Johanna's POV
Vedo Katniss cadere sul pavimento, incosciente.
Mi avvicino, urlando il suo nome.
Non so cosa fare, non sono esperta nel far rinvenire qualcuno.
Continuo a urlare il suo nome, pensando intanto sul da farsi.
Sento la porta aprirsi, e guardo poi Gale entrare nel salotto.
-Che è successo Jo?!- urla, correndo verso di me.
-Non stava bene prima, sembrava essersi ripresa ma appena si è alzata dal divano è svenuta- dico, sperando che lui sappia cosa fare.
-Aiutami a spostarla sul divano- dice.
Spostiamo Katniss dal pavimento al divano.
Lui mi dice di andare in cucina, prendere dal mobiletto una boccetta con dell'alcol e tornare qui.
Faccio quello che mi dice e lui, con in mano la boccetta, mette il liquido sotto il naso di Katniss.
La vedo arricciare il naso e poco dopo sbatte le palpebre.
-Ciao Fiammiferino...- dico, stringendole una mano.
-Che cos'è successo...?- dice, facendo roteare gli occhi da una parte all'altra della stanza.
-Sei svenuta, sei caduta sul pavimento e poi Gale è rientrato in casa, aiutandomi poi a portarti qui sul divano- le dico.
-Vado a chiamare Peeta- dice Gale, andando poi verso lo studio.
Passano circa una dozzina di minuti, prima che dalla porta entri Peeta.
Ha corso fino a qui, si nota dalle guance rosse e dal respiro affannato.
Si dirige subito verso Kat, che appena lo vede tende le braccia verso il suo amato.
-Amore mio...- dice Peeta, inginocchiandosi accanto al divano baciando poi la mano della ragazza.
-Amore...- dice Katniss, guardandolo sorridendo.
Mi giro e vado in cucina, pensando che sia un momento troppo intimo per stare lì a guardare.
In cucina trovo Gale, intento nel prepararsi un panino.
-Affamato?- dico, avvicinandomi a lui.
Mi dà un bacio sulla fronte, mentre mi cinge i fianchi con il braccio sinistro.
-Chissà come sarà la sua voce...- dice.
-Di chi?- chiedo, guardandolo mentre aspetto una risposta.
-Sua- dice, sfiorandomi la pancia.
Non sono abituata a tutta questa dolcezza, ma mi piace il modo in cui mi fa sentire.
Lo abbraccio, stringendolo il più possibile.Peeta's POV
Sono stato tutto il pomeriggio con Katniss a casa, lasciando Gabriel in panetteria.
Ho chiamato Rosalie, ha detto che passerà domani mattina a visitare Katniss.
Preparo la cena, preparo un vassoio e porto tutto in camera a Katniss, stesa a letto perchè non riesce nemmeno a tenersi in piedi.
Arrivo da lei ma la trovo addormentata.
Le dò un bacio sulla fronte, le metto apposto la coperta coprendola totalmente e mi stendo accanto a lei.
Mangio la cena mentre guardo la tv.
Sento dopo circa 30 minuti la sua mano accarezzarmi un fianco, mi volto per guardarla e la trovo con gli occhi socchiusi e un sorriso timido sul volto.
Le accarezzo uno zigomo, baciandola poi dolcemente.
La stringo tra le braccia, facendola stendere sopra di me.
Stacchiamo le nostre labbra, guardandoci poi negli occhi.
D'un tratto sbadiglia, provocandomi una risata.
-Dai amo non ridere- dice fingendosi offesa.
-Sei bellissima- dico, facendola adagiare sul mio petto.
-Anche mentre sbadiglio?- dice ridendo piano.
-Si. Anche quando sbadigli- dico sorridendo, accarezzandole la testa finchè non si addormenta.Angolo autrice:
Salveeeee
Come state?
Io sono stra in ansia perché devo ancora recuperare 6 materie (dai devo farcela!)
Comunque capitolo corto, visto che muoio dall'ansia per domani che devo fare gli esami del sangue.
Si ho ansia per un prelievo.
Ho appena scoperto che non peso 62 chili, top.
Quindi ho dato tipo informazioni sbagliate a Shein.
Rippissimo.
Vabbè ora vado a studiare diritto e a cantare PER SEMORE LA MIA LADY LA LA LA LA
no ok basta.
Votate con la stellina qui sotto, commentate e aggiungete always lost in his eyes alla vostra biblioteca.
Al prossimo capitolo tributiiiiikatniss_01_everdeen
p.s. nella foto a inizio capitolo è casa mia nel caso qualcuno avesse voglia di venirmi a fare compagni visto che sono sola come un cane:)
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Always lost in his eyes
Fanfictieil ritorno di peeta al distretto 12, il suo amore per katniss, l'amore di katniss per peeta e tutta la dolcezza che i vincitori dei 74^ Hunger Games possono donare...