Quando tutto ebbe inizio

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Lily
Stavo andando con la mia famiglia a Kings Cross,per il secondo anno di mio fratello James e per il primo anno di mio fratello Al,dopotutto loro mi lasciano sempre sola,meno male che ci sono Louis e Hugo...
Siamo appena arrivati e attraversiamo il binario,con un Albus che se la stava facendo sotto dalla paura,AHAHAH,appena entriamo di più in mezzo alla folla,vedo 4 persone,3 con i capelli rossi e 1 con i capelli ricci e sul biondo/marrone,mi avvicino correndo e tutti puntano gli occhi su di me,la figlia di Harry Potter e Ginevra Weasley non passa mai inosservata,lo zio Ron si accorge di me e apre le braccia allora io mi butto e gli salto al collo,era da 1 mese che non lo vedevo e mi era mancato
“Zio Ron,mi sei mancato un sacco!!"dico con un sorriso che va da un orecchio all'altro,“Anche tu mi sei mancata"mi dice con tutta la calma possibile,“E visto che quest'anno sarai da sola,perché i tuoi fratelli ti lasciano per andare a scuola,ti ho portato un regalo"dice mentre mi porge un pacchetto rettangolare,io lo apro e vedo che è un telefono,“Grazie zio Ron"dico mentre lo abbraccio dalle gambe,e voi state pensando,ma ti hanno detto l'età sbagliata o sei bassa?, bé,sono una nana in confronto a tutta la mia famiglia,poi lo zio Ron è già alto e,quindi mi aspetta solo che allungare,dopo vedo una figura avvicinarsi,lo vedo bene è lo zio Charlie,dopo che lo vedo sbotto,inizio a piangere e gli corro incontro, è dal mio 4° compleanno che non si fa vedere,e mi promise che sarebbe tornato solo per farmi ridere ed eccolo lì,io gli salto completamente addosso,lui mi prende e per poco non cade,visto che un po' mi ero allontanata per andarlo in contro,mi portò dai miei genitori e li andò a salutare,dopo si rivolse a me,sapeva benissimo che quando uno partiva senza di me mi attristivo,solo lui sapeva come consolarmi,ma era diverso,quando avevo quattro anni ero capricciosa e non volevo che Teddy e Vic partivano,ora Ted è in vacanza in Francia con Vic,la maggior parte dei miei cugini partono tranne Louis e Hugo e i miei fratelli mi abbandonano come se fossi un cane,lui mi accarezza la guancia,e mi bacia sulla fronte mi asciuga le lacrime che mi cadono copiosamente nelle guance e mi porge una catenella,lo vedo bene è un leone d'oro e rosso,lui me lo mette,“È un buona fortuna,fanne buon uso,quando vorrai delle coccole dai tuoi fratelli,lui ti emanerà quel calore che solo la tua famiglia e il tuo ragazzo,se ne avrai uno e James ed Albus non lo uccidono,potrà farti avere,non lo perdere,lo so che sarà difficile ora consolarti,quando avevi 4 anni lo facevo con fatica,ora che se ne sono andati la maggior parte della famiglia non so se ci riuscirò,ma questo porta fortuna ti può rendere felice anche se sei circondata dal buio e sei sola"finisce con una punta di comprensione nella voce,io mi butto su di lui con le lacrime agli occhi e gli mormorò un “Grazie",detto questo gli do un bacio nella guancia,dopo diversi minuti lui se ne va in Romania,me lo aspettavo,non sta mai così allungo qua,e sapevo che sarebbe andato via,il treno fischia e subito Al e Jamie mi abbracciano,poi salgono sul treno e mamma chiude lo sportello,lasciando che la locomotiva se ne andasse verso i prati più verdi,verso Hogwarts.

Tutto non è come sembraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora