Un prato.
Con una buca al centro.
È tutto ciò che vedo.
Pian piano l'ombra oscura, che avvolgeva il resto, indietreggia.
È Il Prato.
Non ci passo da molto, visto che è una fossa comune per i morti durante i bombardamenti.
Dal bosco, che fa da sfondo, sento dei passi, ma di più persone.
E poi vedo.
In fila indiana, si avvicinano i morti durante i bombardamenti e la ribellione.
Uno per uno vanno dritti verso la buca.
Il primo lo riconosco.
Veniva a scuola con me.
Mi guarda, come ad implorarmi di salvarlo.
Salvarlo da cosa?
Poi capisco.
Si butta nella buca, mi avvicino e mi ritrovo solo cenere.
Provo ad allungare una mano verso la fila ma c'è qualcosa che me lo impedisce.
Il secondo lo riconosco all'istante.
È papà.
Urlo.
Mi sbraccio.
Ma si butta.
E di lui, c'è solo cenere.- Katniss! È solo un sogno!- dice Peeta.
Appena apro gli occhi, mi ritrovo il mio ragazzo davanti.
Mi butto tra le sue braccia, affondando il viso tra il collo e la clavicola.
- P...Peeta...- dico singhiozzando, mentre lui accarezza piano la mia schiena.
- Shh- dice posando un bacio tra i miei capelli, che creano contrasto con la maglietta bianca che indosso.
Lo voglio.
Sposto piano il viso, in modo da potergli baciare il lobo dell'orecchio, quando glielo mordo, lo sento soffocare un gemito.
Scendo verso l'incavo tra il suo collo e la sua spalla.
Mi stringe i fianchi, per poi sollevarmi piano l'orlo della maglietta.In men che non si dica, rimaniamo nudi uno di fronte all'altro.
Ci baciamo e ben presto diventiamo una cosa sola.(Due ore dopo)
È mattina.
Peeta è uscito di casa dicendomi che andava in comune.
Mi chiedo per fare cosa in comune.
Comunque, intanto, ne approfitto per mettere ordine.
È impossibile.
Come faccia Peeta a buttare i vestiti in certi posti, non lo sò proprio; sopra l'armadio oppure sotto il letto.Vado in cucina.
È quasi ora di pranzo e Peeta non è ancora tornato.
Potrei preparare il pranzo.
Ma se tocco la cucina, Peeta mi ammazza.
- Sono tornaaatooo!- urla Peeta dallo stirpe della porta.
- Sono in cucina!- dico.
Un secondo dopo me lo ritrovo davanti.
- Non hai toccato niente vero?- mi chiede abbassandosi per baciarmi.
- No amore, non ho toccato niente.- dico, per poi baciarlo, alzando la gamba per accarezzargli il fianco.
Non perde tempo per sollevarmi e mi poggia delicatamente sul divano.
Mi bacia lentamente, assaporando il mio labbro superiore.
Sa come farmi impazzire.
Gli mordicchio piano il labbro.
Sollevo piano la sua maglia.
Accarezzo piano i suoi addominali.
Abbassa la testa, in modo che io possa toglierli la maglietta che indossa.Piano piano gli abbasso i pantaloni, accarezzando la sua erezione.
Lo sento gemere piano, scendendo con baci leggeri, verso la sua intimità.
Lo bacio.
Mi accarezza piano i capelli.
Capovolta le nostre posizioni fino a trovarsi sopra di me, riservandosi lo stesso trattamento che ho riservato a lui.
Mi spoglia, accarezzando piano il mio seno.
Stavolta, dentro di me, sento un vuoto, però.
Qualcosa che manca.
Peeta non se ne accorge, troppo preso nel baciarmi.Siamo stesi sul divano.
Peeta è steso al mio fianco.
Io sono appoggiata con la testa sopra il suo petto, il suo cuore che batte costantemente, cullandomi dolcemente.
Ma quel senso di incompletezza rimane, ma cerco di metterlo da parte.
- Kat... ti devo chiedere una cosa...- dice Peeta, accarezzandomi piano un fianco.
- Cosa?- chiedo con tono curioso.
Sono in ANSIA.
Cosa vorrà chiedermi?Angolo autrice:
Ciau a tutti belliiiiiiiii!!!
Cosa vorrà chiedere Peeta a Katniss?
Con sincerità nella mia testa c'è una confisione terribile.
In più, essendo allergica alle mimose, sto passando una settimana di merda.
Allora... dal prossimo capitolo spero di scrivere altro, oltre a scene di s***o.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Andate a leggere le storie, non di hunger games, di
GiadaD2, nonchè mia best friend.
GiadaD2 uno di questi giorni se mi sponsorizza non mi offendo.
Allora Hallewaia fratelli.
Al prox capitolo♡♡♡♡♡♡katniss_01_everdeen
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Always lost in his eyes
Fanficil ritorno di peeta al distretto 12, il suo amore per katniss, l'amore di katniss per peeta e tutta la dolcezza che i vincitori dei 74^ Hunger Games possono donare...