Tutto non è come sembra

Quando la morte vince la battaglia

6 anni dopo

Nella penombra di Godrik'Hollow una piccola famigliola formata dal nonno,dalla nonna e dalla nipote varca la soglia del cimitero della cittadina dove è nato Godrik Grifondoro.

Harry James Potter varca il cancello del cimitero senza timore,per far forza alla nipote e alla moglie,anche se si vede che è turbato,quel giorno lui e Draco non si erano sentiti,e non sapeva a che ora portare la nipote,per evitare eventuali scene spiacenti.

Ginevra Molly Weasley in Potter avvertiva il nervosismo del marito,gli toccò la spalla,un gesto lieve e tranquillo,che fece rilassare i muscoli,allora tesi,del marito,dopodiché,la famigliola decise di entrare definitivamente nel cimitero.

Appena varcarono molti corridoi fatte di tombe arrivarono alla tomba tanto attesa,accanto ad egli la tomba di James e Lily Potter,accanto ad egli,una tomba bianco,con le scritte,Scorpius Hyperion Malfoy~2006-2028~ accanto a questo nome Lilian Luna Potter~2008-2028~ .

Il signor Potter,appena varcata la soglia della tomba cercò in tutti i modi di ricacciare le lacrime e non farsi vedere debole agli occhi della nipote,invano,“Nonno,nonna,perché piangete?"domanda la piccola di sei anni,con i capelli biondi platino,così lucenti alla luce del sole da far sembrarli bianchi.

Ginny si inginocchia verso la nipote anche lei con le lacrime che le scendevano copiosamente nelle guance,“Tu non l'hai conosciuta"dice soltanto la moglie del Salvatore Del Mondo Magico,può sembrare un gesto poco gradevole,le parole dette dalla nonna alla nipote,ma proprio queste parole,fecero sorridere la bambina di sei anni,simile alla madre,così simile al padre che neanche sa di avere.

“Era mia madre, è lo è sempre,qui dentro"dice la bambina dai capelli biondi indicando il cuore,un gesto lieve,ma sufficiente da far commuovere i nonni,un gesto semplice,molto usato nei gesti e nelle parole di Lilian Luna Potter.

La bambina,anche lei con le lacrime agli occhi,prese il mazzo di fiori che aveva la nonna dai capelli rossi tra le mani e lo posizionò al centro della tomba,non sapeva il motivo per il quale la madre,prima della morte,voleva che all'interno della sua tomba ci fosse anche il giovane Malfoy anche lui defunto,ma una cosa era certa,era meglio non chiedere,ogni volta che chiedeva allo zio Jamie,o allo zio Albus,quando alloggiava a casa loro,chi fosse il suo padrino o chi fosse il suo vero padre,loro la liquidavano,e lei andava a piangere nella camera assegnata.

Adesso non poteva piangere,lo doveva fare per i suoi nonni,dietro alla bambina che piangevano a dirotto,ricordando la figlia dai capelli rossi e gli occhi verdi,si doveva mostrare forte,davanti a loro.

Aveva come mamma un'eroina,che non piangeva mai davanti alle difficoltà,agli ostacoli,lei li affrontava,invece lei,la figlia,così diversa dalla madre,gli ostacoli che trovava non li affrontava,ma ci piangeva sopra,pregando che sparissero come per magia,e le dicessero la verità,una volta per tutte.

I suoi nonni,i suoi zii,e i suoi pro cugini gli dicevano sempre che era uguale a sua madre,tranne i capelli e gli occhi,non capiva proprio da chi li aveva presi,le persone avevano sempre descritto sua madre come un angelo sceso in terra.

Capelli rossi fuoco,simile alla sua bis nonna,occhi verdi smeraldo,simili a quelli del nonno e dello zio Albus,quegli occhi verdi simili a loro li avevano ereditati solo Alex e Arianna,i gemelli Potter,lei invece aveva i capelli biondi platino,che alla luce del sole sembravano bianchi e alla luce lunare rossi,fino ai fianchi,gli occhi,un grigio con delle sfumature verdi,il naso all'insù e la bocca piccola e le labbra carnose,e le lentiggini,sua madre era forte,e lei era debole.

Non capiva proprio da chi aveva preso tutti quei difetti,però,in fondo gli piacevano,perché la differenziavano dai cugini,in confronto a lei,tutti e quattro erano forti e abili,combattevano per avere quello che volevano,lei piangeva.

