Capitolo 23 : Gita

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Il giorno dopo, andai a scuola e prima di mettere piede dentro l'edificio, tutti iniziarono a salutarmi

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Il giorno dopo, andai a scuola e prima di mettere piede dentro l'edificio, tutti iniziarono a salutarmi. Incamminandomi verso la classe, in molti mi fecero i complimenti per le esibizioni e addirittura i miei compagni di classe furono più gentili del solito.

Mi accomodai e poi entrò il professore.

"Ragazzi, ormai siamo agli sgoccioli. Il festival è andato molto bene e ringrazio Tsukiko per averlo reso straordinariamente speciale e interessante. Gli esami finali ormai sono andati e beh, direi che tutti voi ormai vi state preparando per ricevere i risultati dalla propria università che avete scelto e sono sicuro che ognuno di voi riuscirà ad andare in quella desiderata. Tuttavia vorrei proporre una gita nell'ultima settimana, parlatene con i vostri genitori e fatemi sapere"

'Una gita'...

Era normale che avessi ancora paura di restare con gente che mi aveva bullizzata per tutto questo tempo e anzi, facevo fatica a credere che i loro visi potessero essere sinceri con me e che alla prima mi avessero dato una lezione. E quella occasione poteva benissimo essere la gita.
Per quanto volessi finire bene l'anno scolastico, come una studentessa normale ora che ne avevo l'occasione, preferii andare in punta di piedi.

Ne parlai a pranzo con Kookie, al nostro solito posto sul tetto e mi disse anche lui di essere cauta.

La lezioni finirono e quindi mi apprestai a tornarmene a casa a rilassarmi,ora che non avevo piu da studiare se non attendere la risposta dall'università di Tokyo a cui avevo fatto domanda. Dopo l'esame, mi ero affrettata anche a chiedere in giro se avessero bisogno di una persona in piu per aiutare e, dopo le mie esibizioni, in molti mi accettarono di buon grado. Decisi di tenere due lavori, uno alla mattina e uno alla sera, in modo da poter accumulare quanto piú un buon gruzzoletto di soldi.

Spesso a casa mi informavo anche per gli affitti a Tokyo, ma prima di comprare qualcosa, preferivo aspettare il responso.

Una volta tornata a casa, pensai che le attività del club mi mancavano ora  che avevano deciso di terminarle e il pensiero della gita era tale, che dopo aver passato l'intero pomeriggio a guardare qualche film sul pc, mi alzai e andai a fare un giro, sperando che nella mia meta potessero esserci le persone che mi potevano aiutare.

Una volta arrivata al parco peró non vidi nessuno e quindi continuai, fino a quando non mi fermai proprio sul ponte in cui avevo visto l'ultima volta Taehyung.

Speravo cosi tanto di poterlo rivedere che chiusi gli occhi aspettando che accadesse qualcosa.

"Buonasera Tsukiko", disse la voce che speravo tanto di sentire.

"Buonasera Taehyung. Dove sei stato tutto questo tempo?"

"Ho solo pensato di non esserti piu d'aiuto. Avevi gli altri che ti aiutavano e quindi ho pensato di farmi da parte"

"Giuro Taehyung che se tu avessi ancora una forma umana ti prenderei a sberle. Ho continuato a pensarti tutto questo tempo perchè mi mancavi da morire per Dio", dissi con un voce un po' tremante.

Ero arrabbiata  con lui, ma maledettamente felice che fosse ritornato.

"Tu hai qualcosa che gli altri non possono darmi", continuai abbassando lo sguardo sul fiume.

"Cioé?"

"La pace. Plachi ogni mia preoccupazione, mi fai stare bene e basta. Anche gli altri lo fanno, ma tu lo fai a modo tuo... tu sei tu Tae"

Tae mi sorrise dolcemente.

"C'é qualcosa di cui ti va di parlare?", mi chiese dolcemente.

"Il prof oggi ha proposto un'ultima gita di classe ed è tutto il giorno che ci penso.. Sono davvero indecisa sull'andarci o no"

"Come persona ti direi di andare e di viverti gli ultimi giorni felice, ma stando ai fatti, credo che ancora  in molti coltivino odio per te, ora insieme ad esso c'é l'invidia e credo davvero che sia meglio che tu non vada. È troppo incauto prenderla alla leggera dopo tutto quello che ti hanno fatto. Magari stanno aspettando proprio quel momento per attaccare"

"Mh.. L' ho pensato anche io. Credo proprio che resteró a scuola. Anche a sentire tutta questa insicurezza non mi convinceva e di solito, ascolto sempre il mio sesto senso.."

"Come stai Tae?", chiesi poi di punto in bianco.

"Sto bene. Come dovrebbe stare un fantasma?"

"Non lo so... Volevo fare conversazione... Mi sei mancato tanto Tae"

"Tsukiko, chiudi gli occhi"

"Farai qualche magia?", domandai curiosa come una bambina.

"Una specie", mi sorrise e io ricambiai, chiudendo gli occhi come mi aveva ordinato.

Rimasi immobile sul posto per un po' fino a quando non sentii una fonte sfiorarmi la guancia e poi freddo in un punto preciso su di essa.

Capendo quello che aveva fatto, portai una mano sulla parte sfiorata e rimanendo ancora a occhi chiusi, sussurrai un "grazie".







☆ Angolo autrice ☆

Ghost è quasi agli sgoccioli.
Ho deciso che, in base alle mie capacitá e possibilità, pubblicheró un giorno ghost e in un altro awtfys.
Chissà che non vi porti un'altra sorpresa u_u 💫

Buona domenica a tutti~

Ghost;18 | BTS [In revisione...]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora