò dandosi un leggero schiaffetto sulla fronte. Fu in quel momento che decisi di riverarle tutte le mie scoperte.
<<Ma no! Anzi che ne dici se oggi vieni a casa mia, così parliamo di tutto con più calma?>> Proposi, avrei invitato anche Lydia. Oggi dovrebbe essere tornata a scuola, l'avrei cercata più tardi, ora avevo lezione.
Salutai Allison e mi diressi in classe.

Appena entrai nell'aula, vidi Scott e Stiles parlare animatamente. Mi avvicinai per cercare di afferrare qualche parola. Ci riuscii, ma non erano collegate tra loro.
<<...ma sei scemo?...>>
<<...è l'unico modo...>>
<<...ma è sempre Derek...>>
<<...non c'è motivo...>>
<<...te lo dico io...!>>
<<...ti aiuto...>> 
Erano parole e frasi scollegate e insensate se sentite così...non capivo il senso. Alcune cose però mi incuriosirono; per cosa sarebbe stato l'unico modo? Chi era Derek? Per cosa non ci sarebbe stato motivo? Aiutarlo a fare cosa? Non ebbi il tempo di pensare, che entrò la professoressa.
Mi misi a sedere e cercai di concentrarmi, ma non ci fu modo...la mia mente lavorava ininterrottamente finché non avrebbe trovato la verità.
A fine lezione (di cui io non ne avevo ascoltato neanche metà) mi si avvicinò Lydia.
<<Meggie, come stai?>> Mi chiese dopo avermi abbracciato.
<<Io tutto bene, tu piuttosto come stai?>> Le chiesi mentre le accarezzavo le spalle.
<<Meglio...comunque stare a casa a pensare solo a quello non mi faceva bene quindi ho pensato che tornare sarebbe stata la cosa migliore.>> Mi spiegò quasi con fare ovvio.
<<Bene, allora oggi tu verrai a casa mia, viene anche Allison.>> Le sorrisi per poi dirigermi in mensa insieme a lei.
<<Hai visto Stiles oggi?>> Mi domandò dal nulla.
Io mi girai di scatto verso di lei. Fino a due giorni fa non sapeva neanche come si chiamava, e ora lo cerca addirittura? Pensai con un accenno di gelosia.
<<Si, l'ho visto a lezione alla seconda ora, ma non so dove sia adesso... perché lo cerchi?>> Domandai insicura. Forse non volevo sapere la risposta...
<<Oh no, niente.>> Fece la vaga. La cosa mi puzzava...Lydia non si comportava così, oggi avrei detto a lei e ad Alli che mi piaceva Stiles. Dovevano saperlo.