Forse perché è cresciuta solo con l'amore degli zii e dei nonni,senza sapere e senza provare l'amore materno o paterno,anche se lei,di figura paterna aveva solo lo zio Albus, l'unico che forse la capiva completamente,a secondo posto di figure paterne c'erano lo zio James e poi il nonno Harry.

Tutte delle figure paterne indispensabili per lei,certo,ma appena suo zio Albus,colui che gli diceva tutto,non gli diceva com'era morta veramente sua madre o non gli diceva chi era suo padre,una morsa al cuore si faceva sempre sentire,sempre.

Dei rumori fuori dal cimitero fecero destare la famigliola e le riflessioni della bambina,dopodiché il grande Harry Potter si allarmò,fuori dal cimitero giurò di aver sentito delle voci,molto note e conosciute,“Phoenix,tesoro,Ginny,andiamo"disse il Salvatore Del Mondo Magico,prendendo la nipote in braccio e con la moglie che lo seguiva si smaterializzarono verso casa Potter.

Draco Malfoy,con sua moglie Astoria e suo nipote Leo giurò di aver sentito delle voci,fece rimanere la moglie con il nipote e lui proseguì,appena vide che ai piedi della tomba del figlio e di Lily Potter c'erano Harry,Ginny e la piccola Phoenix una morsa al cuore si fece sentire,ma appena si materializzarono tirò un sospiro di sollievo,così forte da far spaventare il piccolo Leo,il bambino di otto anni aprì il cancello del cimitero ed entrò nella struttura.

Sapeva a memoria dov'era la tomba del padre,senza aspettare i nonni il platinato sfrecciò verso la tomba bianca lucente,appena arrivò vide che c'erano dei fiori,delle rose e delle margherite,al centro della tomba,molto probabilmente la famiglia di Lily Potter si è presentata la mattina,forse è per questo che suo nonno si ritrovò a farlo aspettare con sua nonna,e forse è anche per questo che tirò quel sospiro di sollievo.

Ma per ora al piccolo Malfoy questi pensieri sorvolarono,proprio quando i suoi nonni si avvicinarono e gli diedero il mazzo di fiori,lo poggiò sulla tomba,accanto agli altri fiori.

Tulipani rossi e girasoli,questi erano i fiori preferiti del padre,forse le rose e le margherite erano i fiori preferiti della Potter, pensò il giovane Malfoy.

Sperava sempre che un giorno i nonni gli dicessero l'identità della madre,di colei che l'ha messo al mondo,ma adesso che era in quel cimitero si sentì fiero di essere un giovane Malfoy,ricco sfondato che aveva tutto.

Tutto,tranne l'amore materno e paterno,ma solo l'amore dei nonni e dei cugini,ad esempio i Lupin,il bambino sapeva che l'amore che sentiva non era paragonabile a quello delle persone,ma almeno aveva questo amore e si doveva accontentare.

Un rumore dietro di lui,passi,gli fecero capire che era ora di andare,ancora scosso,il giovane Malfoy baciò la tomba,proprio sopra il nome del padre,ma non sa neanche il perché, baciò anche sopra il nome di Lily Potter,sentiva di doverlo fare, sentiva,nel profondo,che forse era legato con la famiglia Potter.

Certo che era legato,con la famiglia Potter/Weasley,il suo pro pro pro cugino Teddy Lupin è il figlioccio del grande Harry Potter,ma lui si sentiva legato di sangue,con la famiglia Potter,ma ancora non sapeva bene in cosa,se lo sentiva solo.

Con questi pensieri la famiglia Malfoy se ne andò dal cimitero e appena uscì si materializzarono.

Se un esperto fosse in quel momento vicino alla tomba del giovane Malfoy e della giovane Potter,morti a soli 22 anni lui e 20 lei,avrebbe capito che c'era qualcosa che non andava,infatti,proprio dietro quella tomba,Scorpius Malfoy,con le lacrime agli occhi conforta la moglie,lei piangente,dopo aver visto la sofferenza negli occhi del primogenito e della secondagenita.

“Che cosa abbiamo fatto?"disse la giovane Potter,cercando di asciugarsi le lacrime ormai fredde,ma invano,il giovane Malfoy si ritrova a scuotere la testa,anche lui ormai piangente,in difficoltà,“Abbiamo sbagliato"disse soltanto il giovane Malfoy,cercando di non guardare nel futuro,perché sapeva che c'era ancora molta sofferenza nell'aria,specialmente nei cuori dei propri figli.

Ancora i giovani Malfoy non sapevano cosa li spettava nel futuro,ma solo una cosa era certa,rimarranno uniti e si aiuteranno nel momento del bisogno.

                             FINE