La missione pt.2

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Lily
Mi sveglio di soprassalto nel cuore della notte,alzo il busto mentre un colpo dal piano di sopra,mi alzo scostando piano le lenzuola,guardo il letto accanto appartenente a Rose,non c'è,così come non c'è Emmeline,vado fuori dalla mia stanza mentre salgo pian piano le scale,cercando di non cadere,un altro rumore,adesso più forte mi fa destare dai miei pensieri,facendo traballare le scale,anzi no,la torre,in compito di prefetto devo darmi da fare per capire cosa sta succedendo,ma il mio cervello adesso non connette,cerca solo di dirmi che vuole tornare sotto le lenzuola,scuoto la testa mentre un'altra botta mi scuote,per poco non cado dalle scale,detto questo inizio a salire le scale.

Arrivata al piano del secondo anno,cerco di capire che cosa c'è che non va e da dove provengono queste botta,un altro scoppio mi fa destare dai miei pensieri mentre tutto il pianerottolo traballa e alcuni pezzi di pietra cadono dal soffitto sporcandomi i capelli,capisco che il rumore proviene dalla porta davanti a me,senza indugi decido di andarci ed entrare,sono pur sempre un prefetto...avanzo senza paura nel corridoio pieno di oscurità,mi guardo alle spalle,non c'è niente,ma mi sento pur sempre osservata,mi guardo accanto e da una porta aperta vedo che c'è solo una ragazzina,guarda fuori,un altro scoppio fa scendere altra pietra dal soffitto,"Ragazzina...dobbiamo andare"dico entrando nella stanza,dalla porta scorgo tre nomi,'Elen Lembark,Josey Tupson,Lee Lorbarks',mi avvicino sempre di più alla ragazzina del secondo,anno,non riesco a scorgere il viso,di certo ha i capelli neri,ramati alla luce della luna,"Ragazzina..??!"dico avvicinandomi a lei,le poggio una mano dalla spalla ma lei me la scosta e di tutto punto si gira,i suoi occhi sono rossi,come il fuoco,come il rubino,come i miei capelli..."Tu non dovresti essere qui"dice lei neutra,sibilando,come un serpente,capisco chi è soltanto dalle voci che circolano,guardate la Tupson,non capisce mai un Tubo!,"Dove sono le tue compagne??"dico cercando di essere neutra,ma mi esce solo un tono insicuro e grave,"Sono morte, è inutile,giocare intendo,perché la guerra ci sarà,E L'OSCURO RINASCERÀ!"dice lei,detto questo si trasforma in un demone,cerco di indietreggiare ma qualcosa me lo impedisce,o meglio,qualcuno,un corpo,basso,robusto,capelli biondi e occhi azzurri,Elen Lembark,la sorpasso cercando di capire da dove viene io corpo,prima non c'era,prendo la bacchetta e gli a la punto contro mentre lei emette un suono simile ad una risata,"expecto patronus"sussurro mentre una luce argentea esce dalla mia bacchetta,dopo poco una tigre argentea di nome Light si frappone in mezzo al demone e a me,"Light...attacca"sussurro,Light sfreccia addosso al demone,egli viene catapultato dall'altra parte della stanza,Light si emette addosso al demone mentre gli ficca le dita affilate nel petto,del sangue fuoriesce mentre Light se ne va,"Lily Potter....morirai... L'OSCURO RISORGERÀ!"urla,detto questo esala l'ultimo respiro e rimane al centro della stanza,immobile,morta.

Cammino imperterrita verso la porta davanti a me,ancora ho impresso nella mente il volto di Elen e quello del demone...Josey Tupson era solo un demone,infiltrato ad Hogwarts per uccidermi,e ci stava riuscendo,poggio la mia mano sulla maniglia della porta,al sol contatto rabbrividisco,non c'è niente di buono e belle d'altra parte,ma voglio sapere ad ogni costo dove sono finite Emmeline e Rose,giro la maniglia e mi infiltro nella stanza, è buia,e neanche un filtro di luce lunare riesce a passare attraverso le tende,faccio dei passi avanti mentre qualcosa,o meglio,qualcuno sguscia dietro di me,mi giro aspettandomi solo il buio,silenzio,dopodiché sussulto,"Kali Handerson"dico cercando di non scoppiare a piangere,"TU SEI MORTO!"urlo,dopodiché dò libero sfogo alle lacrime,"Come sei riuscita a resuscitare tu,ci riesco anch'io"dice calmo uscendo una spada dalla sua cintura,deglutisco,inizia a circospettire la stanza a cerchio mentre esamina la spada,tiro su col naso,"Sai Potter,ho aspettato da sempre questo incontro,e devo dire che prendere le tue amiche come diversivi è molto logico"dice lui alzando la spada e poggiando la punta al pavimento per appoggiarsi,detto questo fa schioccare le dita,appena la luce diventa sempre più potente scorgo nelle sue dita del sangue,tanto sangue,appena sposto lo sguardo per poco non mi viene un infarto,Emmeline e Rose,legante con dei segni sulle braccia,dei taglia,sulla faccia graffi e del sangue nelle proprie tempie le cola,inizio ad indietreggiare mentre delle lacrime mi cadono dalle guance fredde,mi accascio al muro mentre Handerson si gira verso di me,"Piaciuto lo scherzo??"dice lui avanzando verso di me,"S-sei sta-stato tu do-dopo tu-tutto questo te-tempo,t-tu ha-hai str-stregato gli Har-hartech,h-hai stregato RO-ROSE!"urlo cercando di alzarmi,"Sempre"dice soltando lui,alza la spada mentre mi trafigge metà spalla,urlo,urlo dal dolore,dopodiché vedo soltanto lui che si porta Emmeline e Rose via,smaterializzandosi,dopodiché,buio.

Tutto non è come sembraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora